Progetto n. 8: La pantofola LeadLight

Pubblicato il 3 Aprile 2017 in

LeadLight è una pantofola pensata per una persona al passo con i tempi, sprint, dinamica e curiosa.
La cosa stupefacente è che ha in sé una funzione in più: illuminare il percorso di chi la indossa. L’idea è nata dal bisogno comune di alzarsi durante la notte, per svariati motivi, e camminare in casa senza accendere le luci per non svegliarsi bruscamente nè svegliare altri.
Schermata 2017-04-03 alle 11.35.32Così è nato il concept: una pantofola formata da due parti, una suola tecnologia in gomma e un “vestito” in cotone imbottito. La suola presenta tre LED frontali, un sensore crepuscolare (che attiva il circuito quando c’è scarsa luce) e una luce di individuazione (che rimane accesa quando il sensore crepuscolare dà il segnale; risulta utile per trovare sempre le pantofole, soprattutto quando è buio).
Il “vestito” è pensato in due versioni: quella estiva e quella invernale. E’ possibile così sostituirlo ogni volta che l’utente ha bisogno di lavarlo e quando ha voglia di cambiarlo.
Infine, è stata progettata una piattaforma che permette di ricaricare la suola tecnologica, solo con il contatto (induzione wireless).
L’utente può quindi lasciare in carica la suola (con un semplice movimento delle gambe, la separa dal “vestito”) e può quindi utilizzare il “vestito” come pantofola temporanea.
Abbiamo per ultimo immaginato di vendere LEadLight in un kit, contenente la piattaforma, un paio di “vestiti” e la suola tecnologica.
I “vestiti”, poi, possono essere comperati singolarmente secondo i gusti dell’utente.

Un progetto di Naike Cogliati e Lisa Cozzi

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