News verdi: dal 17 al 24 “Porta la sporta”

Pubblicato il 14 Aprile 2010 in da Vitalba Paesano

Più chiarezza tra i rifiuti

Dal 17 al 24 aprile settimana nazionale “Porta la sporta”

Per promuovere l’utilizzo della borsa riutilizzabile in sostituzione dei sacchetti in plastica e dei sacchetti monouso in generale, arriva la settimana nazionale “Porta la sporta” che si terrà dal 17 al 24 aprile. Promotore dell’evento il comitato costituito dall’associazione dei Comuni virtuosi, dal Wwf, da Italia nostra, dal Fai (Fondo ambiente italiano) e da Adiconsum.
La “Settimana nazionale” costituisce il secondo evento, dopo la giornata internazionale “Plastic bag free” dello scorso 12 settembre, che viene lanciato nell’ambito della campagna ‘Porta la sporta’. La campagna è stata lanciata nel marzo 2009, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uso ormai fuori controllo del sacchetto in plastica (e conseguente danno ambientale), come esempio emblematico di uno stile di consumo ‘usa e getta’ non più sostenibile.
Ogni anno infatti, nella sola Europa, vengono consumati circa cento miliardi di sacchetti di plastica usa e getta, la cui vita media si stima essere inferiore ai venti minuti. E gli italiani ne sono tra i più assidui utilizzatori, con un consumo annuo stimato in circa 24 miliardi di sacchetti, ovvero quasi quattrocento a testa ogni anno. Purtroppo i sacchetti in plastica, che non sono biodegradabili in quanto derivati dal petrolio, persistono nell’ambiente per decine di anni o più, con gravissime conseguenze per la natura.
Nei mari per esempio, dove tendono ad accumularsi, sono causa di morte per migliaia di delfini, balene, foche, tartarughe e uccelli marini, che – scambiandoli per meduse o altre prede di cui si nutrono – finiscono per ingerirli, morendo soffocati o per danni irreparabili all’apparato digerente.
Scopo dell’evento “Porta la sporta” è coinvolgere durante la settimana quanti più soggetti possibile a partecipare, con eventi e iniziative che promuovano l’adozione della sporta. L’invito è rivolto a ogni tipologia di azienda e impresa, al settore commerciale, alimentare e non, associazioni e organizzazioni no profit, istituti scolastici di ogni grado, enti e istituzioni nazionali e locali e ovviamente singoli cittadini.
La settimana si propone di stimolare non solamente eventi limitati alla sua durata ma anche di promuovere e annunciare la partenza di iniziative che possano proseguire nel tempo. Portare la sporta può diventare qualcosa di più di una semplice abitudine, può rappresentare il “primo” atto di consapevolezza ecologica che apre un percorso di atti ulteriori di rispetto verso l’ambiente. Ulteriori dettagli sull’iniziativa e sulle modalità di adesione sono contenuti nei documenti allegati e disponibili sul sito www.portalasporta.it

In dirittura d’arrivo il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2008/98/Ce, la nuova direttiva quadro in materia di gestione di beni a fine vita. Il traguardo è previsto entro il prossimo mese di maggio. L’attuazione nel nostro ordinamento della direttiva 2008/98/Ce applicherà sul piano nazionale, attraverso la modifica dell’attuale Codice ambientale (Dlgs 152/2006), una serie di disposizioni, ma contribuirà soprattutto a semplificazione e chiarezza attraverso la ridefinizione dei confini tra rifiuti, sottoprodotti e materie prime secondarie, precisando i confini delle definizioni di riciclo e recupero. La deadline per l’attuazione del provvedimento comunitario è fissata dalla stessa direttiva per il 12 dicembre 2010. La delega al Governo per l’adozione del relativo decreto legislativo si colloca negli adempimenti di attuazione previsti dalla legge 88/2009, Comunitaria 2008.

La Spezia: entro il 2012 raccolta differenziata al top

 Procede a gonfie vele l’attuazione del piano rifiuti del Comune della Spezia. Nei giorni scorsi è stato infatti siglato il protocollo per il potenziamento della raccolta dei rifiuti e del riciclo degli imballaggi. Tre gli attori: il Comune della Spezia, Acam e Conai.
Il progetto prevede la copertura del 17 per cento della popolazione entro l’anno e la progressiva estensione a quasi tutta la città entro il 2012. Il nuovo piano, che partirà a giugno, si pone come obiettivo il raggiungimento del traguardo del 65 per cento di rifiuti raccolti in modo differenziato, partendo dall’attuale 28, entro la fine del 2012.
Fondamentale il ruolo di Conai che contribuirà nella progettazione e nei costi nelle fasi principali del progetto con: l’aumento del sistema di raccolta differenziata porta a porta, la gestione della fase stard up, con la consegna a domicilio del Kit per la differenziata ai cittadini e la realizzazione di una massiccia campagna di comunicazione per spiegare quella che sarà la rivoluzione della raccolta nella città ligure.Conai, che ha già diretto questo nuovo sistema di raccolta a Salerno, con ottimi risultati, metterà a disposizione anche i capitali per l’attuazione del protocollo, che assicureranno il ritiro e l’avvio al riciclo dei rifiuti di imballaggio. Ad Acam, toccherà la parte pratica del progetto e opererà fisicamente per la sua attuazione.L’introduzione di questo nuovo sistema di raccolta rappresenta una grande novità in Liguria e La Spezia è la prima città nel territorio regionale ad attuarla.

Un’insalata particolarmente “verde”

Un’insalata concimata con la “spazzatura”? A Salerno si può. Nella città campana si potranno infatti degustare alcune varietà di lattughe fertilizzate con l’aiuto esclusivo di un compost, ottenuto dalla parte organica della raccolta differenziata. La prima lattuga cresciuta con i rifiuti “puliti e riciclati” è stata realizzata dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori della provincia di Salerno assieme al dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Salerno, attraverso un progetto finanziato dal ministero delle Politiche agricoli e alimentari e forestali.“Questo particolare compost di qualità – spiegano dalla Cia – , oltre a dare una giusta collocazione ai rifiuti organici, promuove la fertilità dei terreni migliorandone le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche, andando a integrare la componente organica. Infatti – aggiunge la Confederazione – l’impiego come ammendante dei suoli agrari di compost di qualità, ottenuto dalla frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, rappresenta non solo una strategia di grande valenza ambientale ma anche agronomica perché migliora la qualità e la struttura del suolo e delle comunità microbiche”.

(Fonte e-gazzette.com)

One thought on “News verdi: dal 17 al 24 “Porta la sporta”

  1. Gli amici grey panther aderiscono alla settimana “Porta la sporta”, non useranno i sacchetti di plastica al momento di fare la spesa, ma si attrezzeranno diversamente. Chi vorrà inviarci la foto delle soluzioni adottate, pubblicheremo volentieri. Potremmo anche votare, tutti insieme, la sporta ideale! vp

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