L’UE dà un contributo per salvare da AIDS, tubercolosi e malaria

Pubblicato il 31 Gennaio 2023 in da redazione grey-panthers

La Commissione europea ha annunciato un nuovo contributo record di 715 milioni di € dal bilancio dell’UE a favore del Fondo globale per il periodo 2023-2025. Insieme agli impegni assunti dagli Stati membri dell’UE, Team Europa conferma il suo impegno deciso a favore del Fondo globale con un contributo totale di oltre 4 miliardi di € per il periodo 2023-2025. Il Fondo globale, un partenariato internazionale per la lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria, ha già salvato 50 milioni di vite negli ultimi 20 anni. Il nuovo contributo si aggiunge ai 150 milioni di € messi a disposizione quest’anno dal bilancio dell’UE per il meccanismo di risposta alla COVID-19 (C19RM) del Fondo globale, al fine di aiutare i paesi a coprire i costi dei dispositivi di protezione individuale, dei test diagnostici e delle terapie.

Annunciando il nuovo impegno dell’UE per il periodo 2023-2025, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Dopo aver unito le forze per combattere la COVID-19, dobbiamo tornare a fare fronte comune per sconfiggere altre malattie mortali. Il Fondo globale per la lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria contribuisce a salvare milioni di vite ed è per questo motivo che aumenteremo il contributo dell’UE al Fondo, portandolo a715 milioni di €. Sarà un’ancora di salvezza per milioni di persone in più e contribuirà a migliorare la salute di tutti”. Jutta Urpilainen, Commissaria per i Partenariati internazionali, ha aggiunto: “L’UE è stata una strenua sostenitrice del Fondo globale sin dalla sua istituzione nel 2002; nei prossimi anni il nostro impegno si andrà notevolmente intensificando, come dimostra questo storico aumento del 30% del nostro contributo. Stiamo aiutando il mondo a riprendere la lotta contro tre malattie mortali e a rafforzare i sistemi sanitari per rispondere meglio alle pandemie e ad altre malattie del futuro. L’impegno dell’UE a favore di una salute migliore per tutti sarà ulteriormente dimostrato dalla prossima strategia globale dell’UE in materia di salute che va ad inserirsi nell’iniziativa Global Gateway, la quale sarà avviata nel corso dell’autunno”.

Costruire un mondo più sano e più equo

L’obiettivo del Fondo globale è mobilitare almeno 18 miliardi di US$ per il periodo 2023-2025 al fine di salvare 20 milioni di vite, evitare oltre 450 milioni di infezioni, ridurre del 64% il tasso di mortalità dovuta all’HIV, alla tubercolosi e alla malaria e costruire un mondo più sano e più equo. Di questi 18 miliardi di US$, 6 miliardi verrebbero investiti per potenziare i sistemi sanitari e le reti locali. Ciò consoliderebbe notevolmente il ruolo del Fondo nel sostenere gli sforzi nazionali volti a creare sistemi sanitari più integrati e incentrati sulle persone, con migliori capacità di prevenzione, individuazione e risposta in relazione alle minacce legate alle malattie infettive.