Quartetto di Milano e FAI, concerti nelle dimore storiche

Il Quartetto celebra il cinquantesimo anniversario dalla fondazione del FAI con una rassegna cameristica diffusa, nelle più incantevoli dimore lombarde. Dal 28 giugno al 20 settembre 2025

Un connubio di arte e storia per il pubblico degli amanti della grande musica in Lombardia. Il Quartetto di Milano partecipa alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, con un ciclo di cinque concerti che, dal 28 giugno al 20 settembre trasformeranno altrettanti gioielli del patrimonio culturale lombardo – dimore storiche, chiese e ville curate con passione dal FAI – in palcoscenici musicali di grande suggestione.

In apertura: Villa Necchi Campiglio

Il calendario della rassegna è ricco di appuntamenti di alto livello. Si inizia sabato 28 giugno, sotto il segno dell’eleganza di Villa Necchi Campiglio (Milano), che farà da cornice all’incontro tra il virtuosismo di Francesca Bonaita al violino e la padronanza pianistica di Mikhail Mordvinov, in un programma che spazierà dal monumento di Beethoven, al mistero di Kreisler e alle raffinatezze di Ravel; sabato 19 luglio, l’atmosfera incantevole di Villa Panza (Varese) vibrerà delle sonorità del Trio Hermes (Ginevra Bassetti, violino, Francesca Giglio, violoncello, Marianna Pulsoni, pianoforte), il cui programma è imperniato sui capolavori della triade romantica costituita da Schumann, Schubert e Brahms; sabato 6 settembre, la sacralità della Chiesa di San Sebastiano a Villa Fogazzaro Roi (Oria, Como) accoglierà l’intenso dialogo musicale del Quartetto Alinde (Eugenia Ottaviano e Guglielmo Dandolo Marchesi, violini, Gregor Hrabar, viola, Bartolomeo Dandolo Marchesi, violoncello), con un programma che affiancherà la sublime malinconia di Schubert alle innovative sonorità del compositore contemporaneo Migò; sabato 20 settembre, la maestosità di Palazzo Moroni (Bergamo) sarà il teatro delle evocative melodie della chitarra di Eugenio Della Chiara, nelle vibranti composizioni di Torroba, De Falla e Turina.

Il 2025 è l’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario del FAI, fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli. Cinquant’anni di attività nel campo della valorizzazione e gestione del patrimonio culturale, della tutela dell’ambiente e del paesaggio che la Fondazione svolge a fianco delle istituzioni, con i cittadini e per il Paese, con una missione che si realizza nella cura di luoghi speciali salvati e recuperati. Settantadue Beni in tutta Italia, di cui cinquantasei aperti al pubblico, e migliaia di altri luoghi valorizzati in iniziative e progetti locali e nazionali, con lo scopo di educare la collettività alla conoscenza, alla frequentazione e alla tutela del patrimonio di storia, arte e natura italiano.

 

Per informazioni e programmi completi: quartettomilano.it

 

 

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