Per coloro che sono guariti dal Covid, la dose booster può essere somministrata dopo cinque mesi dalla diagnosi, o dalla vaccinazione se avvenuta successivamente. Il chiarimento arriva dal Ministero della Salute, con apposita Circolare, che fornisce indicazioni su un punto su cui c’erano dubbi interpretativi. “Nei soggetti vaccinati prima o dopo un’infezione è indicata la somministrazione di una dose di richiamo (booster), ai dosaggi autorizzati, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione)”.
Richiamo ai guariti Covid, nuove regole dal Ministero
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