Filosofia in allegria

Pubblicato il 21 Luglio 2008 in , , , da redazione grey-panthers

Un weekend a parlare di filosofia, ad ascoltar filosofi? Sì, ma in allegria. Ma quando, ma dove, ma come?

Dal 19 al 21 settembre, a Modena, Carpi e Sassuolo. Nelle piazze, nei caffè, nelle sale delle biblioteche, nei vagoni del treno che collega le tre città così vitali, chiacchierando con e tra maestri e amatori della filosofia. Anche nei ristoranti: perché sarà possibile gustare i ben nove “menu filosofici” firmati dal filosofo Tullio Gregory.

Come nel grande modello del “Simposio” di Platone, il dialogo e l’approfondimento dei grandi tempi della vita, della persona, della società, della scienza, dell’etica, si fanno in compagnia e in compagnia di una tazza di vino (o di quel che si vuole). Il programma – spiega il supervisore Remo Bodei -­ è strutturato in cinque blocchi interdisciplinari: Natura e funzioni delle immagini, Territori dell’immaginazione, Utopia e futuro, Second Life, Apparenza e finzione. Gli eventi complessivi sono 200, Sassuolo sarà la città in cui i bambini giocheranno con bolle e aquiloni e cominceranno a fare e farsi qualcosa domanda seria. Mah, per carità, senza seriosità. Sì, perché ­ dimenticavamo ­ tutto questo è una festa di tutti e di ognuno: si chiama Festival della Filosofia. Quella di quest’anno è l’ottava edizione. Collaudatissima, dunque.