Marina di Camerota

Pubblicato il 24 Maggio 2011 in

Sicura e serena, ideale per una vacanza con i nipoti

1. DOVE: In Campania, all’interno del Parco Nazionale del Cilento. Adagiata lungo un tratto di costa racchiuso tra boschi di ulivi e due suggestivi promontori, Marina di Camerota è situata lungo il tratto di mare nel quale cadde Palinuro, il nocchiero di Enea (di cui Virgilio racconta la triste morte nel VI libro dell’Eneide) che dopo essersi addormentato al timone per opera di Nettuno, fu sbalzato nelle acque del mare in tempesta. Dopo tre lunghi giorni di naufragio, approdato sulla costa campana, fu trucidato da un popolo ostile che abbandonò il suo corpo sulla spiaggia privo di sepoltura.

A Marina di Camerota sono affascinanti le testimonianze storiche risalenti ai tempi della Magna Grecia: per molti secoli la zona ebbe una grande rilevanza sia nella sfera della cultura sia in quella dei commerci. Gli evidenti riflessi di questa storia millenaria, ancora oggi ben visibili e palpabili, hanno fatto iscrivere tutta l’area nella lista, stilata dall’UNESCO, dei luoghi designati quale Patrimonio mondiale dell’Umanità.

Affacciato su un magnifico tratto di mare e protetto da un’insenatura naturale, il villaggio si mimetizza perfettamente tra i giganteschi ulivi che da secoli dominano il paesaggio. Il clima, l’ambiente naturale, l’atmosfera e l’ampia spiaggia ne fanno il villaggio ideale per vacanze con i bambini. Inserito in uno dei luoghi più incantevoli del Parco Nazionale del Cilento, il villaggio si estende su circa 7 ettari, garantendo fino a 200 mq di spazio utile per ospite.

2. QUANDO: Soggiorni settimanali (da venerdì a venerdì) con trattamento di pensione completa dalla cena del giorno di arrivo alla seconda colazione del giorno di partenza, vino e acqua inclusi ai pasti. Gli alloggi vengono consegnati alle 17:00 del giorno di arrivo e vanno rilasciati entro le 10:00 del giorno di partenza.

3. COME: È possibile raggiungere Marina di Camerota in aereo (voli Meridiana) da Milano e Verona arrivando a Napoli con successivo trasferimento libero oppure in treno fino alla stazione di Pisciotta. Trasferimenti: Dall’aeroporto di Napoli al villaggio TCI e viceversa: 1-4 persone € 230,00 a tratta per auto; 5-8 persone € 300,00 a tratta per minibus. Dalla stazione di Pisciotta al villaggio TCI e viceversa: 1-4 persone € 30,00 a tratta per auto; 5-8 persone € 50,00 a tratta per minibus. La sistemazione: Nel villaggio sono a disposizione capanni a due o a quattro letti, e bungalow, tutti dotati di ventilatore e servizi privati. Sono inoltre disponibili residenze in muratura, tipiche della zona, che dispongono di veranda arredata e di aria climatizzata. Gran parte delle residenze gode di vista mare. Il servizio di riassetto del capanno è giornaliero, mentre quello di cambio biancheria è infrasettimanale. Disponibile la connessione Internet (a pagamento) Wireless (in apposite zone) o su postazione fissa. Costi: da un minimo di 245 euro (in capanno, a settembre) fino a un massimo di 980 euro (in residenza, nella settimana di Ferragosto)

4. PERCHÉ: La spiaggia privata di sabbia e ghiaia è direttamente collegata al villaggio ed è raggiungibile percorrendo una scalinata panoramica ombreggiata o utilizzando il servizio navetta (a orari prestabiliti e riservato prevalentemente a persone anziane e donne con bambini piccoli). È attrezzata con ombrelloni, lettini, servizi igienici, docce calde e fredde, servizio bar con tettoia, campo da beach volley. Le attività sportive e ricreative sono incluse nella quota (tennis, calcetto, tiro con l’arco, canoa, vela, beach volley, ping pong, bocce, passeggiate naturalistiche), tornei, giochi e spettacoli serali, balli e musica. E poi: corsi di storia dell’arte, di manipolazione dell’argilla, di tango argentino e di astronomia. Notevoli le bellezze dei luoghi visitabili in escursioni di terra e di mare: le Grotte di Pertosa (2500 metri di tunnel, cunicoli e caverne spettacolari); Paestum, “citta di Poseidonia”, fondata dagli Achei di Sibari come centro commerciale marittimo; Velia, i cui scavi archeologici testimoniano la grandiosità delle antiche vestigia. E ancora Padula, Morigerati (oasi del WWF); S. Severino. Infine gite in barca (direttamente dalla spiaggia del villaggio), per ammirare tratti marini di rara bellezza: Costa degli Infreschi, Capo Palinuro e la sua “Grotta Azzurra”, l’Arco Naturale, la spiaggia del Buon dormire.

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