La seconda vita dell’orto

Pubblicato il 10 Maggio 2013 in da redazione grey-panthers

Buono solo a produrre frutta e verdura per la cucina? No, l’orto diventa la location ideale per un laboratorio di sapone biologico o un’officina di creme naturali, sfruttando la complicità di un antico libro di medicina e di una moderna distilleria delle erbe. Oppure  il palcoscenico alternativo per sessioni di yoga, pilates e indovinelli botanici. Ma anche il fornitore primario di aromi da diffondere nelle camere aromaterapiche, così come la dimora di zucchine, carote e patate che le mamme possono raccogliere e frullare nelle pappe dei bambini in età da svezzamento. Tutto questo accade in quattro hotel con la passione per l’ecologia e diversi modi di vivere l’orto dell’albergo.

Con le erbe e i fiori dell’orto aromatico al NaturHotel Lüsnerhof si fanno laboratori di sapone biologico, sali da bagno alle erbe alpine, creme e lozioni per il corpo  100% naturali.

Si indossa il grembiule, si infilano i guanti, si mette la mascherina. Gli ingredienti per confezionare il sapone naturale ci sono tutti: un chilo di olio d’oliva, 128 grammi di soda caustica, 300 grammi di acqua più varie profumazioni assortite, dai fiori di lavanda agli aghi di rosmarino, dai petali di rosa alle erbe medicamentose d’alta quota. Versata la soda caustica nell’acqua, ha inizio la reazione chimica, una volta che il termometro segna i 45° C si aggiunge l’olio d’oliva alla stessa temperatura e si mescola finchè il sapone non raggiunge la cosiddetta fase di “nastro”. Quando la consistenza è densa, si inglobano le essenze raccolte nell’orto aromatico del NaturHotel Lüsnerhof, e poi si versa negli stampi. E’ più facile di quanto si pensi produrre del sapone biologico aromatizzato, specialmente se si può fare affidamento su un giardino provvisto di erbe e radici di ogni tipo. Nella distilleria delle erbe dell’hotel si realizzano anche creme e lozioni impiegando rami di cembro, pino mugo e ginepro raccolti in alta quota, sulle alture dell’Alpe di Luson. Le miscele di erbe e radici con acqua pura incontaminata è dettata dal libro lasciato in eredità dai medici Ragginer, una famiglia di medici che secoli or sono si prendeva cura degli abitanti della valle di Luson ricorrendo all’impiego di oltre 130 varietà di piante locali. La lozione al cembro alpino, ad esempio, associa le componenti dell’olio di cirmolo, dell’olio di girasole, della cera d’api e del grasso di cocco per rafforzare le difese immunitarie, attivare la circolazione, lenire gli strappi muscolari e i dolori reumatici. Diversi idrolati, olio di ginepro e cirmolo, vengono creati nella distilleria anche per esaltare in maniera naturale i sapori delle pietanze proposte dalla casa.

Il grande giardino alpino fornisce anche frutti come fragole, lamponi, ribes, zucchini e rape insieme a essenze aromatiche come la menta, la rucola, la santoreggia, il cerfoglio, la maggiorana, la melissa. Con i frutti del bosco o le varietà acquistate dai contadini della Valle di Luson si confezionano marmellate biologiche e conserve di frutta, con le erbe officinali si preparano ogni giorno ottimi infusi dalle proprietà rigeneranti: salvia contro il mal di gola, pino mugo per sbloccare le vie respiratorie, alchemilla per lenire la sindrome premestruale o la dissenteria. Anche i cuochi si recano quotidianamente all’orto per trarne gli ingredienti di una cucina leggera e biologica, di appartenenza regionale. Lo chef Matthias Hinteregger impiega solo prodotti del territorio, nel pieno rispetto della filosofia a km zero, elimina le farine raffinate, abolisce i grassi nocivi e vieta l’uso di preparati industriali. Insaccati, salumi di cervo e prosciutto di agnello provengono dalla Val di Funes, la selvaggina dai cacciatori di Luson, mentre latte, burro e formaggio dalle malghe della zona. Il formaggio di capra è prodotto dal maso Blauschmidt di Luson; le uova derivano dalle galline rigorosamente allevate all’aperto del maso Flitzhof; il burro dai vicini di casa, lavorato fresco e al momento, garantendo il massimo della qualità e della genuinità.  Il NaturHotel Lüsnerhof ha anche una sorgente privata che ne rende l’acqua potabilissima in ogni ambiente comune e nelle camere, così come una fornita cantina con etichette vinicole frutto di coltivazioni biologiche e biodinamiche.

Naturhotel Lüsnerhof****S

Via Rungg 20, 39040 Luson – Alto Adige (BZ), Tel. 0472 413633, www.naturhotel.it

Yoga, massaggi naturali, musicoterapia e vibrazione di campane tibetane nel giardino bioenergetico dell’Alp & Wellness Sport Hotel Panorama, che si visita con un i-Pod

Si visita con l’accompagnamento sonoro e didattico di un I-pod il giardino bioenergetico dell’Alp & Wellness Sport Hotel Panorama di Fai della Paganella, sorto dopo due anni di studi, rilevamenti elettromagnetici e verifiche sul posto. Con la guida nei timpani, gli ospiti dell’albergo effettuano un percorso tra il verde di piante, fiori e arbusti carico di esperienze sensoriali. Si comincia sostando all’ombra dell’agrifoglio, lasciando il tempo alla mente di rilassarsi. Si prosegue verso la delicata perfezione del laghetto ricoperto di giunchi e ninfee. Ci si diletta tra gli aromatici effluvi dell’orto botanico, ricco di specie officinali e spezie da cucina. Si termina tra l’incanto di 100 varietà di rose, fiorite da maggio a settembre. Nel frattempo l’agrifoglio ha esercitato la sua benefica funzione, rilassando per il sistema nervoso, l’abete bianco ha influito positivamente sul sistema linfatico, l’alloro ha stimolato il sistema immunitario e il mirto ha dato una spinta al sistema digerente. Ogni pianta ha un cartellino per facilitarne il riconoscimento, su cui è iscritta la nomenclatura scientifica, il nome comune, l’utilizzo erboristico e l’eventuale tossicità. C’è poi un piccolo giardino degli aromi, progettato con l’intenzione di risvegliare l’olfatto della persona che sosta al suo interno, sfidando i visitatori a riconoscere gli aromi più utilizzati in cucina.

YOGA: Sono le primissime ore della mattina il momento più propizio per una sessione di yoga en plein air. La temperatura è ancora piacevole, la mente non è esposta agli innumerevoli stimoli che la quotidianità produce. L’estate, tra l’altro, è il momento giusto per provare lo yoga all’aperto, traendone il massimo giovamento. Questa disciplina, infatti, è nata per essere prati­cata outdoor: la brezza sulla pelle, il profumo del bosco nell’aria, la luce intensa consentono di fare il pieno d’informazioni senso­riali, aiutando il corpo ad armonizzarsi con il resto del mondo. E c’è di più: l’energia vi­tale del “prava” è veicolata dall’os­sigeno. Gli ambienti chiusi, quindi, ne ostacolano il flusso, mentre pro­prio all’aperto si può dispiegare pienamente.

MASSAGGI NATURALI: Ma ci si può dedicare anche a trattamenti beauty a base di ingredienti naturali, legati ovviamente al luogo e al territorio. Un massaggio all’olio di finocchietto, grazie alle proprietà antisettiche e diuretiche contenute, attenua i gonfiori all’addome e stimola il drenaggio linfatico; un massaggio all’olio di rosmarinoattiva i processi depurativi e disintossicanti nell’organismo e risulta un valido alleato nella lotta alla cellulite, unmassaggio all’olio di camomilla montana lenisce e calma le tensioni posturali accumulate, favorisce l’equilibrio interiore e idrata a lungo la pelle. Un massaggio testa-viso all’olio di iperico sprigiona, invece, una forte azione rasserenante sull’umore, contrastando nevralgie croniche, mal di testa, insonnia episodica.

Alp & Wellness Sport Hotel Panorama****

Via Carletti 6 , 38010 Fai della Paganella (TN), Tel 0461 583134, www.sporthotelpanorama.it

24 camere, diverse una dall’altra, intrigano gli ospiti con i profumi del giardino aromatico. Lavanda per calmare emicranie e rasserenare dallo stress, rosmarino per lenire asma e tosse, verbena per debellare l’insonnia

Sfruttano i benefici dell’aromaterapia le 24 camere della country house, mantenute architettonicamente affini a quelle originali quattrocentesche, e impreziosite di aromi provenienti direttamente dal giardino aromatico. Alloro, anice, basilico, calendula, genziana, ginepro, melissa, salvia e zenzero sprigionano proprietà fitoterapiche e offrono rimedi naturali per ritrovare l’energia e il benessere. Emicrania e sensi affaticati trovano sollievo nella camera “lavanda”, mentre asma e bronchi infiammati vengono debellati da un sonno ristoratore nella camera “rosmarino”. La cannella, noto come potente afrodisiaco, agisce efficacemente sulla fame nervosa, placandola, e inducendo ad altri più appaganti appetiti. Dalle finestre delle camere, arredate con mobili in arte povera e soffici piumini, si scorgono i piccoli borghi e le rocche medievali del territorio marchigiano. Travi in legno, pareti in pietra, pavimenti in cotto impreziositi da tappeti orientali rimandano immediatamente al fascino del passato. C’è solo un angolo che forse si contende alle 24 stanze la preferenza degli ospiti:è quello delle chaise longue a bordo piscina. Tutt’intorno, distese di lavanda e parterre di gelsomino a loro volta circondati da una ricca vegetazione autoctona perpetra le armonie del Montefeltro, fornendo ottimi spunti per sessioni di teambuilding o eventi en plein air.

A Cà Virginia la filosofia “natural” abbraccia anche i trattamenti benessere in programma al centro benessere Il Fienile, ricavato, per l’appunto, negli alloggi dove un tempo riposavano i covoni di grano e tabacco. Le ricette per la cura del viso e del corpo sono tratte dagli antichi ricettari di bellezza, in cui erboristeria, cosmesi e alchimia si fondevano in magici rituali. Lo scrub alla lavanda, ad esempio, sfrutta le virtù di ingredienti purissimi come il sale integrale marino, i fiori di lavanda essiccati, l’olio essenziale di lavanda, l’olio di mandorle dolci. L’azione esfoliante del sale è energica e profonda, agisce sulle zone del corpo maggiormente soggette a ispessimenti, quali gomiti, ginocchia e piedi. I principi attivi dei fiori di lavanda riducono l’irritazione e stimolano la rigenerazione cutanea. L’olio di mandorle dolci ridona morbidezza ed elasticità ai tessuti, regalando la sensazione di una pelle levigata e rinnovata. Lo zafferano del Montefeltro sprigiona invece tutte le proprietà racchiuse nei suoi pistilli dorati contro i dolori reumatici e le infiammazioni cutanee. Associato a un massaggio all’olio d’oliva, dalle proprietà nutrienti e idratanti, vanta un’azione antiossidante e anti-aging.

Ca’ Virginia Country House

L. Foglia Secca, 61020 S. Giorgio di Montecalvo in Foglia (PU), Tel. 0722 580781, www.cavirginia.it

Nell’orto a raccogliere patate, zucchine e carote da frullare nelle pappe dei bimbi in età da svezzamento. E per i più grandicelli laboratori di giardinaggio e astronomia per comprendere gli influssi degli astri sui frutti della terra

Le mamme che si trovano a svezzare bambini in tenerissima età possono scegliere gli ingredienti di minestroni, passati di verdura e pastine nell’orto biologico dell’Hotel Miramonti. Basta che ne facciano richiesta alla cucina o si indirizzino al giardino dove cogliere direttamente zucchine, carote e patate che poi finiscono frullate senza alcuna aggiunta di sale e aromi nelle pappe dei loro bimbi. L’orto, coltivato senza l’ausilio di pesticidi e diserbanti, è anche teatro di laboratori per bambini che apprendono l’influsso che la luna produce sui vegetali, imparano le pratiche tradizionali di giardinaggio, comprendono i ritmi della natura e il rispetto per i mestieri e i rituali di un tempo. La luce lunare, più ricca di raggi rossi rispetto a quella solare e più povera di raggi azzurri e violetti, favorisce, come è risaputo, la germinazione dei semi perché penetra nel terreno a molti centimetri di profondità. Sembra che stimoli la cicatrizzazione delle amputazioni che i vegetali subiscono e ne favorisca la rigenerazione dei tessuti. La luna, però, può anche avere effetti negativi su legumi, pomodori, cocomeri, insalate, se esposti a una luce lunare troppo intensa che li fa crescere rapidamente e sviluppare troppe foglie rispetto ai frutti. Questi e altri segreti del cosmo sono spiegati durante le lezioni didattiche allestite presso la grande terrazza dell’Hotel Miramonti, sospesa sul grembo della montagna a 950 metri d’altezza.

Hotel Miramonti***

Via Roma 84, Frabosa Soprana (CN), Tel 0174 244533, www.miramonti.cn.it