Mostre per tutti i gusti, viaggiando in Italia alla scoperta dell’Arte

Pubblicato il 17 Aprile 2024 in Outdoor Mostre
mostre

Per celebrare la centralità che ha l’arte nelle nostre vite vi proponiamo un possibile giro del Paese per visitare dieci mostre in diverse città

Il 15 aprile di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Arte, istituita da Audrey Azoulay, direttrice generale dell’Unesco, nel 2019 per promuovere lo sviluppo, la diffusione e la fruizione dell’arte. Tra le peculiarità dell’arte, secondo lo scultore e professore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze Adriano Bimbi, “c’è la possibilità, per l’osservatore, di percepire il focus esatto che voleva raggiungere l’artista, riuscendo così a oltrepassare il limite fisico imposto dall’opera d’arte stessa. Superare tale limite permette di raggiungere una consapevolezza che è sintesi dell’intento originario dell’artista, unito a un elemento indefinito che va persino oltre l’artefice. Quel passaggio dura pochi attimi e resta inafferrabile.
Ecco una ragione per cui può valere la pena passare del tempo con l’arte”.

Anche noi di Grey Panthers vogliamo celebrare, in questo periodo e non solo, la centralità e l’importanza che ha l’arte nelle nostre vite: per questo, come nel Settecento si intraprendeva il Grand Tour, un viaggio in Italia alla scoperta di siti archeologici e gallerie di dipinti, anche noi vi proponiamo un – possibile – giro del Paese per visitare dieci mostre in diverse città.

Andando per mostre, in tutta Italia

Nello Speciale qui a lato potete scegliere quali città o quali artisti mettere nel vostro carnet, c’è solo l’imbarazzo della scelta… Partendo dal nord, Milano vi offre un tuffo nella vita degli Etruschi o la possibilità di ammirare i capolavori di Cezanne e Renoir arrivati direttamente da Parigi. A Rovigo una ricca raccolta di fotografie, molte inedite, racconta un Giacomo Matteotti a tutto tondo, mentre Venezia e Palazzo Grassi presentano la più grande mostra mai dedicata a Julie Mehretu in Europa. La fondazione Magnani Rocca in provincia di Parma dà una panoramica in tutti campi della creatività di Munari, dall’arte al design, dalla grafica alla pedagogia, mentre Firenze dedica Palazzo Strozzi alle grandi opere degli Angeli caduti di Anselm Kiefer. Andando verso sud, Roma offre alle Scuderie del Quirinale un omaggio all’Ottocento napoletano e a Palazzo Braschi una panoramica sull’arte dell’ukiyoe, genere pittorico nato in Giappone. Infine Napoli dedica una grande mostra con reperti e mosaici alla vita di Pompei prima dell’eruzione e Nuoro rispolvera la vasta collezione di pittura moderna e contemporanea del suo museo cittadino.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.