Concerto di Natale: “In dulci jubilo”
Domenica 18 dicembre 2016, ore 16
Chiesa di San Pietro in Sala, piazza Wagner 2, Milano Coro Polifonico “Jubilate Deo” (dir.: L. Ricevuti)
L’immagine che illustra il concerto di Natale “IN DULCI JUBILO” proposto dal Coro Polifonico Jubilate Deo per il Natale 2016, è stata scelta, fra le tante possibili, non solo per quanto splendidamente rappresenta: la nascita del Santo Bambino, ma anche perché le caratteristiche dell’opera e del suo autore ben riflettono le specificità del Coro e del loro repertorio.
Il Coro Polifonico Jubilate Deo, composto da persone di varia provenienza e preparazione musicale, ma unite dalla passione, grazie alla direzione del maestro Luca Ricevuti, offre al suo pubblico questo concerto natalizio che sceglie, dalla storia della musica sacra colta e popolare dal Settecento a oggi, le opere più belle.
I brani che Il Coro Polifonico “Jubilate Deo”presenta nel repertorio, eterogeneo e variegato nei periodi e negli stili, sono tuttavia omogenei nel messaggio. I temi musicali di epoche ed estrazione diverse, nobili e popolareschi, medievali, barocchi e moderni, le sonorità antichissime derivate dal gregoriano o dalle antifone ambrosiane, le battute derivate dai canti natalizi di epoca tardo medievale fanno da motivo di base allo sviluppo polifonico e formano un affresco musicale composito e ricco proprio come questa “Adorazione dei Pastori”, del Pinturicchio, eseguita nel 1501, nella Cappella Baglioni del- la chiesa di Santa Maria Maggiore a Spello.
L’affresco mostra, in tutta la sua bellezza, le singolari capacità del suo autore: pittore, miniaturista e affrescatore, conoscitore dell’arte dell’antica Roma ed esperto delle tendenze più nuove della pittura del suo tempo. Il Pinturicchio, così versatile e famoso anche per la straordinaria capacità di coordinare l’operato di squadre eterogenee di esecutori dei suoi disegni, riunisce qui, come il repertorio natalizio di questo coro, tanti personaggi e situazioni di provenienza e storie diverse: i pastori, il corteo dei Magi, il pavone simbolo di immortalità, le città viste a volo d’uccello e le espressioni dei volti fortemente connotate, i paesaggi in stile romano antico a fare da sfondo e la ricchezza delle decorazioni, propria del miniaturista.
Ecco perché questo splendido affresco, più di altri dello stesso tema, perfettamente illustra il concerto di Natale edizione 2016: perché mostra e dimostra come elementi così diversi fra loro possano armonicamente confluire in un unico, gioioso e dolcissimo scopo: l’adorazione del Bimbo Gesù, e la celebrazione in letizia e “IN DULCI JUBILO” del suo Santo Natale.




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