In Gran Bretagna i cani guida per aiutare i malati di Alzheimer

Pubblicato il 27 Aprile 2012 in , da redazione grey-panthers

Da anni già guidano nelle loro attività quotidiane le persone cieche e disabili. Ora i cani, in particolare le razze labrador e golden retriever, saranno usati anche come “guide della mente” per i malati di Alzheimer.
I loro doveri andranno dal ricordare ai loro padroni di prendere i farmaci, fino ad incoraggiarli a mangiare, bere e dormire a intervalli regolari. Ad avviare questo progetto, ideato dagli studenti della scuola d’arte di Glasgow, sarà l’Alzheimer’s Scotland and Dogs for the Disabled, come riporta il quotidiano “The Independent“.

I cani saranno addestrati per rispondere ad alcuni suoni collegati ad alcuni compiti particolari. I primi cani verranno assegnati a quattro coppie scozzesi a settembre, dove uno dei due partner si trova ai primi stadi della malattia. ”Le persone all’inizio della patologia – spiega Joyce Gray, dell’Alzheimer’s Scotland – sono ancora in grado di vivere una vita relativamente normale e i cani possono aiutarli a mantenere una routine”.

L’altro vantaggio di usare un animale come compagno è che la conversazione di un malato di Alzheimer può diventare confusa, ma i cani possono dargli un senso di supporto e compagnia anche in silenzio. ”Prove aneddotiche dicono che le persone possono dimenticare – continua – i visi dei loro familiari, ma non i loro animali. Si crea un legame forte che ricordano molto a lungo e si illuminano quando li vedono. Non hanno bisogno di comunicare verbalmente, ma possono ancora interagire. Il loro legame con i cani non si basa sulle parole”. Il cane potrebbe anche incoraggiare il padrone a uscire e camminare, facendogli fare un pò di esercizio e interagire con altre persone.

Per maggiori approfondimenti:http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/saluteebenessere/2012/04/24/Gb-cani-guida-aiutare-malati-Alzheimer_6769721.html