I dischi del Mese: marzo ’13 -1

Pubblicato il 27 Marzo 2013 in , da Ferruccio Nuzzo

J. Duphly

Pièces pour clavecin – Christophe Rousset
Aparté AP043 (2 cd: 63’40” + 63’56”)

Duply Pièces pour clavecinIl clavicembalista e direttore musicale dell’ensemble « Les Talens Lyriques », Christophe Rousset, conferma in questo doppio cd la sua versatilità affrontando il repertorio di un compositore poco frequentato, iscritto nella tradizione francese con qualche divagazione haendeliana o scarlattiana, ma che già cede alle seduzioni dello stile galante.

Rousset traccia un ritratto di Jacques Duphly : « abbiamo cercato in questa registrazione di rendergli la sua virilità, la gravità di alcuni tratti, la sincerità del gesto, il tutto ispirato dal magnifico clavicembalo di Kroll » un clavicembalo che fu – molto probabilmente – suonato da Duphly stesso, e che ritrova, sotto le dita di Rousset, la scintillante profondità di questa musica della seconda metà del siècle des lumières.

ascolta “Pièces pour clavecin” su Fnac.fr


W. A. Mozart

La finta giardiniera – Karthauser, Ovenden, Penda, Chappuis, Freiburger Barockorchester, René Jacobs
Harmonia Mundi HMC902126.28 (3 cd: 3h04’42”)

Mozart la finta giardinieraAncora Wolfango Amadeo con La finta giardiniera, che il gran mozartiano René Jacobs, dopo averne registrato tutte le opere maggiori – ad eccezione del Ratto dal serraglio – ci propone in una versione postuma del 1796, abilmente riorchestrata, probabilmente dallo stesso Mozart.

Un’interpretazione ideale, illuminata dal virtuosismo della Freiburger Barockorchester e dalla grazia di giovani voci, da noi quasi sconosciute.

ascolta “La finta giardiniera”


J.S. Bach

Suites per violoncello BWV 1007-1012 (trascritte per la tiorba) – Hopkinson Smith
Naïve E8937/8 (2 cd: 65′ + 80′)

Bach Suites per violoncello BWV 1007-1012Il caro Hopki affronta finalmente la tanto attesa registrazione integrale – in 2 cd – delle 6 Suites per violoncello di J.S. Bach (nel 1995 aveva già registrato, per Astrée/Auvidis la BWV 1010 e la1012).

Non si può dire questa volta – come l’autorevole Gramophone magazine scrisse per la trascrizione di Smith delle Sonate e Partite per violino solo, sempre di Bach (Auvidis/Naïve E8678 – 2000) – che si tratti della miglior interpretazione registrata di queste musiche, ma la sensibilità e la maturità del solista compensano un virtuosismo che non ha più la limpidezza e la trasparenza di un tempo.

ascolta le suites 1,2,3
ascolta le suites 4,5,6

4 thoughts on “I dischi del Mese: marzo ’13 -1

  1. Prima di tutto ho molto apprezzato la bella foto di Smith con la sua Tiorba .
    Suonata su questo strumento la musica di Bach assume un aspetto molto diverso ma ,comunque,molto struggente .Ti ringrazio per la segnalazione.Acquisterò il cd per arricchire il già nutrito numero d’interpretazioni delle suites in mio possesso

  2. Accade sovente che il primo elemento d’attenzione/attrazione nei confronti di un cd, sia la copertina; e Naïve ne presenta di molto belle.
    In questo caso, poi, hai fatto bene a cedere alla seduzione dell’immagine; anche se questa versione delle Suites di Bach per violoncello solo non è, certo, «definitiva», sono sicuro che accompagnerà e completerà la tua collezione, che – mi auguro – comprenda la storica interpretazione di Pablo Casals e la prima registrazione di Anner Bylsma (la seconda – Sony – è molto meno interessante), esemplare per la sonorità ed il rigore barocco.
    Parlerò prossimamente di Antoine Tamestit, e della sua registrazione di 3 di queste Suites suonate alla viola; un solista da tener d’orecchio…

  3. E’ diventato davvero più ricco, il nostro giornale, adesso che è presente la musica! Grazie Ferruccio.

  4. … e grazie a voi, cari Lettori, che con le vostre reazioni, richieste, commenti … critiche, potrete rendere questa rubrica sempre più viva e interessante!

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