E’ importante comprendere correttamente quando l’informazione online è vera. Sempre più senior hanno appreso, inizialmente con difficoltà, i fondamenti della digitalizzazione di base: hanno acquisito competenze fondamentali per l’utilizzo di strumenti digitali così da poter svolgere attività quotidiane, come navigare sul web, usare l’e-mail, accedere a servizi online tramite SPID, e comprendere la necessità di assicurarsi la più ampia sicurezza informatica. Hanno inoltre imparato a usare computer e smartphone con disinvoltura, per comunicazione e svago
Procedono così all’invio e alla ricezione di e-mail, gestendo con consapevolezza la posta elettronica; hanno compreso cos’è l’Identità digitale; utilizzano SPID per accedere ai servizi pubblici online (Agenzia delle Entrate, INPS, Fascicolo Sanitario Elettronico); utilizzano dispositivi mobili, come smartphone e tablet, e relative App, acquisendo consapevolezza delle minacce informatiche, dell’importanza della protezione dei dati personali e della sicurezza in Rete. Tutti questi elementi sono fondamentali per usare la Rete e tutte le sue numerose opportunità; ma in particolare l’utilizzo dei browser per la ricerca di informazioni è, ad oggi, uno degli strumenti più utili per un senior che vuole usare il mondo digitale come veicolo di informazioni.
La valutazione critica delle fonti online è alla base per fare della Rete un uso corretto: fake news (notizie false) è il termine inglese per definire articoli che presentano informazioni inventate, ingannevoli, create per disinformare e rendere virali le bufale attraverso internet (social media principalmente). I motori di ricerca cercano di combattere questi siti, i social media meno, ed è proprio qui che le fake news dilagano.
Con Internet aumenta il raggio di diffusione di queste notizie false che, in poco tempo e per scarsa informazione degli utenti, riescono a riscuotere presto successo di massa e diffusione della notizia.
Le fake news rappresentano la contraffazione di notizie, che vengono create ignorando completamente le regole e i processi adottati nei media per garantire la conformità e verificabilità, e che non può resistere a nessun controllo, anche superficiale, della realtà.
Il corso è già accessibile, previa registrazione, a questo link: https://hub8.eco-learning.eu/course/networks-and-realities-media-literacy-seniors-2/.
Chi volesse provare a navigare (o chi non potrà partecipare il 30 ottobre all’incontro a Milano) può farlo in autonomia, per sperimentare le diverse missioni del corso. Avrà tempo, da ora a fine dicembre 2025, per compiere il percorso completo.
OBIETTIVI FORMATIVI del PROGETTO MELISE
1. Promuovere una comprensione critica dell’impatto delle tecnologie emergenti sulla vita quotidiana.
2. Favorire l’analisi critica di contenuti di disinformazione diffusi attraverso media e social network.
3. Sviluppare competenze per identificare, analizzare e verificare i contenuti digitali, utilizzando strumenti di verifica.
4. Esplorare e comprendere il ruolo dell’Intelligenza Artificiale (IA) e le sue implicazioni etiche, sociali e professionali.
5. Sensibilizzare agli effetti della disinformazione e formare strategie per riconoscerla e prevenirla.
RISULTATI ATTESI
Alla fine del corso, i partecipanti saranno in grado di:
- Verificare notizie, immagini e post prima di condividerli.
- Riconoscere i contenuti generati dall’IA e comprenderne le implicazioni.
- Proteggere la propria privacy ed evitare truffe online comuni.
- Utilizzare al meglio social e app di messaggistica per restare connessi e attivi nella vita di comunità.
Ora, grazie a un uso distorto dell’Intelligenza artificiale, possono essere prodotte anche immagini totalmente false, che appaiono molto reali, come nelle due immagini di questa pagina.

Occorre agire come cittadini con spirito critico, contribuendo in modo positivo alla sfera pubblica digitale. Apprendere l’uso della tecnologia web è importante per i senior, ma anche difendersi da fake news e false immagini permette loro di non avere apprensioni sulla sicurezza della Rete. Occorre acquisire conoscenze e strumenti per accedere al web serenamente. Per questo il Progetto Melise offre un’interessante esperienza.
