La Carta d’Identità Salvavita (C.I.S.), sempre in tasca o a portata di mano

Pubblicato il 30 Giugno 2020 in Ideas

La Carta d’Identità Salvavita (CIS) è un documento cartaceo da tenere sempre con sé insieme alla Carta d’Identità anagrafica, rilasciata dal Comune.

Nella CIS  sono presenti:

  • la fotografia del cittadino,
  • i suoi dati anagrafici,
  • i numeri telefonici ICE che ha segnalato e, soprattutto,
  • il profilo medico-sanitario (gruppo sanguigno, elenco delle patologie, farmaci assunti, allergie…).

Per ottenere la CIS. il cittadino che aderisce al Progetto dovrà recarsi dal proprio medico di base con la documentazione fornita dal Comune; si tratta di una lettera di presentazione dell’iniziativa che invita il Medico a compilare un profilo sanitario dettagliato e preciso, contenente patologie, allergie, terapie farmacologiche.

Scrivere una mail di adesione al Progetto a  custodiarsaconiugi@proges.it o contattare  il numero 02/5392964 il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 20 per ricevere i moduli da portare al Medico e attivare la compilazione della propria CIS. E’ a cura dell’interessato provvedere ogni sei mesi circa a farsi aggiornare i dati dal medico per avere una CIS sempre utile.

 

La CIS contiene anche un codice a barre con una grafica particolare (puntini neri inseriti in uno schema bianco di forma quadrata): si tratta del QR code (qui sopra, in bianco e nero) che ha al suo interno informazioni digitali destinate a essere lette tramite uno smartphone. Il codice, scansito dagli operatori del soccorso, fornisce digitalmente tutti i dati salvavita.

Questo Progetto si avvale della collaborazione della Onlus Medici Volontari Italiani ( MVI), creatrice di dell’applicazione digitale “Il Telefonino, il tuo salvavita”, messa in rete come Web App,

L’iniziativa ha ottenuto anche il patrocino di Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) che coordina e gestisce gli interventi del 118 e del 112 e dell’Ordine dei Medici che condivide il Progetto e le sue finalità.

In prospettiva la CIS può essere il primo step per una tessera sanitaria digitale perfettamente funzionante e attiva: i dati sanitari, non solo salvavita, inseriti telematicamente al suo interno, possono costituire – speriamo presto – il Fascicolo Sanitario Elettronico grazie al quale, in caso di soccorso, in ospedale o in urgenza, il medico potrà avere immediatamente a disposizione tutti i dati clinici.

Come è e come sarà anche la vostra CARTA D’IDENTITA’ SALVAVITA – un esempio

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.