La Collezione Merlini per la mostra “Morandi Longhi”

Pubblicato il 12 Maggio 2014 in , da redazione grey-panthers

La Fondazione Longhi, in collaborazione con la Collezione Merlini propongono, un raffinatissimo omaggio a Giorgio Morandi nel cinquantenario della sua scomparsa avvenuta il 18 giugno 1964. Sede di questo tributo non poteva che essere villa Il Tasso, a Firenze, la casa di Roberto Longhi, ora sede della Fondazione a lui intitolata. Qui, dal primo al 22 giugno, sarà allestita la mostra “Morandi Longhi. Opere Lettere Scritti”, curata da Maria Cristina Bandera, direttrice della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, a cui si devono mostre importanti di Morandi.

Per rendere omaggio a Morandi e per verificare il giudizio lungimirante che Longhi espresse sull’artista, la Fondazione intitolata allo storico dell’arte apre le proprie stanze per esporre i Paesaggi e le Nature morte di Morandi appartenute a Longhi e da questi selezionati, accanto ai Fiori donati dal pittore al critico e alla moglie, la scrittrice Anna Banti.

Per questa occasione tornerà “a casa”, anche se solo temporaneamente, il Cortile di via Fondazza, 1935, appartenuto per lungo tempo a Longhi, poi donato al proprio medico curante, ora nella raccolta Merlini. La tela sarà accompagnata da altre opere della medesima collezione: due dipinti – Natura morta, 1948 (già appartenuta a Emilio Jesi dove fu selezionata da Morandi per la propria sala alla IV Biennale del Brasile del 1957 per la quale ottenne il Gran Prix per la pittura) e Fiori, 1957 – e da un acquerello, Natura morta, 1956, dall’importante storia espositiva.

La presenza, inoltre, di tre incisioni donate da Morandi a Longhi, restaurate per questa occasione da Mariella Gnani, curatrice della Collezione Merlini, esposte ora per la prima volta, permetterà di ripercorrere il lungo tratto di cammino artistico del grande pittore attraverso le tecniche privilegiate in cui si espresse.
L’esposizione di alcune lettere autografe di Morandi indirizzate allo storico dell’arte e di appunti manoscritti di Longhi dedicati al pittore farà di questa mostra un unicum.

Nelle sale espositive sarà proiettata la registrazione della trasmissione “l’Approdo” in cui Longhi, nel giugno di cinquant’anni fa, ricorda Morandi davanti alla porta d’accesso del proprio studio, affiancata, allora come oggi, da una pianta di oleandro.

Informazioni utili:
1 – 22 giugno
Orari  10 – 13;    14 – 18
Inaugurazione 31 maggio

Fondazione Longhi: via Benedetto Fortini 30, Firenze; Tel. 055 658 0794
www.fondazionelonghi.it