Torna Piano City Milano, dal 19 al 21 maggio, ed è subito festa!

Pubblicato il 15 Maggio 2023 in Ideas Eventi Musicali
Piano City Milano

Torna Piano City Milano, una manifestazione unica nel suo genere che, coinvolgendo istituzioni, associazioni, partner e cittadini, agisce per una città sempre più attiva, grazie alla musica e a un programma capillare sul territorio

Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 maggio torna PIANO CITY MILANO, il festival di pianoforte riconosciuto tra i più prestigiosi.

Promosso e realizzato da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con il Ministero del Turismo e il sostegno del Ministero della Cultura, Piano City Milano conta per la sua dodicesima edizione oltre 250 concerti in tutta la città di Milano e non solo, coinvolgendo più di 300 artisti che si esibiranno in 140 location, per vivere e condividere con il pubblico grandi emozioni attraverso le note del pianoforte.

Piano City Milano nelle case e nei cortili

«I cittadini aprono le porte delle proprie case e cortili all’insegna della condivisione della musica, i pianoforti risuonano nei parchi, nelle piazze, in luoghi segreti e spazi del sociale: con duecentocinquanta concerti, gratuiti e diffusi sul territorio, grandi nomi internazionali e giovani talenti d’eccezione, musiche nuove e progetti speciali, Milano si colora di miliardi di note e vive un festival unico al mondo», afferma la direzione artistica Ricciarda Belgiojoso.

Il programma degli eventi di Piano City Milano 2023 è online sul sito ufficiale della rassegna www.pianocitymilano.it.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo diverse indicazioni sul programma.

Piano City Milano: inaugurazione prevista per venerdì 19 maggio nel parco della Galleria d’Arte Moderna.

Alle ore 21.00 Wim Mertens, compositore belga di fama internazionale, presenta per la prima volta in assoluto a Piano City Milano una selezione musicale dal suo ultimo album “Voice Of The Living”. In questo nuovo progetto l’artista racconta il punto di vista di un uomo comune che affronta quotidianamente l’imprevisto, paragonando i quattro elementi della natura, terra, acqua, aria e fuoco, a elementi sonori differenti.

Sarà alle 22.30 Novecento: Il Duello”, con Alessandro Baricco e Stefano Bollani, da un’idea di Alessandro Baricco, Stefano Bollani e Alessio Bertallot: “non sei finito, finché hai una buona storia da raccontare” e di buone storie Novecento, testo teatrale, poi diventato libro, poi film, continua a produrne. Per l’inaugurazione di Piano City Milano 2023 sarà un live: la sfida fra Jelly Roll Morton e Novecento interpretati al pianoforte da Stefano Bollani e raccontati da Alessandro Baricco.

Il cuore di Piano City Milano batte a ritmo musicale nei giardini della GAM (Galleria d’Arte Moderna)

Oltre al concerto inaugurale il GAM ospiterà nelle serate di sabato e domenica artisti di fama nazionale e internazionale.

Sabato 20 maggio alle ore 20.00 apre la serata Jin Ju, riconosciuta dalla critica internazionale per la perfezione tecnica e il suo virtuosismo, con Brahms e Liszt, seguita alle ore 21.00 da Koki Nakano, che insieme al danzatore Mourad Bouayad presenterà il suo “Oceanic Feeling”. Alle ore 22.00 sale sul palco Joep Beving con il suo ultimo album “Hermetism“, mentre conclude la serata alle ore 23.00 il concerto del cantautore e polistrumentista Jeremiah Fraites, co-fondatore della band indie rock The Lumineers, con “Piano Piano“.

Domenica 21 maggio alle ore 20.00Michelle Candotti (semifinalista al Concorso Chopin di Varsavia) suona Chopin, seguita alle ore 21.00 dal grande jazzista Franco D’Andrea. Alle ore 22.00 il visionario improvvisatore sudafricano Nduduzo Makhathini, mentre la chiusura del festival sarà alle ore 23.00 con Venerus, poliedrico musicista che rivelerà la sua predilezione per il pianoforte.

I giardini della Galleria D’Arte Moderna sono il cuore del festival anche durante il giorno: l’incantevole location vedrà i pianisti esibirsi in due diversi spazi, il laghetto e il giardino.

 Sabato 20 maggio alle ore 10.30 apre i concerti sul palco del laghetto il Premio Hermès per i talenti 2022 Alessio Masi con composizioni selezionate di Giustini, Fanny Mendelssohn, Franck e Prokofiev. Alle ore 12.10 il Premio Venezia Vera Cecino con un programma incentrato su Beethoven, Chopin e Prokofiev, mentre alle ore 14.50 il concerto del Duo Ondine, composto da Juliette Aridon e Clementine Dubost e alle ore 16.30 le storie jazz di Gaetano Liguori. Domenica 21 maggio alle ore 10.30 è attesa la pianista classica Giulia Grassi che presenta, oltre a brani noti di Mozart e Schumann, sue composizioni. Pasquale Ruggiero suona alle ore 12.10 con i lavori di Mikhashoff su temi di Puccini, mentre alle ore 14.50 è la volta di Norberto Respighi, che esegue musiche del celebre parente Ottorino. L’ultimo concerto per Piano Laghetto è un pensiero per l’Ucraina, con le improvvisazioni libere della giovane jazzista proveniente da Kiev Kateryna Ziabliuk.

Sul palco del giardino, invece, sabato 20 maggio alle ore 11.20 suona il nome storico del pianoforte italiano nel mondo, Bruno Canino, seguito alle ore 13.00 dal pianista Milan Slijepčević. Alle ore 15.40 è il turno del primo classificato al Premio Venezia Nicolò Cafaro e, dopo di lui, alle ore 17.20, le Quattro Stagioni di Vivaldi rivisitate al pianoforte da Francesco Grillo.

Domenica 21 maggio alle ore 11.20 sale sul palco Alessandro Del Gobbo, seguito dal Premio Venezia Riccardo Martinelli alle ore 13.00. Accompagna la giornata, alle ore 15.40, il pianista Ugnius Pauliukonis per un concerto in collaborazione con l’Istituto Lituano e l’Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia e, alle ore 17.20 Alex Koo, uno dei jazzisti più acclamati della scena internazionale.

A partire dall’inaugurazione del 19 maggio fino alla serata di chiusura – per tutta la durata del festival – gli ospiti avranno l’opportunità di scoprire il tocco floreale tipico di St-Germain e gustare il perfetto St-Germain Hugo nel corner bar allestito nei giardini della Galleria d’Arte Moderna.

Piano City Milano: house, concerti e cortili

Dopo tre lunghi anni di assenza, Piano City Milano apre nuovamente le porte delle case dei milanesi, trasformando gli spazi domestici e i cortili privati in luoghi d’incontro e di performance musicali (a ingresso libero, previa prenotazione).

In questa occasione, la musica permea sempre più in profondità il tessuto della città, accompagnando con le note la quotidianità delle persone non solo negli spazi pubblici ma anche all’interno delle abitazioni, con l’intento di ascoltare talenti nazionali e internazionali ancora da scoprire in contesti intimi e conviviali. 26 appuntamenti proposti quest’anno, ognuno unico nel suo genere, come quello proposto da Bas Bulteel in cui la musica si fonde con l’arte visiva, il repertorio romantico del duo Silvia Lama e Vladislav Mantic Lugo, e ancora Irene Ninno, il nuovo progetto musicale “Around the lake of the Shining Princess” di Michele Fedrigotti, Alessandro Commellato che si misura con un fortepiano particolare e l’omaggio ad Achille Mauri con Roberto Cacciapaglia.

I Concerti in Cortile sono diffusi nei quartieri di tutta la città raccontando con le note del pianoforte storie delle vecchie e nuove generazioni. Una piena partecipazione degli artisti e del pubblico che diventano parte stessa del festival, da sempre innovatore culturale a sostegno della rigenerazione urbana.

In quattro cortili, in collaborazione con MMspa, quattro concerti d’eccezione: sabato 20 alle ore 11.30 Ettore Bove in via Cogne, con un programma pop dedicato alle donne e, alle ore 18.30, Danilo Remo Venturoli in Via Val Bavona con brani di Endrigo in chiave jazz. Domenica, invece, alle ore 16.30, Enrico Pesce in Via Cesana, con sue composizioni, e alle ore 19.00, Elena Chiavegato in Via San’Erlembalbo con un programma incentrato su Mendelssohn.

In collaborazione con Consorzio Cooperative Lavoratori, domenica 21 alle ore 10.30 Lorenzo Tosarelli porterà al CCL Argelati la tradizione musicale brasiliana. Al CCL Zoia alle ore 15.30 l’omaggio a Keith Emerson di Giuseppe Sarno (già collaboratore dei membri dei Dire Straits) e alle ore 17.30 la musica elettronica di Gian Marco Castro.

Piano City Milano: musica anche all’alba

Domenica 21 maggio all’alba, alle 05.00, Demian Dorelli sveglierà la città di Milano sulle note di “My Window” album raccolta dei suoi brani inediti, presentati in anteprima a PIano City Milano con un concerto unico e irripetibile in un contesto mozzafiato: il Piazzale del Cimitero Monumentale.

Grande novità, il piano reading 

Una importante novità di quest’anno sono i Piano Reading, in cui i grandi scrittori incontrano il pianoforte.

In collaborazione con LetMi, come già la serata inaugurale del festival, sabato alle ore 12.00 in Triennale Milano si terrà l’incontro tra Antonio Scurati e ben tre pianoforti, con le giovani brillanti Siwen Chen, Marina Miani e Carla Sgoifo e musiche di Casella e Dallapiccola ad accompagnare letture della saga “M”. All’ADI Design Museum domenica 21 alle ore 12.00 si ripercorrono sentieri metropolitani con lo scrittore-architetto Gianni Biondillo e le improvvisazioni del grande Enrico Intra. Alla Rotonda della Besana alle ore 19.00 letture di “Arancia Meccanica” con Marco Rossari, traduttore della nuova edizione italiana del romanzo per Einaudi, affiancata da musiche scelte di Beethoven con la magnifica Eliana Grasso.

Nella notte tra il sabato e la domenica, alle 23.30, da Eataly Smeraldo, va in scena il dialogo sulle ricette milanesi d’autore tra la giornalista e autrice Sara Porro e il giovane talento Ginevra Negri Costantini, che suonerà per l’occasione brani di Gioacchino Rossini, noto gourmet, ispirati all’arte culinaria.

Come a ogni edizione, il piano Lesson

Anche quest’anno in programma una serie di Piano Lesson, incontri in cui i grandi maestri svelano al pianoforte i segreti del mestiere.

Alla Rotonda della Besana, Carlotta Ferrari racconta di come ha composto “Tarantoy”, il nuovo brano scritto appositamente per l’Orchestra di Toy Piano di Piano City Milano.

Alla Triennale Milano Teatro sabato alle ore 15.00 Jacopo Mazzonelli ed Eleonora Wegher presentano e suonano i loro “Unusual Pianos”.

Presso il Volvo Studio Milano sabato 20 alle ore 19.00 si esibisce Danilo Rea, uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo, e domenica 21 alle ore 19.00 Stefano Lentini, compositore della colonna sonora di “Mare Fuori”, insieme a Gilda Buttà.

Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci sabato 20 alle ore 18.30 Erik Bertsch conversa con Oreste Bossini in una lesson sull’opera pianistica di George Benjamin, in collaborazione con il 32° Festival Milano Musica Azioni Fuggitive. Alle ore 20.00 segue Luca Schieppati con un percorso su Liszt tra romanticismo e modernità. Domenica 21 invece, dalle ore 18.30 alle ore 21.00Tecnica pianistica e Scienza compositiva”, da Bach a Ravel, a cura dei professori del Conservatorio di Milano, al pianoforte gli allievi.

Piano City Milano
ph Stefano Lonati_Giaridno di Breme

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