100 anni di Bauhaus, gli eventi da non perdere

Pubblicato il 8 Aprile 2019 in Outdoor Viaggi Mostre Ideas
Bauhaus

Nei suoi soli 14 anni di esistenza (1919-1933), il Bauhaus è stato senza dubbio la scuola d’arte e design più influente del Ventesimo secolo. Nelle aule di Weimar e successivamente di Dessau e Berlino, passarono gli esponenti delle più importanti avanguardie dei primi del Novecento: il fondatore Walter Gropius, Mies van der Rohe, Paul Klee, Wassily Kandinsky, Marcel Breuer, Anni Albers, Oskar Schlemmer, László Moholy-Nagy, Theo van Doesburg, solo per citarne alcuni. Con un approccio multidisciplinare che contemplava tutte le tendenze della moderna ricerca artistica, dalla pittura alla scultura, dalla grafica all’architettura, dall’urbanistica fino al teatro e al disegno industriale – al quale venne finalmente riconosciuta la dignità di disciplina autonoma –, il Bauhaus rappresentò forse il momento più alto raggiunto dal Razionalismo tedesco. E fu proprio la nuova visione estetica e funzionalista del Bauhaus a dare il via al Movimento Moderno, la più grande fase di rinnovamento dell’architettura moderna che vide protagonisti Alvar Aalto, Frank Lloyd Wright e Le Corbusier e influenzò l’architettura a ogni latitudine.

Nel 2019 la Germania, e non solo, si appresta a celebrare il centenario del Bauhaus con un intenso calendario di mostre ed eventi sparsi tra musei e gallerie sul suolo tedesco, ma anche all’estero.

Ecco una selezione di quelli da non perdere:

Bauhaus
House Le Champignon Gitega, Burundi 1946

Bauhaus Imaginista – 9 città nel mondo
Nel corso del Ventesimo secolo, il Bauhaus si è diffuso in molte nazioni e culture: come possiamo riflettere sulle diverse eredità del movimento oggi, alla luce della mutevole geopolitica mondiale? La serie di esposizioni Bauhaus Imaginista, che coinvolge 9 città del mondo (Rabat, Hangzhou, New York, Tokyo/Kyoto, Mosca, San Paolo, Lagos, Nuova Dehli e Berlino), cerca di rispondere a questa domanda. I prossimi due appuntamenti sono a San Paolo in Brasile per la mostra Bauhaus Imaginista: Learning From presso il centro culturale SESC Pompéia (in corso, fino al 10 maggio 2019) e alla Haus der Kulturen der Welt di Berlino per la mostra Bauhaus Imaginista: Still Undead, dal 15 marzo al 10 giugno 2019.

Bauhaus
Bauhaus, Dessau 1925

Anni Albers — Londra
In corso alla Tate Modern di Londra la prima grande retrospettiva britannica sul lavoro della textile designer tedesca Anni Albers (1899-1994), prima allieva e poi insegnante alla Bauhaus. Albers combinò l’antica arte della tessitura a mano con il linguaggio dell’arte moderna, trovando in questo mezzo nuove possibilità espressive. In mostra oltre 350 pezzi, tra cui studi su piccola scala, grandi arazzi, gioielli realizzati con oggetti di uso quotidiano e tessuti progettati per la produzione industriale, che mettono in luce gli aspetti salienti del lavoro della designer: l’intersezione tra arte e artigianato, tessitura a mano e meccanica, antico e moderno. Tate Modern , Londra – fino al 27 maggio 2019

Triennale Der Moderne — Weimar, Dessau, Berlino
Partendo dai siti Unesco di Berlino, Weimar e Dessau, la Triennale der Moderne è un festival itinerante di tre settimane che promuoverà il patrimonio mondiale dell’architettura Moderna in Germania. Dal 16 settembre 2019 al 13 ottobre 2019

Bauhaus
Esempio di casa privata in stile Bauhaus, Germania

Nuovo museo del Bauhaus — Weimar
L’appuntamento per l’inaugurazione del Museo è per aprile. Il museo è concepito come un cubo monolitico appoggiato su una base di cemento con una facciata di vetro opaco e una griglia di luci LED che di notte si accenderanno accentuando la geometria dell’edificio. Progettato dall’architetto berlinese Heike Hanada in collaborazione con l’architetto Benedict Tonon, sarà il primo spazio dedicato alla collezione dei progetti della scuola dal 1919 al 1926. Il via con la mostra Das Bauhaus kommt aus Weimar. Dal 6 aprile 2019

 

Nuovo Museo del Bauhaus — Dessau
L’apertura del Museo Bauhaus di Dessau invece è prevista per l’8 settembre 2019 e sarà uno dei momenti salienti del centenario. Progettato dagli architetti spagnoli Addenda (González Hinz Zabala), il nuovo spazio di 2.100 mq sorgerà nei pressi della storica scuola del Bauhaus per ospitare nella sua completezza la collezione permanente della Fondazione Bauhaus Dessau. L’edificio, che riprende alcuni principi dell’architettura razionalista, come la cortina vetrata, i piani collegati a ponte, la leggerezza delle superfici piane, creerà al piano terra una nuova piazza pubblica fruibile dal pubblico. La mostra inaugurale è Versuchsstätte Bauhaus. Die Sammlung. Dall’8 settembre 2019

 

Grand Tour of Modernity Germania
Da nord a sud, da ovest a est: il Grand Tour of Modernity darà accesso a edifici importanti costruiti tra il 1900 e il 2000, in un viaggio attraverso 100 anni di storia dell’architettura. Oltre 460 località in Germania – dalla Sassonia alla Nord Vestfalia, da Francoforte ad Amburgo – faranno parte dei 7 percorsi dell’archi-tour in occasione dell’anniversario del Bauhaus.

 

Bauhaus Original — Berlino
14 oggetti emblematici raccontano 14 case histories, una per ogni anno del Bauhaus. Saranno in scena alla Berlinische Galerie per la mostra Bauhaus Original organizzata da Bauhaus-Archiv / Museum für Gestaltung che si interroga sull’eredità della scuola di Weimar. Cosa è tipicamente Bauhaus? Oltre alle lampade Wagenfeld, le sedie Breuer o il servizio da tè di Marianne Brandt, l’esposizione farà conoscere anche i pezzi meno noti, provenienti da collezioni internazionali. Berlinische Galerie, Berlino dal 6 settembre 2019 al 27 gennaio 2020

Bauhaus
Kesko Headquarter, Helsinki 1940

Pioneers of A New World — Rotterdam
Per la prima volta, il Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam indaga la propaggine olandese del Bauhaus con Netherlands-Bauhaus: Pioneers of a New World, un’ampia retrospettiva che include oltre 60 artisti, designer, architetti. In mostra quasi ottocento oggetti e opere, molti dei quali esposti per la prima volta, che mettono in luce il ruolo di Rotterdam come polo del Modernismo in Europa nel periodo tra le due Guerre. Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam fino al 26 maggio 2019

Museo Grassi – Lipsia

Nell’anno dell’anniversario, il Museo Grassi  di Lipsia espone le sue 18 finestre leggendarie realizzate da Josef Albers e ricostruite dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, accanto alla mostra speciale “Bauhaus Saxony”. Questa sarà inserita nel percorso della sua collezione permanente, che vanta opere di artisti del Bauhaus di Sassonia, oltre ai maestri Wassily Kandinsky, Làszlò Moholy-Nagy, Paul Klee o lo stesso Josef Albers. Grassi Museum, dal 18 aprile 2019 al 9 settembre 2019

 

International Marianne Brandt Contest – Chemnitz

A Chemnitz, culla del Modernismo, imperdibili sono l’edificio Schocken, che ospita il Museo di Archeologia (ma originariamente era un centro commerciale), e la Villa Esche progettata da Henry van de Velde (1863 – 1957). Nella città che ha dato i natali anche alla leggendaria etichetta di musica elettronica Raster-Noton (tra i co-fondatori c’è Carsten Nicolai aka Alva Noto), è in programma al Museo industriale la 7° edizione dell’, la mostra di giovani artisti in onore di Marianne Brandt, la pittrice, fotografa, scultrice e designer esponente del Bauhaus. In particolare, in occasione del centesimo compleanno della Scuola, l’esposizione si concentrerà sul vetro, materiale di lavorazione che la stessa Brandt ha così decantato in una sua poesia: “I am all of glass”. 7th International Marianne Brandt Contest 2019, Industriemuseum Chemnitz – dal 5 ottobre 2019 al 27 gennaio 2020

Bauhaus
L’edificio Schocken, che ospita il Museo di Archeologia, Chemnitz

Where Is The Typographic Development Going? — Berlino 
In occasione del centenario, la Kunstbibliothek di Berlino riallestisce la mostra storica Where is the typographic development going? dell’artista ungherese Laszlo Moholy-Nagy (1895-1946) di nuovo aperta al pubblico dopo 90 anni, come parte della “Settimana del Bauhaus di Berlino”. I 78 pannelli che illustravano il futuro della della tipografia stampata, poi consegnati alla Biblioteca d’Arte come dono, rappresentarono una delle fasi più innovative della carriera di Moholy-Nagy tra il suo periodo al Bauhaus di Dessau e il Nuovo Bauhaus di Chicago. Kunstbibliothek Berlin dal 30 agosto al 15 settembre 2019


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