Cosa è successo in Europa tra il 1918 ed il 1932

Pubblicato il 21 Marzo 2013 in , da redazione grey-panthers

Questo colloquio è nato proprio sul pianerottolo di casa quando, spinto da curiosità storica, ho chiesto al mio amico Giorgio Zoli, se aveva voglia di chiarirmi le idee sulla la storia ed i cambiamenti economici avvenuti in Europa dopo la prima Guerra Mondiale, durante la Repubblica di Weimar sino ad arrivare all’avvento del Nazismo.
Ho provato ha riassumere la registrazione di quel colloquio….forse a qualcuno potrà interessare. (AAR sono io, Attilio Romita e GZ è il mio amico Giorgio Zoli)
AAR: Mi sembra che il XX secolo si fosse aperto sotto i migliori auspici, ma invece cosa è successo?
GZ: Il nuovo secolo, il ventesimo, viene salutato dall’Esposizione Universale di Parigi come il secolo della modernità, del progresso e della vittoria dell’uomo sulla tecnologia.
Purtroppo gli avvenimenti successivi, due guerre mondiali, due rivoluzioni e le guerre coloniali, hanno avuto conseguenze molto negative che quei brillanti inizi non lasciavano presagire.
AAR: Mi sembra che gli avvenimenti legati all famosa Repubblica di Weimar abbiano avuto grande importanza nello svolgersi degli eventi che, potremmo dire, hanno avuto conseguenze sino ad oggi?
GZ: La Repubbica di Weimar fu proclamata a fine novembre 1918, dopo l’abdicazione di Guglielmo II , ultimo Kaiser tedesco uscito sconfitto dalla prima guerra mondiale.
Le enormi sanzioni, per la riparazione dei danni di guerra, imposte dalle nazioni vincitrici, Francia ed Inghilterra, alla sconfitta Germania causarono una intensa depressione economica con inflazione galoppante. Un tentativo di Rivoluzione Comunista degli Spartachisti fu soffocato nel sangue. Furono anche soffocati vari moti e disordini contro il governo di coalizione formato da socilademocratici, centristi e popolari. Allo stesso tempo i grandi gruppi industriali ( i KONZERN) sostennero il governo formato dal cancelliere Stressman nominato da Erbert Presidente della nuova Repubblica che prese il nome dalla cittadina, Weimar in in Turingia, dove fu firmata la Costituzione. La nuova Repubblica federale aveva Berlno come capitale ed era composta da 17 regioni, i Lander. .
AAR: Perché è importante la Costituzione di Weimar, quali erano i suoi aspetti di più importanti, perché era moderna?
GZ: La nuova repubblica si dette una delle costituzioni più avanzate d’Europa. Tratti caratteristici della Costituzione di Weimar erano una accentuata visione democratica, il suffragio universale esteso anche alle donne, parità totale di diritti civili, il riconoscimento di partiti e sindacati, la libertà di stampa e di espressione artistica. Anche in campo economico si previde una sostanziale e libera economia di mercato.
Per qualche verso potremo dire che la nuova Costituzione vedeva lo Stato Tedesco come una moderna Città del Sole di Campanella o di Utopia di Tommaso Moro.
Dopo il pesante e chiuso periodo asburgico e prussiano, questa ventata di libertà fu bene accolta, ma talvolta provocò qualche eccesso di interpretazione libertaria che in qualche verso la fecero considerare anche ….libertina.
AAR Ma, a parte gli aspetti sociologici e filosofici, come si sono svolti i fatti successivi?
GZ Nel periodo che va dal 1919 al 1925 la Repubblica di Weimar si consolidò e superò la crisi economica. Fu introdotto un nuovo marco, ReichMark, con un valore di cambio più adatto al momento economico. Questo ed altri provvedimenti finanziari (adesione al piano Dawes del 1924 ed al Piano Young del 1930) riuscirono in poco tempo a risolvere il gravoso problema delle riparazioni di guerra.
Tra il 1925 ed il 1929 l’economia tedesca ebbe un vigoroso sviluppo industriale anche in conseguenza dei massicci investimenti di capitali sia interni sia provenienti dagli Stati Uniti.
La riorganizzazione economica si svolgeva in un quadro do capitalismo liberista anche se lo sviluppo era strettamente controllato dai grandi Konzerne.
Ci fu un grande, quasi prodigioso sviluppo, delle esportazioni e l’agricoltura fu oggetto di una profonda modernizzazione degli strumenti operativi.
In quegli anni si sistemarono le controversie di confine con la Francia che riacquistò Alsazia e Lorena, ma evacuò il territorio della Saar e lasciò alla Germania il ricchissimo bacino minerario della RUHR. Purtroppo la ricostruzione della Polonia ad oriente della Germania che si estese sino al mare baltico con la città di Danzica, creò un problema che avrebbe avuto conseguenze fatali: la Germania risultò separata dalla Prussia e questo si rivelò una ferita pesante per lo spirito tedesco ed l’apertura del “Corridoio di Danzica”, cioè la possibilità di congiungere le due Germanie separate, fu il primo atto della II Guerra Mondiale.
AAR Ma torniamo a Weimar negli anni tra il 1925 ed il 1930.
GZ La elezione di Hindemburg, nel 1925, alla presidenza della repubblica segnò una prima svolta per la Repubblica di Weimar. La depressione economica del 1929 fu il colpo di grazia per la repubblica “ideale del liberalismo borghese”.
AAR Ma più in particolare cosa successe?
GZ Il 1926, con l’ammissione della Germanio alla Società delle Nazioni in piena parità con tutti gli altri stati partecipanti, il Trattato di Versailles aveva avuto piena attuazione.
Nonostante la grande vitalità politica, economica e culturale la Repubblica di Weimar era un contenitore esplosivo nel quale si agitavano i massimi capitalisti della grande industria, gli agrari, la casta militare che si riteneva umiliata dall’assurdo trattato di pace e l’emergente partito nazionalsocialista di estrema destra organizzato su basi paramilitare con le Camicie Brune, le SA poi SS. I nazionalsocialisti erano fortemente antisemiti, odiavano le potenze occidentali, non sopportavano i sindacati, i partiti popolari e qualsiasi libera organizzazione di tipo liberale o culturale.
The “great crash” del 1929 iniziato in autunno negli Stati Uniti propagò i suoi effetti deleteri in Europa e colpì pesantemente tutti centri dell’economia.
Agli effetti economici si sommarono ben presto effetti politici con gravi conseguenze per gli instabili stati europei e sul mondo asiatico che si era affacciato da poco sullo scacchiere mondiale.
Nella Germania, la piena occupazione cominciò a decrescere e la disoccupazione ad espandersi, si ebbero le prime avvisaglie dell’inflazione per il nuovo marco , le esportazioni calarono vistosamente e la stretta su i finanziamenti cominciò a strangolare l’economia.
In due anni, con la complicità del presidente Hindemburg, l’azione eversiva del partito nazista, capeggiato da Hitler, si dispiega incontrastata tanto sugli imbelli partiti moderati e centristi, che su i disorganizzati rappresentati della classe lavoratrice e su i diseredatati colpiti dalla crisi economica.
Il Partito Nazionalsocialista, nelle elezioni del novembre 1932, ottiene un terzo dei seggi del Reichstag, nel gennaio 1933 il Presidente nominò Hitler Cancelliere di un Governo di minoranza. A febbraio 1933 gli eventi precipitarono con, il forse casuale, l’incendio del Reichstag. La violenza nazista si scatenò ed Hitler ebbe pieni poteri. La costituzione fi sospesa e le libertà costituzionali cancellate.
Nuove elezioni indette immediatamente dettero la maggioranza assoluta ai nazisti e Hitler fi acclamato Fuhrer.
La Repubblica di Weimar scomparve dai documenti ufficiali ed il nuovo stato nazista, autoritario ed ariano era il vero rappresentante del popolo germanico.
Era iniziato il percorso verso la Seconda Guerra Mondiale ed il maggior genocidio del XX secolo. .
AAR. Grazie Giorgio, adesso molti avvenimenti di quel periodo sono un po più chiari e mi viene da considerare che Anche questa volta la storia non è stata maestra di vita o forse troppe orecchie sono state colpevolmente chiuse.
GZ. Continua pure a farti domande ed io, per quanto possibile, proverò a cercare qualche risposta o a insinuare qualche riflessione ….chissà se questi nostri pensieri non possano rivelarsi utili!

AAR: Ciao al prossimo incontro sul pianerottolo.

di Attilio Romita e il suo amico di pianerottolo Giorgio Zoli