Pubblicato il 15 Settembre 2023 in da redazione grey-panthers

Corso Buenos Aires, 33, 20124 Milano MI – tel 02 00660631

Il teatro si impegna, per la stagione 2025/2026, a riservare ai lettori Grey Panthers Premium:

  • ELFO+10: abbonamento da utilizzare singolarmente o con un’altra persona per 10 ingressi per tutti i titoli della stagione €115,00 (€11,50 a spettacolo anziché́ €38,00).
  • ELFO+7: abbonamento da utilizzare singolarmente per 7 ingressi per tutti i titoli della stagione €91,00 (€13,00 a spettacolo anziché 38,00)
  • CARNET PROMOZIONE: 5 ingressi da utilizzare senza vincoli per tutti i titoli della stagione €75,00 (€15,00 a spettacolo anziché €38,00)

Il Teatro si riserverà inoltre di offrire ai lettori delle Promozioni speciali per assistere ai principali spettacoli in cartellone, in date selezionate.

 

Dialogo, scambio, discussione, condivisione e anche ribellione. La complessità del mondo presente chiede di attivare tutte le nostre risorse, la forza delle idee e della creatività. E il teatro può e deve essere il luogo dove le idee trovano la loro forza creativa e rigenerativa. Per la stagione 2025/26 Maurizio Cattelan promuove “La forza delle idee”: la stagione prende il via con un grande testo del secolo scorso, “Erano tutti miei figli” di Arthur Miller, primo successo dell’autore americano, scritto e ambientato immediatamente dopo la Seconda guerra mondiale (21 ottobre / 16 novembre). Sembra un’epoca lontana, ma, non appena questa storia rivela i suoi risvolti nascosti, si ritrovano potenti risonanze con il nostro presente. A 12 anni dal successo di Morte di un commesso viaggiatore, Elio De Capitani torna al teatro di Miller per scavare nel rapporto tra genitori e figli e nelle responsabilità sociali e morali dell’individuo di fronte alla storia. Con lui in scena Cristina Crippa, gli elfi di seconda generazione Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Sara Borsarelli, Nicola Stravalaci, Michele Costabile, Carolina Cametti e l’esordiente Caterina Erba.

Un secondo titolo riporta a quell’epoca cruciale della storia, “Veniamo tutti dal mare”, messinscena del romanzo di Julie Otsuka (27 novembre / 21 dicembre) diretta da Cristina Crippa e Elio De Capitani. Un ricchissimo intreccio di episodi e di personaggi, un ‘noi’ sfaccettato (interpretato dalla regista con Elena Russo Arman e Carolina Cametti) in cui si fondono le storie delle donne giapponesi che attraversarono l’oceano agli inizi del ’900 per sposarsi in America. Le aspettava una vita di lavori umilissimi e inimmaginabili sforzi per integrarsi e infine, dopo l’attacco a Pearl Harbour, la decisione di Roosevelt di considerare i cittadini americani di origine giapponese come potenziali nemici, in virtù dell’Alien Enemies Act (la legge di guerra che Trump sta tentando di riesumare).

Francesco Frongia dirige il suo sguardo verso la drammaturgia francese con due nuovi spettacoli. “In riva al mare” (13 / 31 maggio), coproduzione con Campania Teatro Festival (dove debutta il prossimo 19 giugno), mette in scena un racconto di Véronique Olmi sconvolgente e profondamente umano, affidandolo a Ginestra Paladino. Una madre forse inaccettabile, certamente indimenticabile, in una giornata al mare con i suoi bambini. Lo spazio è opera di Mimmo Paladino. “Due vecchiette vanno al nord” di Pierre Notte (13 gennaio/ 1 febbraio) è un rocambolesco viaggio on the road molto divertente. Frongia dirige Corinna Agustoni ed Elena Callegari, qui impegnate a dare fisicità alle due petites dames che, dopo essere rimaste orfane, cercano di ricongiungere i genitori e ricostruire le proprie vite.

Federico Vanni, attore che ha spesso calcato i palcoscenici dell’Elfo, debutta a Milano con un suo personale progetto: “Una cosa divertente che non farò mai più” dal romanzo di un altro autore molto amato, David Foster Wallace, (4 / 22 marzo) per la regia di Antonio Zavatteri. Nuova produzione anche per Cinzia Spanò che firma e interpreta “Dentro la tela” (7 / 24 maggio) per indagare ancora la violenza sulle donne e gli stereotipi che sono i maggiori responsabili di questo fenomeno.

Tornando all’inizio della stagione, il festival “Milanoltre” (23 settembre / 17 ottobre) che da trentanove anni apre a settembre con la danza, preceduto dal Premio e dal Festival Hystrio.  E infine una nuova incursione del Teatro dell’Elfo verso l’arte contemporanea con la mostra Pier Paolo Pasolini: Tracce, disegni, dipinti e fotografie nel foyer del teatro (18 ottobre / 30 novembre); opere di Sergio Battarola, Alessandro Verdi, Ferdinando Bruni, Emanuele Gregolin, Stefano Cipollari, Paolo Caldarella, Maurizio Pometti, Ferdinando Freres, Marco Rossi, Ugo Riva, Ivan Picenni, Armando Fettolini, Daniele Scarpa Kos, Vinzela, Anna Santinello.

I lettori Grey Panthers Premium Card dovranno prenotare telefonando all’Ufficio Promozione al 02 00660631 in orario d’ufficio oppure scrivendo a promozione@elfo.org indicando di essere titolari della tessera.

Per informazioni: Teatro Elfo Puccini www.elfo.org 

 

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