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Technology

La banda larga, Internet 2.0, l’uso del digitale terrestre, wi-fi, wirless, i nuovi I-Phone ormai in arrivo, il piacere di avere un I-pod; diciamolo francamente: spiace non saperne abbastanza, irrita dover fare domande, resta una sgradevole sensazione se si decide di lasciar perdere e di rinunciare ad essere aggiornati. Ebbene, questo spazio del sito, e il relativo forum connesso, servono a chiarirci le idee, a fare domande, a parlare insieme per comprendere pregi e difetti di questi nuovi strumenti. A sentirsi al passo con i tempi, giovani e over50 nel contempo!

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (8)

La scienza prima e la tecnologia, che non è altro che l’applicazione della scienza, continuano a mettere a disposizione “cose” adatte a contenere dati e informazioni in quantità sempre maggiore. Pensate a quegli oggettini, -ini solo per dimensioni esterne, come gli IPod che permettono di registrare, con tecniche quasi magiche,...

Letto per voi:Il computer studia il cervello umano e diventa cognitivo

Con vera o presunta modestia, i produttori del mondo informatico lo hanno sempre ammesso: i computer sono macchine tutto sommato ignoranti, almeno se paragonate al cervello umano. D’accordo, riescono a fare la scansione dell’intero genoma umano in pochi secondi, possono giocare a scacchi e battere chiunque, ma restano comunque distanti...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (7)

Come conserviamo i dati? Ordine innanzitutto Tanti anni fa, ma sicuramente meno di 50, un diffuso mezzo di registrazione dei dati erano le schede perforate che avevano un grande vantaggio: anche l’uomo era capace di leggerle senza bisogno di strani strumenti. Purtroppo le schede contenevano pochi dati (80 bytes) erano...

A proposito di memorie…

Una questione di memoria. Da conservare e cancellare, la stessa che tormentava Funes e1 memorioso, il personaggio di Jorge Luis Borges costretto all’eterno ricordo. Memoria digitale per raccogliere i frammenti quotidiani – dalle foto ai video, fino alle note – che un tempo erano fissati su supporto meccanico, chimico o...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (6)

Dove conserviamo i dati  La base dei problemi. Come abbiamo visto, un elaboratore che si nutre di dati, li elabora e fa uscire nuovi dati. Nelle vecchie calcolatrici, meccaniche o “pomposamente” digitali, i dati in entrata erano forniti dal “dito” dell’operatore che impostava anche il programma di calcolo, una somma...

Informatica in pillole, con Attilio A.Romita (5)

Per descrivere il funzionamento di un computer l’esempio migliore che mi è venuto in mente è quello di paragonarlo ad una fabbrica nella quale entrano materie prime ed escono prodotti finiti. Per la trasformazione le materie prime passano attraverso varie fasi, cioè sono oggetto dell’attività di macchine specifiche ciascuna delle...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (4)

Con l’avvento degli elaboratori e della numerazione binaria si sono diffuse le parole digitale e analogico. Digitale letteralmente vuol dire rappresentato a digit, a valori interi o meglio a scalini, cioè due valori consecutivi di una “cosa” differiscono di un valore intero fisso, piccolo quanto di vuole, ma di grandezza...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (3)

A questo punto è opportuno entrare nel mondo dei sistemi di numerazione cioè il modo di rappresentare i valori numerici  e di usarli per fare calcoli. Il valore numerico si esprime con le cifre, cioè segni convenzionali ordinatamente scritti. La quantità di segni base usati  dà il nome al sistema...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (2)

Nelle ultime righe dell’articolo precedente ho dato alcune informazioni sulle dimensioni di una caratteristica dei computer. Penso che sia utile fare qualche riflessione sul valore reale espresso dai numeri che usiamo per definire le caratteristiche di un elaboratore. Noi sentiamo gli “esperti” parlare di Kilo-yy (k), Mega-xx (M), Giga-kk (G), Tera...

Informatica in pillole, con Attilio A. Romita (1)

Tutto ebbe inizio nel 1959 quando il padre di un mio amico ricevette l’invito per la presentazione di un certo ELEA 9003 della Olivetti. Roberto, il figlio, ed io andammo a sentire di che si trattava. Ho scoperto molti anni dopo che uno dei primi veri computer elettronico a transistor...