Archeologia: i suggerimenti di novembre

Pubblicato il 13 Novembre 2009 in , da Vitalba Paesano

“TOMBA DEGLI AMANTI” e “TOMBA DEL CACCIATORE E IL SUO CANE”

Valdaro, paesino alle porte di Mantova, fu protagonista, nel 2007, di due sensazionali scoperte archeologiche. Gli scavi condotti su una villa di epoca romana, portarono alla luce una sepoltura databile a seimila anni fa, in cui due  giovani, uomo e donna, riposavano stretti in un dolce abbraccio. Nominati “gli innamorati del neolitico”, sembra li abbia legati un comune destino di morte; mancato prima l’uomo, la donna fu forse sacrificata per lui. Due giovani amanti uniti quindi nella vita e nella morte; una romantica espressione di vero amore. Ma questa è solo la prima di due incredibili rivelazioni. Lo scheletro di un uomo con i resti del suo cane, databile a cinquemila anni fa, fu individuato nello stesso luogo. La presenza di punte di frecce lanceolate e di una lama in selce, ha permesso di  riconoscerne un cacciatore di alta statura, giacente in posizione rannicchiata, con il suo piccolo amico ai piedi. Nominati “il cacciatore Orione con il suo cane Sirio”, in riferimento alla costellazione omonima, testimoniano un rapporto di eterna fedeltà. Ignote rimangono le cause delle due morti e se l’animale sia stato sacrificato o meno per il suo padrone. Due scoperte straordinarie, due immagini romantiche e tenere dei nostri lontani antenati.

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Contributo di Alice Cecchetti