“Gnudi” di erbette e basilico con salsa di pomodoro e …

Gli gnudi sono semplice da fare e contribuiscono a comporre una ricetta gustosissima, senza costringere a trascorrere troppo tempo in cucina. L’aggiunta di basilico rende la preparazione ancora più profumata

Ingredienti per 4 persone:

500 g di erbette fresche o 250 g surgelate, 300 g di ricotta, 1 uovo, 10 foglie di basilico, 1 spicchio d’aglio, 60 g di parmigiano grattugiato, 20 g di farina più un po’ per il vassoio, 400 g di passata di pomodoro, 1 cipollotto, olio Evo, 200 g di pomodorini, 100 g di friggitelli (facoltativo), 50 g di panna acida, origano secco, sale, noce moscata e pepe, peperoncino, a piacere, per la salsa di pomodoro.

Procedimento

Lavate bene le erbette e togliete i gambi. In una padella fate dorare l’aglio con un filo d’olio Evo e aggiungete le erbette, coprite con un coperchio e lasciatele cuocere per circa 10’. Fatele raffreddare, strizzatele bene ,se sono ancora troppo bagnate, e tritatele.

Mescolatele con la ricotta (se la ricotta è troppo bagnata mettetela su carta da cucina a scolare per 15’), aggiungete l’uovo, il parmigiano, i 20 g di farina, il basilico tritato, condite con sale, pepe e noce moscata grattugiata.

Preparate il condimento: tritate il cipollotto, mettetelo in un pentolino ad appassire con 2 cucchiai d’olio Evo, poi aggiungete la passata di pomodoro, salate e pepate, mettete, se piace, un pizzico di peperoncino.

Tagliate i pomodorini in due e adagiateli su una placchetta da forno, conditeli con sale, zucchero, olio Evo e origano secco e infornateli a 160°C per 20’, dopo 10’ aggiungete i friggitelli.

Portate una pentola d’acqua a bollore, spolverate con la farina un vassoio, aiutandovi con un cucchiaio fate dei mucchietti di gnudi sulla farina, circa 16, spolverate gli gnudi di altra farina e arrotolateli con le mani, quando l’acqua bolle, salatela e versateci gli gnudi che cuocerete per circa 4 minuti, scolateli e serviteli direttamente con la salsa di pomodoro, i pomodorini, i friggitelli e la panna acida, un filo d’olio. Buon appetito.

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Foto Riccardo Lettieri

Per saperne di più: tutto o quasi sugli gnudi

Gli gnudi, è un piatto originario del Senese e poi diffusosi in tutta la regione toscana. Prendono il nome dal dialetto che significa “senza vestiti” perché si tratta di ravioli composti unicamente dal ripieno. C’è anche chi li chiama strozzapreti o malfatti, ma certo l’espressione gnudi fa intendere subito la mancanza della pasta tipica dei ravioli e della pasta ripiena.