Lettera aperta al nuovo Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale (e risposta)

Pubblicato il 16 Novembre 2018 in Technology
Agenda Digitale

LETTERA APERTA

 

Alla cortese attenzione di

Luca Attias,

Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale

S E D E

e p.c.

media.teamdigitale@governo.it

teamdigitale@governo.it

 

Gentile Commissario,

sulla sua recente nomina per l’attuazione dell’Agenda Digitale, e sulle competenze che accompagnano il suo profilo professionale, si concentrano le speranze di quanti, consapevoli dell’importanza di una completa ed efficiente digitalizzazione del nostro Paese, la auspicano da tempo.

Desideriamo unirci a questa aspettativa, e con noi ci sono i 60.000 lettori senior che ci seguono, forti del lavoro che la nostra testata online, www.grey-panthers.it, regolarmente registrata presso il Tribunale di Milano, compie dal 2008, con aggiornamenti quotidiani, per il superamento del Digital Divide dei Senior. A questo link la nostra Brochure per sua maggiore informazione e a questi link alcune delle attività che ci hanno visto protagonisti nella Digitalizzazione dei Senior:

Con queste premesse, e dandole fin d’ora ampia disponibilità per qualunque tipo di contributo Lei ritenesse utile da parte nostra, desideriamo formalizzare la richiesta che viene dalla nostra esperienza e dalla conoscenza della popolazione Senior, non tutta ancora digitalizzata, certo, ma ormai sicuramente consapevole che molto della qualità della loro vita e della possibilità di essere presenza attiva all’interno della società dipende dal legame con le nuove tecnologie, la digitalizzazione, la conoscenza della Rete.

Le richieste dei senior grey-panthers

  • Sviluppare una cultura digitale nei Senior, migliorando alfabetizzazione, competenze e l’inclusione nel mondo digitale;
  • Garantire l’offerta di un accesso a Internet molto più veloce – ed economico – su tutto il territorio nazionale (banda larga);
  • Diffusione capillare della PA digitale, con un focus sulle possibilità di utilizzo agevolato per i Senior;
  • Diffusione capillare e semplificazione della Sanità digitale, con un focus di particolare attenzione per le possibilità di utilizzo della popolazione Senior;
  • Diffusione capillare della Fisco digitale, con un focus sulle possibilità di semplificazione per l’utilizzo dei Senior;
  • Promozione del commercio elettronico, con attuazione di strumenti efficaci per il pagamento sicuro online;
  • Responsabilità sociali di società civile, imprese, finanza, istituzioni per la tutela dei dati personali, con attenzione per le categorie più deboli;
  • Creazione di un codice digitale che riassuma in modo chiaro e comprensibile i diritti dei cittadini online;
  • Creazione di un sistema di risposta immediata contro gli attacchi informatici;
  • Accesso chiaro e semplificato ai siti web che offrono servizi pubblici ai cittadini.

 

Grazie per l’attenzione e buon lavoro

Vitalba Paesano

16 novembre 2018

 


Ecco la risposta che abbiamo ricevuto in data 19 novembre 2018:

Gentilissima dott.sa Paesano,
nel ringraziarvi soprattutto a nome di Luca Attias per il vostro gentile messaggio, devo scusarmi per il ritardo di questa risposta. Infatti, se già precedentemente – come CIO della Corte dei conti – Luca riceveva alcune centinaia di messaggi al giorno da moltissime persone sconosciute (oltre quelli di lavoro), ora, dall’inizio del suo nuovo incarico, la situazione è esplosa oltre le nostre previsioni e Attias ha ricevuto e riceve diverse migliaia di messaggi a cui alcuni di noi stanno cercando di rispondere con grandi difficoltà.
Venendo alla vostra gentile comunicazione, mi è gradito sottolineare come, nel primo articolo dalla nomina a Commissario Straordinario appena pubblicato (https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/luca-attias-commissario-agenda-digitale-consigli-a-se-stesso-206c2ea67fd9), l’ing. Attias faccia un esplicito riferimento alla popolazione senior: come già affermato, è sua ferma intenzione “…continuare nell’opera di diffusione della cultura digitale in tutti i modi possibili e immaginabili, non escludendo nessuno: diversamente abili, pensionati, lavoratori pubblici e non, disoccupati, studenti in età scolastica e universitaria….perché la Civiltà di un Paese si misura anche dal grado di digitalizzazione raggiunto.”
Ma questa è una bella storia che viene da lontano. Da sempre combattiamo il pregiudizio, che ahimè talvolta ancora resiste, per cui le persone oltre una certa età non possano imparare ad utilizzare le tecnologie.
Nell’ambito dell’Amministrazione di provenienza di Attias e del sottoscritto, la Corte dei conti, i dipendenti più avanti con gli anni sono sempre stati inclusi nei cicli di formazione e nel ciclo produttivo senza differenziazione, con il raggiungimento, fra l’altro, di risultati sorprendenti, che ha condotto a collaborazioni spontanee anche dopo il raggiungimento dell’età pensionabile.
Come Corte dei conti abbiamo donato diverse centinaia (forse ormai migliaia) di personal computer ai centri anziani, grazie alla collaborazione di giovani volontari con una forte competenza digitale che aiutano i senior a familiarizzare con la tecnologia. Tutto ciò è stato pubblicato su una nota rivista del settore, Key4Biz, in una nostra rubrica denominata “Cittadini attivi” (https://www.key4biz.it/cittadini-attivi-a-roma-langolo-del-computer-contro-il-digital-divide/162201/)
Mi piace altresì ricordare come lo stesso Attias abbia partecipato ad eventi presso diversi centri anziani nelle periferie romane per stimolare l’utilizzo delle moderne tecnologie.
Sono tantissimi i temi della trasformazione digitale per i quali un contributo della struttura commissariale sarebbe utile e ci dispiace tantissimo non riuscire ad affrontarli tutti. La nostra struttura è molto piccola e il tempo a nostra disposizione molto limitato; siamo quindi costretti a focalizzarci su poche linee di intervento. Tuttavia, nel documento “La strategia per il futuro della trasformazione digitale” che è stato consegnato al Governo, viene suggerita la costruzione di una struttura molto più grande e, se la proposta sarà messa in pratica, immaginiamo che tutti i temi da lei suggeriti possano entrare nella lista di quelli seguiti dal Team Digitale.
Luca Attias il 26 novembre p.v. sarà a Bergamo a parlare di scuola digitale, il 3 dicembre sarà presso Assolombarda a Milano a parlare di competenze digitali e il 13 al Polimi per analizzare come impostare il lavoro del Team digitale per aiutare il Paese a fornire servizi migliori. Il digital divide va combattuto a 360°. La missione del TTD è, quindi, cercare di semplificare la vita dei cittadini. E l’Ing. Attias si è fatto portavoce di un altro concetto: “che sia sempre l’etica a guidarci”.
Oggi è possibile rintracciare un consenso diffuso sul fatto che il digital divide sia un fenomeno complesso e che vada oltre il semplice accesso alla tecnologia: è importante sotto il profilo sociale, grazie alle nuove opportunità di accesso alle informazioni e alla conoscenza, ma anche dal punto di vista dell’efficienza e dello sviluppo.
I benefici per gli anziani saranno molteplici: dalla spesa a domicilio al contatto online con le istituzioni locali, dalla possibilità di videochiamare i parenti lontani alla raccolta di informazioni; le barriere fisiche vengono in tal modo superate.
Chi è escluso dal digitale – per scelta o per caso fortuito – ne perde i vantaggi. Con un danno socio-economico e culturale. Cerchiamo allora di tracciarne i confini, per trovare anche le strade giuste per combattere il fenomeno.
Concludo, ringraziando ancora per la fattiva opera di sensibilizzazione da voi apportare in un ambito così ricco di esperienza e potenzialità e, anche a nome di Luca, esprimo a lei ed ai suoi collaboratori ogni augurio di successo per le iniziative intraprese.Fabio Cristofari
Executive Assistant del Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale.TEAM PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
Presidenza del Consiglio dei Ministri
teamdigitale.governo.it

SCELTI PER VOI


 

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