SINISTRA E DESTRA: STORIA, PENSIERI E CAMBIAMENTI

Pubblicato il 13 Maggio 2013 in , da redazione grey-panthers

Questo nuovo Colloquio del Pianerottolo con il mio amico Giorgio Zoli e me, nasce in un momento nel quale per esigenze pratiche è stato formato un Governo (anche detto ad imitazione dei tedeschi: Grosse Coalition) formato da partiti che tradizionalmente siedono in Parlamento a Destra ed a Sinistra del Presidente

Il dialogo narra inizialmente le origini storiche di questa denominazioni, passa poi ad esaminare le idee che originariamente informavano la Destra e la Sinistra e quindi prova a descrivere come queste idee sono cambiate nel corso del tempo e soprattutto nel corso degli ultimi 50 anni.

Come per gli altri dialoghi, quest’ultimo non vuole essere una analisi storiografica e filosofica perfetta. È solo una descrizione, talvolta sommaria, che può contenere delle imprecisioni che possono anche derivare dalla visione storica che ciascuno di noi ha. Per forza di cose, è legata alle esperienze di vita maturate nel corso dei molti lustri che ci pesano sulle spalle e dei quali faremmo volentieri a meno.

————————-

AAR   In tutti gli articoli e gli scritti che si riferiscono a temi politici si parla sempre di DESTRA e Sinistra dando per scontato che l’origine di queste denominazioni sia chiara a tutti, ma come nascono?

GZ       Queste definizioni ed identificazioni nascono durante la Rivoluzione Francese quando, dopo la convocazione degli Stati Generali, il Re nell’ottobre del 1789, dichiarò unilateralmente chiusi gli Stati Generali ed obbligò il popolo ed i componenti della autoproclamata Assemblea Costituente a trasferirsi a Parigi. Nella cosiddetta Sala del Maneggio, la parte dei Nobili e del Clero che ave vano, anche se in parte, accettato le nuove idee siedono nella parte sinistra, quindi a DESTRA, rispetto al Presidente, mentre il Terzo Stato siede dalla Parte opposta, quindi a sinistra. Esistevano poi posizioni meno accentuate verso il CENTRO della sala e più estremisti, Girondini e Giacobini, che sedevano più in alto ed erano identificato come Montagnard.

AAR   In quel tempo, semplificando, potremo dire che a destra erano i Monarchici, ed a sinistra i Repubblicani più radicali  identificati anche come Costituzionalisti.

GZ       Si. Una simile disposizione era anche presente in Gran Bretagna dove i Consevatori (Tories) sedevano a Destra ed i Liberali (Whigs) sedevano a sinistra.
Questo schema si è poi riprodotto in tutto il mondo e le parole Destra e Sinistra sono diventate espressioni riassuntive, quasi etichette, di tutta una serie di concezioni su cui basare lo sviluppo della Società civile. In modo abbastanza semplicistico si potrebbe dire che la DESTRA comprende i Conservatori che fondano la propria cultura su norme e strutture consolidate, mentre la SINISTRA è l’espressione di idee progressiste ed innovative.

AAR   Ma queste due posizioni contrapposte non sono le uniche presenti nei Parlamenti di tutti i tempi?

GZ       Chiaramente è sempre esistita una posizione più sfumata che condivideva solo in parte le idee della Sinistra e della Destra. Per posizionamento nell’aula parlamentare e per comodità di identificazione è stata chiamata CENTRO.

AAR   Dalla Rivoluzione Francese sono passati oltre 200 anni, forse qualcosa è cambiato?

GZ       In questi oltre due secoli si sono sviluppate in occidente numerose ideologie e teorie per spiegare e proporre nuovi modelli di comportamento e di organizzazione delle comunità umane tenendo presenti sia il punto di vista sociale, politico ed economico, cioè l’uomo è stato studiato come animale socievole e come soggetto economico.

AAR   E questo nuovo modo di considerare l’organizzazione degli uomini a quali risultati ha portato?

GZ       Come avviene in tutti momenti di cambiamento si sono sviluppate teorie estremiste che hanno dato luogo e regimi realmente dittatoriali che, di volta in volta, potevano basarsi su idee base di Sinistra o Destra e che, talvolta, nascondevano una reale dittatura dietro una parvenza di buone idee per il bene del popolo. Ma fortunatamente questi regimi sono stati di durata limitata ad uno o pochi decenni.

AAR   Ma oltre a questi estremismi organizzativi, come è possibile sintetizzare i concetti Destra e Sinistra.

GZ       Non è facile sintetizzare orientamenti politici ed economici che per forza di cose sono figli della propria epoca: forse idee di Sinistra all’epoca della Rivoluzione Francese, oggi sarebbero giudicate di Destra.
Per comodità di trattazione proverò ad elencare alcuni concetti di Destra e Sinistra quantomeno attualizzandoli all’epoca odierna.

AAR   Mi sembra un’ottima idea. Cosa è la Destra oggi?

GZ       Dal punto di vista puramente politico si vorrebbe una Repubblica Presidenziale con un Governo che possa essere messo in grado di governare realmente non dovendo contare unicamente su risicate maggioranze potendo magari godere dei cosiddetti premi di maggioranza. Per evitare dispersioni di voti potrebbe essere previsto un elevato sbarramento elettorale per aver diritto all’elezione di rappresentanti.
Dal punto di vista economico le idee di base sono una maggiore attenzione all’interesse dell’individuo ed anche un certo egoismo economico che si traducono in un massimo liberismo, temperato solo in particolari casi da minimi interventi pubblici ed . Per una migliore libertà di utilizzo delle risorse economiche si vorrebbero limitati interventi sul patrimonio che dovrebbe essere visto come incentivo per nuove imprese e non come ricchezza inutilizzata che deve diventare attraverso il fisco un bene comune.  La parte più estremista della Destra vorrebbe anche una limitazione del potere dei sindacati e delle organizzazioni sociali oltre che un maggior controllo delle immigrazioni soprattutto clandestine..

AAR   E Sinistra oggi cosa vuol dire?

GZ       Politicamente l’idea base è di una Repubblica Parlamentare con rappresentanza bicamerale eletta con sistema proporzionale a doppio turno e sbarramento minimo. Il potere giudiziario delegato completamente alla Magistratura che deve rispondere solo alla Legge. Le leggi sono proposte dal Parlamento anche con elevato ricorso al Referendum popolare che può essere anche di tipo propositivo e non solo abrogativo. La Corte Costituzionale dovrebbe essere l’unico organo che può decidere sull’ammissibilità di un referendum o sulla validità delle leggi in relazione al dettato costituzionale.
E’ prevedibile anche un sostanziale intervento dello Stato, attraverso i suoi organi tecnici, nell’economia, nella finanza ed anche in settori produttivi che sono di preminente interesse pubblico o sociale.
Dal punto di vista economico la Sinistra pone una maggior attenzione all’interesse della collettività ed alla solidarietà in generale.
Dovrebbe essere aumentato il potere, anche decisionale, della Corte dei Conti quale organo cui è delegato il controllo della corretta amministrazione di tutte le entità che funzionano sulla base di finanziamenti pubblici.

AAR   Ma quale è la odierna situazione reale in Italia?

GZ       Pur avendo tentato di individuare abbastanza in dettaglio il modello della Destra e della Sinistra ed indipendentemente dal fatto che ora tentano di governare in modo congiunto, le scelta realmente operative per uno stato moderno sono una miscela dei principi base. Una applicazione oculata di queste visioni teorica è l’unica che potrebbe portare ad un ordinato sviluppo economico e sociale.

AAR  Partendo dalle opposte fazioni della Francia prerivoluzionaria, siamo quindi arrivati al concetto che le scelte condivise dei più realistici concetti politici possono essere la miglior soluzione per un buon governo.

GZ       Certamente. Come in tutti i processi evolutivi si arriva al miglior risultato esaltando gli aspetti positivi e degradando quelli deteriori.

AAR   Parlando di Destra e Sinistra abbiamo spesso accennato a diverse teorie economiche. Forse vale la pena farne il tema di una prossima chiacchierata.

GZ       Sono d’accordo. Alla prossima.

 

di Giorgio Zoli e Attilio A. Romita