Gli angeli caduti di Anselm Kiefer in mostra a Firenze

Pubblicato il 17 Aprile 2024 in Outdoor Mostre
Kiefer

L’arte di Anselm Kiefer invade gli spazi di Palazzo Strozzi a Firenze con una grande mostra che include una nuova monumentale opera per il cortile rinascimentale

Fino al 21 luglio 2024 la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze presenta “Anselm Kiefer. Angeli caduti”, nuova grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale. L’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco, celebre per una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia.

In apertura: Anselm Kiefer Engelssturz (Caduta dell’angelo) 2022-2023  emulsione, olio, acrilico, gommalacca, foglia d’oro, tessuto, sedimento di elettrolisi e carboncino su tela cm 750 × 840

L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzando pittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. Con l’uso audace di diversi materiali e tecniche, Kiefer crea lavori celebri per una forte presenza fisica e tattile, stabilendo una connessione immediata e autentica con lo spettatore. Profondamente interessato al loro valore alchemico, Kiefer trasforma materie grezze come piombo, cera, semi, terra, fiori, sabbia e cenere in opere imponenti e suggestive, fatte di dense stratificazioni. Utilizzando l’elettrolisi o il fuoco, ad esempio, i materiali sono sottoposti a reali trasformazioni fisiche. I diversi strati visivi, le sedimentazioni, offrono una lettura multipla, rivelando sempre nuovi dettagli e significati all’osservatore. Ogni produzione artistica di Kiefer esprime il rifiuto del limite, non solo nella monumentalità o nella materialità, ma soprattutto nell’infinita ricchezza di risorse con le quali sonda le profondità della memoria e del passato. L’artista ha esordito nella scena tedesca alla fine degli anni Sessanta con opere che, tra le prime, hanno segnato una riflessione sulla storia della Seconda guerra mondiale e sull’eredità emotiva e culturale della Germania. Da qui è iniziato un percorso artistico in cui si uniscono mito, religione, misticismo, poesia, filosofia.

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©photoEla Bialkowska OKNO studio

Il percorso della mostra di Kiefer

La mostra di Kiefer si pone come una grande esposizione concepita appositamente dall’artista in diretto dialogo con gli spazi di Palazzo Strozzi, tra le sale del Piano Nobile e il cortile rinascimentale. Attraverso venticinque opere storiche e di recente produzione, tra cui un lavoro immersivo composto da sessanta tele di dimensioni diverse, l’esposizione permette di esplorare la variegata pratica dell’artista che abbraccia pittura, scultura, installazione e fotografia. Punto di partenza è la nuova opera per il cortile di Palazzo Strozzi Engelssturz (Caduta dell’angelo, 2022-2023), la cui installazione è stata resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Hillary Merkus Recordati, che si pone in dialogo con la severa architettura rinascimentale attraverso una potente sette metri di altezza. Questo grande dipinto ha per soggetto il celebre combattimento tra l’arcangelo Michele e gli angeli ribelli, metafora della lotta tra Bene e Male dello spazio aperto verso il cielo della corte di Palazzo Strozzi.

Nel percorso al Piano Nobile il tema degli “angeli caduti” si ritrova nella prima sala con il monumentale dipinto Luzifer (Lucifero, 2012-2023). Kiefer rappresenta l’angelo ribelle che precipita nell’abisso, reinterpretato attraverso materiali che si riferiscono alla storia contemporanea e recente. Un’acuminata e minacciosa ala di aereo in piombo sporge da una massa di materia, creando un diretto riferimento al tema della guerra, ricorrente nell’opera di Kiefer. Se l’ala di aereo potrebbe simboleggiare la distruzione che la guerra infligge, la massa di materiale sembra evocare il caos e la devastazione che lascia dietro di sé. La figura caduta diviene invece un’immagine della caduta dell’umanità, lanciando un monito toccante sulla guerra e sulla violenza.

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Anselm Kiefer “Daphne (Dafne)” 2008-2011 resina, gesso e rami cm 212 × 152 × 132 ©Anselm Kiefer Photo: Atelier Anselm Kiefer

Kiefer afferma che «la pittura è filosofia», e una sezione dell’esposizione è incentrata su questa disciplina, che da sempre permea il suo lavoro, con tre grandi opere inedite presentate per la prima volta a Palazzo Strozzi. La Scuola di Atene (2022) riconduce a Raffaello e all’affresco della Stanza della Segnatura (1509-1511 circa) con il consesso di filosofi ambientato in un edificio classico. Vor Sokrates (Prima di Socrate, 2022) crea una sorta di albero genealogico dei filosofi presocratici, tra cui Archimede, Anassimandro, Anassimene, Parmenide. Nell’opera Ave Maria (2022) sono rappresentati invece filosofi sia precedenti che antecedenti Socrate, da Eraclito ed Epicuro a Platone e Aristotele. Se i filosofi presocratici si concentravano principalmente sulle spiegazioni naturali e cosmologiche del mondo, spesso ricorrendo a elementi come l’acqua, l’aria e il fuoco, dopo Socrate la filosofia sposta la sua attenzione sull’umanità e sulla conoscenza, in un’indagine sugli aspetti etici, politici ed epistemologici.

La mostra prosegue con l’installazione immersiva Verstrahlte Bilder (Dipinti irradiati, 1983-2023) composta da una suggestiva selezione di sessanta dipinti che riempiono completamente le pareti e il soffitto di una delle più grandi sale di Palazzo Strozzi. Creata appositamente per la mostra e dotata anche di grandi superfici specchianti poste al centro dello spazio, l’installazione invita il visitatore a immergersi nell’arte stratificata e totalizzante di Kiefer.

Dettagli della mostra dedicata Kiefer

“Anselm Kiefer. Angeli caduti” – fino al 21 luglio 2024

Palazzo Strozzi, Firenze

Orari: Tutti i giorni 10.00-20.00 – Giovedì fino alle 23.00

Prezzi: Intero 15 euro – ridotto 12 euro

Informazioni: info@palazzostrozzi.org T. +39 055 2645155

Kiefer
Anselm Kiefer “Für Antonin Artaud: Helagabale (Per Antonin Artaud: Eliogabalo)” – 2023 – emulsione, olio, acrilico, gommalacca, foglia d’oro, sedimento di elettrolisi, gesso, terracotta e fili di acciaio su tela
cm 380 × 570 – Photo : Georges Poncet

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