Scoperto il gene custode del “Gps” cerebrale

Pubblicato il 10 Febbraio 2016 in , da redazione grey-panthers

Un gruppo di ricerca coordinato da Elvira De Leonibus, Faculty e Head of Behavioral facility presso l’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli e responsabile del Laboratorio di Neuropsicofarmacologia dell’Istituto di Genetica e Biofisica (IGB) del CNR ha identificato il primo gene che controlla la forma dell’ippocampo, struttura del nostro cervello responsabile della memoria.

Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Cerebral Cortex e apre importanti scenari per la comprensione dei disturbi cognitivi. Elvira De Leonibus spiega: «Questo studio ha delle implicazioni cliniche molteplici, prima fra tutte la possibilità di comprendere difetti cognitivi che si osservano nei pazienti che presentano un’alterazione delle dimensioni dell’ippocampo. In generale, questa scoperta potrebbe avere interessanti ricadute per la comprensione di tutte quelle patologie in cui si osserva una riduzione del volume dell’ippocampo quali le malattie neurodegenerative dell’invecchiamento, come l’Alzheimer, che provocano gli stessi difetti di memoria osservati nei topi mancanti del gene COUP-TFI».

Obiettivi futuri della ricerca sono da un lato individuare e sperimentare molecole in grado di modulare l’espressione del gene COUP–TFI e dall’altro individuare nuovi geni, ancora sconosciuti che, invece, alterano altre parti dell’ippocampo, come la coda.

 

Per maggiori informazioni: http://www.telethon.it/news-video/news/scoperto-il-gene-custode-del-gps-cerebrale