Bonagia: dalla Sicilia, i prodotti della tonnara direttamente in tavola

Pubblicato il 12 Marzo 2020 in Food Prodotti
Tonnara di Bonagia

La Tonnara in Sicilia oggi ha un nome: Nino Castiglione. Senza quest’uomo che della pesca del tonno ha fatto una ragione di vita, probabilmente non si parlerebbe di reti e di tonni o di tradizioni e usanze intimamente legate a quell’attività antica che tanto ha significato per l’isola. Nino Castiglione è scomparso nel 1986, ma negli ultimi dieci anni di vita aveva realizzato un sogno inseguito sin da piccolo, quando al seguito del padre si recava allo stabilimento Florio di Favignana per acquistare a basso prezzo uno degli ultimi tonni rimasti, che poi avrebbe rivenduto a Trapani. Il giovanissimo Nino giurò a se stesso che un giorno sarebbe stato lui a distribuire al mondo i tonni, a gestire quei palazzi di rete costruiti nel mare abitati da leggende e miti.

Tonnara di BonagiaNegli anni ’50, il Conservificio Castiglione iniziò a lavorare il tonno: inizialmente veniva inscatolato solo il tonno Bluefin (Thunnus thynnus) pescato nel Mediterraneo; successivamente si aggiunse lo Yellowfin (tonno pinne gialle) pescato soprattutto dai giapponesi e importato a Trapani ad iniziare dagli anni ’50. Nel frattempo le tonnare trapanesi andavano avanti fra mille difficoltà, oppresse dalla crisi della pesca e dalla mancanza di una classe imprenditoriale appassionata e in grado di trovare valide contromisure alla diminuzione delle catture. Gli eredi dei patrizi trapanesi che fra il 1800 e il ‘900 avevano impiantato tonnare e saline in tutto il Mediterraneo cominciarono a disinteressarsi di questo settore, che si avvitò in una spirale che ne avrebbe decretato in pochi anni la fine irreversibile. Negli anni ’70 delle oltre venti tonnare trapanesi ne sopravvivevano appena cinque, e già l’antico impianto di Formica era in procinto di venire chiuso.
Nel 1974 Castiglione acquista anche i diritti di pesca “e di calar tonnare” nei mari di Bonagia e di San Giuliano per la somma di quindici milioni di lire. Nasce la società “Tonnare di Bonagia e San Giulia”, quella che noi attualmente conosciamo come Prodotti di tonno di Sicilia Bonagia

Tonnara di BonagiaLa tonnara di Bonagia resta l’impianto in assoluto più produttivo del Mediterraneo italiano, e la piccola industria conserviera si è trasformata nella maggiore realtà imprenditoriale della provincia che impiega stabilmente 180 persone, possiede una piccola flotta da pesca mediterranea ed esporta tonno in scatola in tutta Italia e tonno fresco in Giappone,.
Nella ex tonnara di San Cusumano, ristrutturata conservandone quasi integralmente l’impianto e la struttura originaria, oggi trovano posto le celle frigorifere, gli impianti ad elevatissima capacità produttiva, le linee di confezionamento tra le più moderne d’Europa, l’attrezzatissimo laboratorio interno per il controllo della qualità e gli uffici con la gestione – ordini computerizzata. Qui nasce il tonno auriga, un marchio che per la famiglia Castiglione ha un valore particolare, legato ad antichissime tradizioni di pesca. Il ciclo produttivo della lavorazione comincia con la selezione delle pezzature da destinare al taglio e col conseguente primo controllo di qualità. E’ a questo punto che i tranci di tonno vengono dissanguati e messi in cottura col successivo condizionamento per il rassodamento delle fibre: dopo la pulitura e la scelta qualitativa solo i tranci più consistenti vengono immersi in olio d’oliva di primissima scelta, e diverranno “tonno di qualità garantita Nino Castiglione”. Dopo questa fase si passa all’inscatolamento e alla chiusura delle scatole con processo di applicazione del sottovuoto e di sterilizzazione.
Al termine del giusto periodo di stagionatura, il prodotto finito viene confezionato e trasferito al magazzino di stoccaggio, da dove ogni giorno le confezioni di Tonno Auriga, di Tonno di Tonnara e di  Bottarga (uova di tonno) partono per il viaggio che le porterà sulle tavole di tutto il mondo.

 

Per acquisti online: https://www.prodottiditonnoesicilia.it/azienda.php

 

Tonnara di Bonagia

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.