Pubblicato il 19/08/2015
Polemiche sulle nomine nei grandi poli italiani. "Un bel segnale (ma non vanno lasciati soli)" il titolo di un commento di Gian Antonio Stella sul Corriere. Scelti per concorso, solo uno arriva dal ministero. Una sfida coraggiosa per modernizzare i musei
Pubblicato il 18/08/2015
L'esplosione nel cuore del quartiere commerciale, 19 morti e 117 feriti. Ancora incerta la matrice
Pubblicato il 23/07/2015
Intorno alle 3 di questa notte il Parlamento greco ha adottato, con 230 voti a favore, 63 contrari e 5 astenuti, il secondo pacchetto di riforme richiesto dai creditori per avviare i negoziati su un nuovo piano di aiuti. Ha votato “sì” anche l'ex ministro delle Finanze Varoufakis.
Pubblicato il 22/07/2015
La Corte europea: Roma riconosca le unioni civili ma nessun obbligo di introdurre il ‘matrimonio’”. “Sul ricorso di tre coppie, lo Stato condannato al risarcimento. ‘Sentenza senza conseguenze’. E si infiamma il dibattito sulla legge”. Pesano le divisioni nel governo”.
Pubblicato il 16/07/2015
Nella notte il Parlamento approva le condizioni imposte dall'Ue. Scontri in piazza ad Atene: Syriza si spacca, ma Tsipras ottiene 229 voti favorevoli e 64 contrari. Il Fondo monetario chiede il taglio del debito.
Pubblicato il 15/07/2015
Con la revoca delle sanzioni torna sul mercato il terzo esportatore mondiale. A medio termine vi potrebbero essere 1,5 milioni di barili aggiuntivi.
Pubblicato il 13/07/2015
Questa mattina annunciato l’accordo sulla Grecia. L’Eurosummit ha raggiunto l’accordo all’unanimità. Siamo tutti pronti per il programma Esm, il fondo salva-stati, per la Grecia con riforme serie e aiuti economici. Non ci sarà nessuna Grexit
Pubblicato il 11/07/2015
E poi ancora, la Grecia, il viaggio del Papa, la riforma della scuola. Una rassegna da non perdere
Pubblicato il 8/07/2015
Sul Fatto quotidiano una lettera di Salvatore Buzzi, dal carcere di Nuoro: “Mi accusano di tutto ma non ho corrotto nessuno” (“posso solo dire che non ho avuto il coraggio di denunciare la corruzione”).
Pubblicato il 6/07/2015
Il popolo greco si è pronunciato, e il risultato del referendum appare a prima vista un netto rifiuto dell’austerità. Ma il voto, che sin dall’inizio aveva tratti paradossali (gli elettori erano chiamati a esprimersi su un’offerta articolata, complessa e, soprattutto, non più sul tavolo), rischia di complicare ulteriormente il compito...
