“Zapping”

Pubblicato il 28 Maggio 2011 in , , da Clementina Coppini

Zapping

Un’influenza fuori stagione mi obbliga a stare a riposo un paio di giorni. Così, per non sentire i miei vicini che litigano in quanto il caldo li agita, accendo la tele prima di pranzo. Eccoli, i famigerati programmi di intrattenimento della mattina.

Nel programma di cucina ci sono tre persone che parlano in contemporanea. Scopro che alla conduttrice non piacciono le tisane. E allora? Altro canale: il presentatore chiacchiera con criminologo e penalista. Commentano un raccapricciante assassinio che fa passare l’appetito. Su un’altra rete c’è un pubblicitario che racconta dove va la fede. Se i pubblicitari alla tele parlano di religione, chi chiameranno quando vorranno parlare di pubblicità, un sacerdote?

Altro giro, un mafioso russo si innamora di una poliziotta. Poi calciomercato e madri minorenni. Televendite: ecco l’aggeggio dei sogni, che depila, gratta via tutte le imperfezioni della pelle e rende la pianta dei piedi “morbida come quella di un bambino.” Una bella signora, che prima mostra arti che sembrano quelli di un orso delle caverne e calcagni morbidi come zoccoli di cavallo, dopo due minuti di aggeggio ha due gambine glabre e setose. Dice che ha molti impegni e non può dedicare ore al giorno per la depilazione. Chi mai dedica ore al giorno alla depilazione?

Ma ecco le stufe a pallet telecomandate, indispensabili ora che si avvicina l’estate. Imperdibile, la storica televendita di tappeti e la maga magò a cui raccontare al telefono, per una cifra da capogiro al minuto, le proprie pene professionali e amorose. Segue il reality dei cuochi anglosassoni che si accapigliano perché uno di loro ha fatto cadere delle briciole mentre mangiava. Hanno preparato il pranzo del Ringraziamento. Ma il Ringraziamento non era in autunno? Altro canale, altro cibo: stavolta il tema è la “cena fashion”. Allora, tre tizi – un esperto di relazioni pubbliche, uno chef e un interior designer – vengono a cena a casa tua, tu fai del tuo meglio, li intrattieni eccetera e poi loro giudicano il tuo modo di cucinare, la tua casa e per finire anche te. E come si permettono? Del resto sei tu che li devi invitare e quindi te la vai a cercare.

Ma ecco le scarpe da ginnastica con la zeppa, che ti fanno diventare più alto e ti fanno pure dimagrire. Nientemeno. Poi il poker e il tizio infervorato che dice che, se non esce il terno che consiglia (i tre numeri sono peraltro coperti da un quadratino nero), cambierà lavoro e non farà più il lottologo. Il lottologo? Comunque il servizio costa solo 1,80 euro. In basso a destra campeggia la scritta: “non si garantisce nessuna vincita.”

Tutti non fanno che salutarsi e darsi appuntamento a settembre, evidentemente perché a fine maggio la tele la smette di intrattenerci in questo modo e va al mare. Speriamo che lo iodio porti l’ispirazione.

Ci sono ancora molti altri canali da visionare, ma credo che lo farò domani. Per ora spengo e mi metto all’ascolto dei vicini che litigano.

di Clementina Coppini