Nel Castello di Grumello (Bg), dove la musica sposa la buona gastronomia

Pubblicato il 2 Ottobre 2017 in

La struttura

Il Castello di Grumello domina il borgo di Grumello del Monte e i suoi vigneti, nel cuore della Valcalepio, fascia collinare tra Bergamo e il lago d’Iseo. Fu costruito probabilmente intorno al Mille come fortezza militare dotata di una torre d’avvistamento, data la sua posizione strategica. Il Castello ebbe infatti per tutto il Medioevo funzione di osservatorio, difesa e ricetto della popolazione del paese, che vi poteva trovare rifugio durante scontri e guerre. Proprietaria ne era la comunità di Grumello guidata dai Consoli del borgo.

Di questa epoca rimangono la torre, con merlatura guelfa, la sala del corpo di guardia con volta a crociera, le prigioni e le grandi cantine dal soffitto a volta, dove ora maturano i vini della Tenuta Castello di Grumello. All’inizio del 1300 il Castello fu ceduto dai Consoli al cardinale Guglielmo Longo, elevato alla porpora da Celestino V, che lo acquistò tramite il suo procuratore e uomo d’armi Ceccone di Sassoferrato. Nella seconda metà del ‘300, con il decadere dei Comuni e il sorgere delle Signorie, Grumello visse un periodo di interminabili lotte tra gli abitanti del paese – guelfi – e i ghibellini del lago d’Iseo, mentre dal 1400 divenne teatro delle contese tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. Fu dapprima territorio di conquista di Pandolfo Malatesta su investitura del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, quindi, come il resto della Bergamasca, passò alla Repubblica di Venezia e nel 1442 divenne possedimento del condottiero Bartolomeo Colleoni.

A partire dal XVIII secolo il Castello fu trasformato in residenza patrizia dallo stile semplice e austero, gli antichi spalti divennero una corte circondata da una corona di ippocastani secolari e il complesso venne arricchito da una cappella privata ricca di stucchi e vetri colorati. Da allora è stato proprietà di diversi nobili casati: i conti Suardo, i marchesi Del Carretto, i principi Gonzaga di Vescovado. Dal 1953 appartiene alla famiglia Reschigna Kettlitz di Milano, che ha dato nuovo impulso alla tradizione vinicola del territorio di Grumello con la produzione di vini di grande qualità, che si possono degustare e acquistare al termine della visita. Il Castello fa oggi parte dell’Associazione Castelli e Ville Aperti in Lombardia e le sue Cantine sono socie del Movimento Turismo del Vino Lombardo.

L’ospitalità

Il castello di Grumello dà vita a manifestazioni cuturali e gastronomiche sempre molto interessanti, che si sviluppano lungo l’arco dell’anno. Chi volesse essere informato, può seguire le novità sul sito www.castellodigrumello.it e iscriversi alla newsletter.

Nei mesi di ottobre, novembre e dicembre il maniero valcalepino ospita tre giornate imperdibili, con diversi musicisti che si alternano fra le mura dell’antica residenza. Dopo il concerto le golose proposte servite in tavola dallo chef.

 

A) “VOLTI SONORI DEL MONDO” – Si inizia domenica 1° ottobre con uno speciale “viaggio musicale”: un concerto che apre una finestra sui ritmi e le note di tanti Paesi, spaziando dalla Spagna al Brasile, all’Argentina, ai Balcani, dalla Grecia a Israele e fino all’Armenia. Sul palco risuonano le note espresse con grande professionalità da professionisti affermati come Dea Škorić al mandolino e alla mandola, Giacomo Ferrari al pianoforte e melodica, Davide Tedesco al contrabbasso. La giornata ha inizio alle ore 11, per chi lo desidera, con la visita alle cantine e alle bellezze artistiche del Castello di Grumello. Oltre alla  Torre merlata guelfa, la cappella settecentesca, le scuderie e l’ampio cortile circondato da ippocastani secolari. Concerto a partire dalle ore 12. Pranzo a buffet dalle 13.30. 

“VOLTI SONORI DEL MONDO” – Domenica 1° ottobre. Costo tutto compreso: 45 euro. Prenotazione e prepagamento obbligatori chiamando il 348.30.36.243.

B) “DUO SAX CHITARRA”Domenica 12 novembre, giornata caratterizzato dall’appuntamento caro a molti gruppi, singoli e   famiglie: “Cantine Aperte a San Martino” organizzato in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino Lombardo, i protagonisti musicali sono Gabriele Zanetti alla chitarra e Guido Consoli al sax. Sono loro a proporre un emozionante viaggio sulle note del tango argentino e della musica sudamericana.

La giornata ha inizio alle ore 11, per chi lo desidera, con la visita alle cantine e alle bellezze artistiche del Castello di Grumello. Oltre alla Torre merlata guelfa, la cappella settecentesca, le scuderie e l’ampio cortile circondato da ippocastani secolari. Concerto a partire dalle ore 12. Pranzo a buffet dalle 13.30.

“DUO SAX CHITARRA” – Domenica 12 novembre. Costo tutto compreso: 45 euro. Prenotazione e prepagamento obbligatori chiamando il 348.30.36.243.

C) “CORITAGE SAXOPHONE QUARTET” – Il ciclo di concerti si chiude domenica 3 dicembre con un gruppo di quattro saxofonisti che esplorano le diverse possibilità tecnico- espressive di questo strumento, con particolare predilezione per la musica contemporanea. Grande la sintonia che accomuna Guido Consoli, Lorenzo Ricchelli, Matteo Tamburlin e Roberto Genova, pur provenendo da scuole diverse, che eseguiranno per l’occasione musiche di Ugoletti, Walton e Romero.

La giornata ha inizio alle ore 11, per chi lo desidera, con la visita alle cantine e alle bellezze artistiche del Castello di Grumello fra cui ricordiamo la Torre merlata guelfa, la cappella settecentesca, le scuderie e l’ampio cortile circondato da ippocastani secolari. Concerto a partire dalle ore 12. Pranzo a buffet dalle 13.30.

“CORITAGE SAXOPHONE QUARTET” – Domenica 3 dicembre. Costo tutto compreso: 45 euro. Prenotazione e prepagamento obbligatori chiamando il 348.30.36.243.

IL VIDEO

 

Castello di Grumello,

Via Fosse, 11,

24064 Grumello del Monte BG

cell. 348.30.36.243,

info@castellodigrumello.it

www.castellodigrumello.it

 

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