Film in DVD: “Il verdetto-The Children Act” di Richard Eyre

Pubblicato il 21 Ottobre 2019 in , , da Egidio Zanzi
Il verdetto-The Children Act

sceneggiatura Ian McEwan dal suo romanzo “La ballata di Adam Henry” (Einaudi) cast Emma Thompson (Fiona Maye) Stanley Tucci (Jack Maye) Fion Whitehead (Adam Henry) Anthony Calf (Mark Berner) Ben Chaplin (Kevin Henry) Rupert Vansittart (Sherwood Runcie) Jason Watkins (Nigel Pauling) Nicholas Jones (Roodney Carter) Nikki Amuka-Bird (Amadia Kaluoc) Eileen Walsh (Naomi Henry) genere drammatico prod Gb, 2017 durata 105 min

 

Quando il cinema va a toccare questioni etiche, il più delle volte ne esce malconcio. O affetto da ipertiroidismo acuto per eccesso di retorica, o diabetico per overdose di melassa oppure, ancora, catatonico per lacrimazione eccessiva. Diciamo subito che in questo film tiroide, glicemia e bulbi oculari sono a posto, tuttavia bisogna ammettere che è un film riuscito a metà. Sorretto quasi esclusivamente dalla recitazione di ottimi attori, ma con una sceneggiatura piuttosto debole. Nonostante (o forse proprio per) l’indiscussa qualità letteraria di uno scrittore come Ian McEwan.

E la debolezza dell’impianto narrativo si riverbera fatalmente sull’intera struttura drammaturgica con alcune cadute sinceramente imbarazzanti come la canzone sul letto d’ospedale o il concerto natalizio. Per contro altri momenti (il dialogo a Newcastle) fanno capire cosa avrebbe potuto essere il film se affidato a un regista più aduso ai set cinematografici che ai palcoscenici teatrali. Tra i punti di debolezza bisogna ascrivere anche il personaggio di Jack. Ormai Stanley Tucci sembra essere specializzato nel ruolo del marito paziente e comprensivo… fino a un certo punto (vedi Julie&Julia), ma qui il personaggio è decisamente sbagliato, così come troppo macchiettistico risulta essere l’altro cavalier servente dell’integerrima giudice Maye, il suo segretario particolare nonché segreto innamorato. Alla fine restano perciò alla memoria solo i pezzi di bravura dei due attori principali, Emma Thompson, di cui non scopriamo certo adesso il talento, e l’autentica sorpresa Fion Whitehead che a soli 20 anni e alla sua seconda interpretazione mostra la maturità di un veterano.

 

E allora perché vederlo?

Perché tutti, prima o poi, ci siamo accapigliati su questioni etiche.

Il verdetto-The Children Act