“Re Lear”, al Piccolo Teatro di Milano la tragedia di padri e figli

Pubblicato il 4 Aprile 2022 in , da redazione grey-panthers
Re Lear

Piccolo Teatro Strehler – Milano

“Re Lear” – dal 5 al 14 aprile

di William Shakespeare
traduzione di Letizia Russo, riduzione e adattamento di Andrea Baracco e Glauco Mauri – scene e costumi Marta Crisolini Malatesta – musiche Giacomo Vezzani, Vanja Sturno – luci di Umile Vainieri – regia Andrea Baracco – con Glauco Mauri Roberto Sturno e con Marco Blanchi, Eva Cambiale, Dario Cantarelli, Melania Genna, Francesco Martucci, Laurence Mazzoni, Woody Neri, Giulio Petushi, Emilia Scarpati Fanetti, Francesco Sferrazza Papa

Glauco Mauri e Roberto Sturno affrontano “Re Lear, la più titanica delle tragedie shakespeariane, che il regista Andrea Baracco descrive come “una delle più nere e per certi versi enigmatiche”.  Nel corso della sua lunga carriera artistica, Glauco Mauri ha dato vita a ventiquattro personaggi shakespeariani. Ora interpreta per la terza volta “Re Lear”, dramma dell’amore padri-figli e della follia.

“Ed eccomi qui per la terza volta, alla mia veneranda età, a impersonare Lear – dichiara Glauco Mauri –. Mi sono sempre sentito non all’altezza di quel sublime crogiolo di umanità. In questa mia difficile impresa, mi accompagna la convinzione che, per tentare di interpretare Lear, non servono tanto le eventuali doti tecniche maturate nel tempo, quanto la grande ricchezza umana che gli anni mi hanno regalato nel loro, a volte faticoso, cammino. Spero solo che quel luogo magico che è il palcoscenico possa venire in soccorso ai nostri limiti. Cosa c’è di più poeticamente coerente di un palcoscenico per raccontare la vita? E nel Re Lear è la vita stessa che, per raccontarsi, ha bisogno di farsi teatro”.

Padri indegni e figli inetti, padri indegni che hanno generato figli inetti, le madri assenti, estromesse dal dramma. Nessuno dei personaggi è in grado di regnare, di assumersi l’onere del potere, nessuno sembra avere la statura adatta, nessuna testa ha la dimensione giusta per la corona, chi per eccesso, vedi Lear, chi per difetto vedi tutti gli altri. Solo giganti o nani in questo universo dipinto da Shakespeare».

Orari: martedì e giovedì 19.30 – domenica 16.30 – mercoledì, venerdì e sabato 20.30

Prezzi: Intero € 33 – over 65 € 21

Informazioni02.21126116

 

Re Lear
Ph credits Filippo Manzini ©