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Musica

La mia Musica.
Suggerimenti d’ascolto

di Ferruccio Nuzzo
Da qualche tempo la mia musica è costituita soprattutto – se non esclusivamente – dai cd; dopo tanti anni di critica musicale e discografica – sui giornali e alla radio, in Italia e in Francia, dove vivo ormai da vent’anni – mi sono ritirato in campagna e i miei concerti me li organizzo io, davanti al caminetto o a un tramonto coreografico – dipende dal programma e dalla meteorologia…
Il mercato del disco soffre, non ce la fa più, sta per tirar l’ultimo respiro – ormai sono anni che ce lo raccontano – ma continua a sorprenderci con apparizioni nutrite più dalla passione e dalle energie dei giovani interpreti che dagli interessi commerciali delle majors (Emi, Decca, Universal, RCA…).
Cercherò di condividere con voi le più entusiasmanti di queste sorprese, sperando di iniziare uno scambio che mi permetterà di far evolvere la rubrica secondo i vostri interessi e le nostre comuni passioni. Si tratterà di rapide presentazioni dei miei «coups de coeur», accompagnate dalla possibilità di brevi ascolti di estratti dei cd presentati.
Conto quindi sulle vostre reazioni e commenti, e che la mia cassetta delle lettere sia sempre piena di musica per voi!
Buon ascolto! Ferruccio Nuzzo

CD e altre musiche di agosto, di Ferruccio Nuzzo

Il salterio nelle Corti dell’Italia del nord, la viola da gamba di François Couperin e 5 Sonate di Beethoven su strumenti d’epoca. Poi la musica da camera di Reynaldo Hahn, il compagno di Marcel Proust, e Célimène Daudet con le musiche per pianoforte di sconosciuti compositori di Haiti

CD e altre musiche di luglio, di Ferruccio Nuzzo

14 cd con le preziose registrazioni del Quartetto Italiano dal 1946 al 1959, Il giardino delle delizie del flauto di François Lazarevitch e la storia di Bernardina, orfanella dell’Ospedale della Pietà di Venezia. Poi César Franck virtuoso al pianoforte e gli esotici, elusivi miraggi dei suoni di Yom.

CD e altre musiche di giugno, di Ferruccio Nuzzo

Due singolari cd dedicati a Bach, Jean Rondeau al clavicembalo in un programma che evoca la Grazia della Malinconia. Poi il flauto di Haydn e Mozart, l’iberico pianoforte di Axel Trolese e l’incontro di Philip Glass, Maurice Ravel e Camille Pépin per quello di Célia Oneto Bensaid.

CD e altre musiche di maggio, di Ferruccio Nuzzo

6 nuovi cd dedicati a Saint-Saëns nel centenario della sua morte, poi il geniale pianista Benedetto Boccuzzi, Debussy e le sue filiazioni. J.S.Bach trascritto per viola da gamba, la leggenda Napoleonica e le melodie che musicisti e poeti hanno dedicato a Parigi

CD e altre musiche di aprile, di Ferruccio Nuzzo

Una coraggiosa pianista islandese e la sua iniziativa discografica, le voluttuose sonorità del flauto di De la Barre e Mozart in jazz. Poi le composizioni di Fernande Decruck, dimenticata compositrice francese del ‘900, e il violoncello di Ophélie Gaillard all’Opera

CD e altre musiche di marzo, di Ferruccio Nuzzo

Uno sguardo nuovo sulla musica di J.S. Bach, i Trii di Franz Schubert e l’Enigma Busoni. Poi il corno virtuoso di Alexandre Collard, inedite polifonie olandesi del Medio Evo e Tango, nel centenario della morte di Astor Piazzolla

CD e altre musiche di febbraio, di Ferruccio Nuzzo

Un’assolutamente nuova, sconvolgente Eroica di Ludwig van Beethoven diretta da Simone Toni, poi i quattro cd di un’affascinante antologia della musica strumentale e da camera del ‘600 e ‘700, le Quattro Stagioni di Vivaldi e quelle di Tchaikovsky

I CD di Natale II, di Ferruccio Nuzzo

Chitarra o mandolini, tromba o violoncello, soprano e controtenori, musica antica o moderna, vocale e strumentale (o cameristica), tutto per far felici amici e parenti in un Natale complicato ma musicalissimo

I CD di Natale, di Ferruccio Nuzzo

La tradizionale rubrica con i suggerimenti dei CD da offrire come regalo di Natale. Le registrazioni più sensazionali di quest’anno e le novità per sorprendere i musicofili o sedurre gli amici che ancora resistono al fascino della musica classica

CD e altre musiche di novembre, di Ferruccio Nuzzo

Come ridare una giovinezza ai microsolco, tornati di moda. L’entusiasmante Chopin di Roustem Saïtkoulov e lo Schubert di Guido Balestracci, per concludere con la Pastorale di Beethoven trascritta per sestetto d’archi assieme alla Notte trasfigurata di Schönberg.