Nei Feudi di San Gregorio, in Irpinia, tradizione e innovazione in sinergia

Pubblicato il 9 Settembre 2017 in

La struttura

In Irpinia, terra di tradizione vitivinicola antica, i vigneti coesistono da sempre con alberi da frutta, boschi, ulivi, erbe aromatiche. Fanno parte della vita vegetativa di questo luogo. Il nucleo originario dei vigneti della Feudi di San Gregorio si trova nella zona di Sorbo Serpico, dove sorge la struttura; nel tempo, si sono uniti i vigneti di Tufo, Taurasi e Santa Paolina presenti su colline comprese fra i 350 ed i 700 metri di altitudine. Si è passati così dai circa 30 ettari iniziali agli oltre 300 di oggi.

Aglianico, Greco di Tufo, Campanaro e Taurasi sono prodotti in questa cantina che è stato oggetto di un completo restauro che ha coinvolto anche le strutture circostanti, permettendo di creare un Wine Resort dove design e modernità sono in stretto contatto con il territorio.

“A Taurasi abbiamo una vigna centenaria, da cui produciamo il Serpico. Un vigneto giardino, di circa 4 ettari, con piante che crescono sopra i tre metri di altezza. Ecco: al centro di quel vigneto ci si sente piccoli e trasportati in un’altra dimensione. La stessa sensazione che si può avere in mezzo al mare: sentire il potere e anche l’attrazione della Natura”, così si esprime Antonio Capaldo, giovane Presidente dell’azienda.

Fiore all’occhiello di questa produzione sono il Fiano Pietracalda DOCG, che viene da un vigneto meraviglioso, a 500 metri  di altezza e perfettamente esposto, e il Taurasi Piano di Montevergine, rosso. Anche in questo caso si tratta di un cru, proveniente dal primo vigneto che la proprietà ha piantato alla fine negli anni Ottanta.

L’ospitalità

La Guest House, collocata accanto alla cantina, è composta di sole 5 camere, un’oasi di silenzio e pace con piscina interna ed esterna, un giardino all’italiana, una moderna Spa ricavata nelle cantine, due ettari in erba naturale che si snodano fra boschi e filari.

Anche questa parte della struttura (progetto firmato dall’architetto giapponese Hikaru Mori) è sostenibile a 360 gradi: i vini sono coltivati al 100% in biologico, in tre anni le erbe spontanee sono cresciute da 40 varietà alle oltre 130 attuali; il fabbisogno energetico viene interamente autoprodotto grazie a pannelli fotovoltaici.

Il cibo

Ogni giorno c’è una visita in vigna con degustazione, e su prenotazione si può fare lezione di cucina con uno chef stellato. Il menu parte sempre dagli ingredienti di giornata provenienti dall’orto per creare una linea di piatti che sono il prototipo di un’“alta cucina campana”, fatta di ricette e abbinamenti storici, confronti di materie prime popolari e nobili, e tecniche nuove.

Feudi San Gregorio

Località Cerza Grossa

83050, Sorbo Serpico (AV)

https://www.feudi.it

+39 0825 986683

 

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.