Dormire bene: un problema?

Pubblicato il 29 Aprile 2011 in , da redazione grey-panthers

Il 26% della popolazione over65 dichiara di provare una sensazione di disagio e di ansia prima di andare a dormire, spesso legata a piccoli disturbi fisici, primo fra tutti la necessità di andare in bagno o le perdite urinarie (9%). È quanto dimostra una recente ricerca Ispo per Tena, condotta su un campione  di 600 persone rappresentative della popolazione adulta.

Renato Mannheimer, curatore della ricerca, afferma che gli Italiani dicono di non riuscire a riposare come vorrebbero: più di uno su quattro (28%) si ritiene infatti in debito di ore di sonno, soprattutto nella fascia 45-54 anni. E questo, nonostante dormire bene sia il segreto per una buona qualità della vita.

Non dormire a sufficienza o dormire male incidono notevolmente inoltre sull’umore per il 75% degli Italiani. Secondo il neurologo Luigi Ferini Strambi, responsabile europeo dell’Associazione Mondiale di Medicina del Sonno, sono numerose le ricerche che hanno chiarito lo stretto rapporto tra sonno e umore: l’insonnia, infatti, non solo è spesso la prima spia di una depressione, ma anche un fattore che facilita la depressione anche recidiva.

Ma da cosa dipende l’insonnia? Sicuramente è sintomo di un disagio psichico (preoccupazioni, stress e ansia) o fisico (perdite urinarie, appunto, o problemi cardiovascolari). Preoccupazioni di lavoro, pensieri riguardanti la famiglia, ma anche il resoconto mentale della giornata appena trascorsa o la programmazione di  quella successiva sono tutte attività che impediscono al nostro cervello di lasciare spazio al riposo.

La fotografia che si ricava da questa indagine può essere riassunta così: il sonno non è affatto una perdita di tempo, come alcuni ancora sostengono: è una funzione indispensabile della nostra giornata. Ci fa stare meglio con mente e corpo, ci aiuta a migliorare il rapporto con gli altri e con noi stessi. E non è necessario dormire 8 ore (definito il “tempo giusto): le ore di sonno vanno calibrate sulle esigenze del proprio organismo. Non importa la quantità ma la qualità: dormire bene per vivere meglio.