La filiera corta di Buono e Onesto

Pubblicato il 1 Dicembre 2013 in da redazione grey-panthers

Buono e Onesto è un progetto altamente innovativo, promosso dall’Associazione Produttori Latte della Pianura Padana aderente all’European Milk Board, l’associazione europea che rappresenta 19 organizzazioni di produttori di latte provenienti da 14 paesi europei e un totale di circa 100.000 produttori di latte. Più o meno il 90% del volume di latte in Europa viene prodotto nei suoi Stati membri, ed è proprio nell’imponenza di queste cifre che affonda la sua forza il brand comune “Buono e Onesto”, nato con l’obiettivo di diffondersi in ogni paese per:

  • Garantire la fornitura di un prodotto locale di qualità.
  • Mantenere la presenza delle produzioni sul proprio territorio.
  • Portare un valore aggiunto che assicuri vita, stabilità e sicurezza all’ambiente rurale.
  • Mantenere il lavoro e promuovere l’occupazione.
  • Assicurare la sovranità alimentare anche come garanzia di indipendenza per il futuro.
  • Proteggere e conservare il paesaggio agricolo.

Da troppi anni i produttori di latte europei sono costretti a sottostare a una politica dei prezzi che li penalizza al punto da non permettere la sopravvivenza delle attività produttive.

Il progetto “Buono e Onesto” recupera l’idea fondamentale della filiera corta come modalità produttiva e distributiva capace di garantire benefici effettivi che ricadono su tutti: produttori, distributori e consumatori. In Italia, “Latte Onesto” è il primo prodotto che nasce nell’ambito del progetto europeo. Voluto dall’ Associazione Produttori Latte della Pianura Padana, che rappresenta il settore “Latte” in COPAGRI e che ha per l’Italia l’uso in esclusiva del marchio “Buono e Onesto”, “Latte Onesto” è un prodotto di qualità interamente ottenuto nel nostro paese, genuino, sottoposto a continui controlli che ne certificano la sicurezza igienico-sanitaria, nutrizionale e organolettica e proposto a un prezzo onesto, per sostenere l’economia e la capacità produttiva locale.