Piano d’azione per l’introduzione di sistemi di trasporto intelligenti

Pubblicato il 27 Giugno 2009 in da Vitalba Paesano

 

Trasporti più intelligenti: l’aiuto delle tecnologie

per avere più ambiente, più sicurezza e più efficienza

Congestione, inquinamento, incidenti stradali…Tutti questi seri problemi dei moderni trasporti possono essere affrontati e risolti grazie ai sistemi di trasporto intelligente (ITS).  Si tratta di sistemi di navigazione satellitare, dispositivi di pagamento elettronico del pedaggio, informazioni relative al traffico e il viaggio, cartelli con messaggi variabili, che sono in grado di contribuire alla riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera e ridurre il numero di vittime di incidenti stradali.  

Nonostante il loro avanzamento progressivo negli ultimi anni, l’implementazione degli ITS in Europa rimane frammentaria. Ecco perché essi rappresentano un elemento fondamentale della politica dei trasporti dell’Unione europea. La promozione e la diffusione dell’applicazione degli ITS è alla base dell’apposito Piano d’azione approvato nel dicembre 2008 con l’obiettivo di favorire trasporti stradali più verdi, più sicuri e, non da ultimo, più efficienti. Questo tipo di tecnologie è parte integrante dell’Iniziativa sui Trasporti ecocompatibili – pacchetto di misure a favore della sostenibilità e l’efficienza dei trasporti. 

 Il problema

Il numero di automobili e camion sulle strade è aumentato, e lo stesso vale per i chilometri percorsi. Le conseguenze sono un aumento degli ingorghi stradali, maggiori spese per il carburante e l’incremento delle emissioni di CO2. Inoltre, più di 40 000 persone muoiono ogni anno sulle nostre strade. Tutti questi problemi non possono essere risolti solo costruendo nuove strade, o allargando quelle esistenti.

I sistemi di trasporto intelligenti (ITS) possono aiutare a trovare una soluzione, rendendo i trasporti più sicuri, efficienti, competitivi e sostenibili grazie all’applicazione delle più recenti tecnologie dell’informazione e della comunicazione (via telefono, satellite, computer . Per quanto riguarda i trasporti su strada, questi obiettivi si realizzano mediante i servizi d’informazione ai viaggiatori, i sistemi di navigazione e il controllo elettronico della stabilità (ESC). L’applicazione degli ITS al trasporto stradale in Europa è però ancora diseguale, e l’attuale congerie di soluzioni nazionali, regionali e locali rallenta l’introduzione generalizzata di tali sistemi, causando una frammentazione dei servizi.

 

La soluzione proposta

La proposta consiste nell’accelerare e coordinare l’introduzione e l’utilizzo delle applicazioni e dei servizi ITS per il trasporto stradale e le relative connessioni con altri modi di trasporto, così da garantire un accesso omogeneo ai servizi e la loro continuità in tutta l’UE. Il piano d’azione proposto prevede misure specifiche in sei settori:

· utilizzo ottimale dei dati sulle strade e sul traffico;

· gestione del traffico e dei trasporti merci;

· sicurezza stradale;

· dotazione dei veicoli con applicazioni ITS;

· protezione dei dati e responsabilità;

· coordinamento europeo nel settore ITS.

La Commissione sarà assistita da un comitato europeo sugli ITS composto da

rappresentanti degli Stati membri, che avrà il compito di scambiare informazioni e decidere sulle attività, nonché da un gruppo consultivo europeo sugli ITS composto da rappresentanti dell’industria, dei gestori dei trasporti, degli utenti e di altre parti interessate, che avrà il compito di fornire consulenze sugli aspetti tecnici e pratici.

 

Benefici

Il beneficio immediato sarà dato da un utilizzo più veloce, meglio coordinato e più armonizzato dei sistemi di trasporto intelligenti e dei relativi servizi, il che a sua volta contribuirà a un trasporto più efficiente, pulito e sicuro.

Tutte le parti interessate ne trarranno vantaggio:

· l’industria, grazie a una politica chiara e a un più ampio mercato potenziale per i servizi ITS;

· i consumatori, grazie a una più rapida e maggiore disponibilità di servizi che aumenteranno la sicurezza, il comfort e l’efficienza del trasporto su strada, nonché grazie a prezzi più bassi delle componenti e dei servizi ITS;

· gli utenti dei trasporti, grazie a meno traffico, meno incidenti, maggiore mobilità.

 

Perché agire a livello europeo

Un’introduzione omogenea in tutta l’UE dei servizi d’informazione ai viaggiatori e di gestione del traffico richiede un coordinamento a livello europeo: ad esempio, servono regole comuni per garantire uno scambio affidabile d’informazioni a livello transfrontaliero. A tale riguardo, la Commissione ha il potere di agire in base alla politica comune dei trasporti, prevista dal trattato che istituisce la Comunità europea.

 

Come funzionerà e a partire da quale data

Il lavoro può iniziare immediatamente: ogni settore d’intervento ha azioni specifiche da intraprendere e il relativo calendario, e il comitato europeo e il gruppo consultivo ITS saranno insediati non appena la direttiva entrerà in vigore.