Una vacanza in Val D’Ega, tra sport e relax

Mille passi al giorno come potente antidoto a tristezza e depressione? Un luogo ideale per questo esercizio è la Val D’Ega, nel cuore delle Dolomiti.
Quella che si apre davanti agli occhi di chi è abituato a percorrere sempre le stesse strade cittadine è una vastissima area ai piedi del gruppo del Catinaccio e attorno al massiccio del Latemar, dove gli inguaribili escursionisti ma anche i sostenitori della filosofia della passeggiata tranquilla con tavolata finale trovano 530 km di spunti per spostarsi su sentieri panoramici dedicati ai principianti e su sentieri tematici a misura di famiglia o, ancora, per organizzare escursioni in alta montagna adatte ai camminatori esperti. E, disseminati tra le vette e i pascoli, 32 rifugi alpini e malghe tradizionali invitano a fermarsi per gustare le specialità tipiche.

Simbolo di una vocazione escursionistica da competizione, il Latemarium è un’esperienza unica che si dirama in molteplici possibilità tematiche per chi intende la camminata come un percorso di scoperta. Sotto il Latemar, otto sentieri creano avventure naturalistiche varie e ricche di curiosità per i grandi e per i più piccoli. Le stazioni informative e avvincenti installazioni come la piattaforma panoramica LATEMAR.360° contribuiscono a rendere ogni metro sulla montagna un passo in un universo di arte, cultura e natura, al centro del quale risplende il rifugio Oberholz, un gioiello architettonico che vanta tre spettacolari vetrate panoramiche.

Verso il sole è invece una nuova proposta per gli amanti del jogging, che alle 7.00 di ogni mercoledì possono partire da Nova Ponente per una corsa
o per una passeggiata mattutina con guide esperte.
La colazione di gruppo presso il maso Kreuzhof e la splendida vista su un orizzonte che sembra non avere fine ripagano ampiamente della fatica e della sveglia anticipata.
Fino a ottobre 2019 un programma settimanale di escursioni guidate deve apparire un’autentica boccata d’ossigeno a chi tutto l’anno sogna il trekking in pendenza. Dal lunedì al venerdì, in uno scenario compreso tra Nova Levante, Nova Ponente e Collepietra, sarà possibile aggregarsi a una camminata al tramonto con merenda in vetta, andare alla scoperta di fiori ed erbe aromatiche o lanciarsi in esperienze tematiche, salire a bordo di un bus escursionistico, perdersi nella storia e nella cultura, vagare tra le stelle o approfittare di tuffi nella geologia e nella natura.

La montagna evoca però anche clamorose avventure verticali. Latemar e Catinaccio si rivelano immediatamente un paradiso dell’arrampicata nello strepitoso contesto del patrimonio mondiale Unesco. Conquistare la vetta con la sola forza delle braccia sulle irte pareti di roccia bianca che qui si innalzano è il sogno di tutti gli scalatori, fin dai secolari albori dell’alpinismo. Se le cinque vie ferrate della Val d’Ega offrono emozioni difficili da spiegare, gli esperti possono soddisfare la loro passione per la montagna cimentandosi con innumerevoli vie classiche di arrampicata.
Ovviamente, c’è anche spazio per neofiti e principianti, ai quali bastano una visita al bosco avventura e il percorso ad alta fune di Obereggen per avere un assaggio della sfida alla gravità. Adulti e bambini possono inoltre avvicinarsi a questa attività così connessa alla natura partecipando ai corsi settimanali di prima arrampicata che si svolgono nella palestra di roccia all’aperto a Carezza o chiedendo informazioni ai Centri d’Alpinismo Catinaccio e Obereggen.

 

Informazioni: Val D’Ega Turismo – Tel. 0471 619500 – info@valdega.com

 

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