Anche la Turchia a Expo. La sua mission: “Scavare nella Storia per il Futuro del Cibo”

Pubblicato il 28 Aprile 2015 in

Anche la Turchia sarà presente a Expo 2015 con il proprio Padiglione. Il futuro della nutrizione, la salvaguardia della biodiversità, la sicurezza alimentare: sono questi i focus attraverso i quali questo Paese affronterà il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”. La sostenibilità alimentare e il risparmio energetico, seguendo la filosofia della “green economy”, sono stati interpretati in una chiave originale, racchiusa nell’adeguato bilanciamento tra intervento umano e la ricchezza degli elementi naturali quali terra, aria e acqua. Questa perfetta interrelazione in continua evoluzione è proprio ciò che il Padiglione, nei 6 mesi dell’Esposizione Universale, si propone di raccontare attraverso un ambiente dove culture e tecnologie lavorano insieme. Fil rouge del sito è “Scavare nella Storia per il Futuro del Cibo”. Simbolo del Paese è il nar, ovvero il melograno, che rappresenta la fertilità e l’abbondanza. La Turchia, attraverso la sua storia millenaria e la sua cultura unica, ha creato un ambiente futuristico, dal forte impatto estetico, che rappresenta tutti gli aspetti e la ricchezza della nazione. Tarık Sönmez, commissario generale della Turchia per Expo 2015, ha commentato: «Il design e l’architettura del nostro Padiglione sono stati realizzati prendendo ispirazione dai migliori esempi di arte e cultura turche. Tra questi il Palazzo Topkapi, la Stella Seljuk, Çeşmi Bülbül, la regina dell’arte del vetro turco, Caravanserai, il giardino da tè Unde the Plane Tree, la fonta- na ottomana Sadirvan e la casa tradizionale turca, così come altre speciali fantasie della cultura locale. Anche il nuovo logo “Turkey – Discovery the Potential” e i suoi simboli sono stati inseriti in ogni parte del Padiglione».

Un progetto architettonico costruito in tempi record. La Turchia, fra gli ultimi Paesi ad aver confermato la sua presenza all’evento, lo ha progettato in soli 2 mesi, e ne ha completato la costruzione in soli 3 mesi e mezzo. Il Padiglione copre una superficie totale di 4.170 m.q. ed è per grandezza il quinto della manifestazione; è stato progettato con aree e locali per laboratori, eventi tematici, spettacoli, concerti, negozio gourmet e di souvenir, ristorante, bar e una biblioteca. Durante l’Expo, ospiterà anche numerose mostre di grande richiamo, e vedrà 7 principali esibizioni e un evento ogni 2 settimane. L’intera organizzazione della presenza della Turchia a Expo 2015 è stata curata da dDf – Dream De- sign Factory, il Gruppo di marketing, comunicazione e design indi- pendente di Instanbul (che, in passato, ha cre- ato anche il logo per il Turismo della Turchia e ne ha curato per anni le campagne pubblicitarie a livello mondiale), che è diventata main contractor del progetto dopo aver vinto la relativa gara cui hanno partecipato altre 8 sigle locali e la francese GL events. Il costo del Padiglione dovrebbe aggirarsi intorno ai 9,5 milioni di euro.

 

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