Settembre a Sarzana: al Festival della Mente tutto, o quasi, sulla Rete

Alla Rete e alle sue accezioni nel mondo contemporaneo è intitolata la quindicesima edizione del Festival della Mente di Sarzana (La Spezia), un festival dedicato alla creatività e all’indagine dei processi creativi. Dal 1° al 3 settembre, la manifestazione diretta da Benedetta Marietti con la consulenza scientifica di Gustavo Pietropolli Charmet, propone 63 incontri che coinvolgeranno 65 relatori con un contributo inedito e originale per il Festival  e spettacoli in anteprima assoluta.

Scienziati, scrittori, storici, filosofi, psicoanalisti, designer e antropologi declineranno il termine “Rete” (come insieme di relazioni umane, come trappola, come struttura matematica, come web) attraverso un percorso interdisciplinare. Perché lo “scopo del festival è proprio quello di leggere il nostro presente”.

Inaugurerà l’edizione 2017 la scienziata Elena Cattaneo, specialista di cellule staminali, che tratterà “Le reti che fanno bene alla scienza”, idea di circuito solidale che mette al centro il malato. Privilegiando nomi che sono eccellenze nel proprio campo rispetto a personalità già note, tra gli ospiti stranieri parteciperanno Elliot Ackerman, reporter di guerra in Siria, che parlerà di Reti nella politica, e la scrittrice palestinese Suad Amiry sui cambiamenti del mondo arabo. Tra gli Italiani, si occuperà di fedeltà e infedeltà lo scrittore Edoardo Albinati; di ibernazione il neurofisiologo Matteo Cerri e di universo la fisica Lucia Votano. Tra gli ospiti fissi, invece, lo psicoanalista Massimo Recalcati che interverrà sui tabù; lo studioso del pensiero antico Matteo Nucci sulle reti di eros nei poemi omerici, e lo storico Alessandro Barbero — che ogni anno chiude il festival — sulle principali Reti clandestine nella storia.

Il Festival ospita anche un’ampia sezione per bambini e ragazzi. Dei circa cinquecento giovani volontari, trecento quest’anno hanno aderito al progetto alternanza scuola – lavoro attraverso corsi di formazione, tenuti da enti quali il Bergamo scienza, Palazzo Ducale di Genova e Palazzo Te di Mantova, per imparare a conoscere e gestire un festival culturale. Per familiarizzare con il concetto di Rete, ai bambini sono proposti workshop e giochi, dai laboratori per creare robot ai corsi di yoga per gestire le emozioni, fino alle lezioni di fotografia con la fumettista Cinzia Ghigliano che illustrerà il mondo di Vivian Maier.

Festival della Mente  – Sarzana, 1-3 settembre 2017

Biglietti: € 3,50 incontri per adulti e bambini (gratuita la lezione inaugurale); € 7,00 spettacoli e approfonditaMente (lezioni-laboratorio della durata di circa 120 minuti).

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redazione grey-panthers:
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