Il grattacielo di Torino disegna lo skyline della città

Pubblicato il 22 Dicembre 2018 in
il Grattacielo di Torino

Grattacielo di TorinoIl grande volume della serra bioclimatica è forse l’elemento maggiormente significativo dell’intero grattacielo e occupa gli ultimi tre piani utili dell’edificio (35-37), dal pavimento a 140 metri al di sopra del piano stradale fino alla copertura fatta a shed in acciaio e vetro alla quota di circa 155 metri. Costituisce un coronamento originale per un grattacielo, essendo uno spazio verde, trasparente e pubblico: una sorta di piazza sospesa sopra la città, posta nella parte più pregiata dell’edificio, dove si collocano di solito funzioni private e di rappresentanza.

Lo spazio, completamente vetrato e che di notte è visibile come una lanterna nello skyline della città, è organizzato su tre livelli che accolgono un ristorante con giardino, spazi espositivi con piccole terrazze coperte, un lounge bar e la terrazza panoramica più alta tra quelle accessibili ai visitatori. La superficie in pianta è di circa 1200 mq e l’altezza complessiva di circa 15 m, per un volume complessivo di 18.000 mc. Grandi vasche della profondità di circa due metri sono riempite di terreno adatto alla crescita di piante di notevoli dimensioni, che contribuiscono alla creazione di un ambiente climatizzato in modo naturale.

L’edificio conta 44 piani totali, 38 fuori terra e 6 interrati, per una superficie edificabile di 7.000 mq e un’altezza dal piano stradale di 166,26 m. Il progetto è opera dell’architetto Renzo Piano che nel 2006 ha vinto una gara alla quale furono invitati Studi di Architettura di fama internazionale, centrando pienamente i criteri di consultazione: innovazione architettonica, sostenibilità ambientale e integrazione tra ambienti di lavoro e spazi aperti al pubblico.

Il grattacielo ha ottenuto il massimo livello di rispetto dei parametri ambientali (platinum) secondo il protocollo internazionale LEED ed è stato selezionato nel 2016 tra i 15 finalisti del premio per il miglior grattacielo del mondo dal CTBUH-Council of Tall Buildings and Urban Habitat di Chicago.

 

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