Il Consiglio Europeo della Ricerca ha fiducia nei progetti dei cinquantenni

Il Consiglio europeo della ricerca (CER) ha selezionato 236 ricercatori di alto profilo che dovranno condurre ricerche pionieristiche in tutta Europa.

Il CER, infatti, sostiene progetti finalizzati a importanti scoperte in svariati settori, che vanno dall’economia alle nanotecnologie, alla psicologia e ai cambiamenti climatici. Ciascuna delle sovvenzioni per progetti di eccellenza (Advanced Grants) ammonta al massimo a 3,5 milioni di euro e la dotazione complessiva per il bando è di 515 milioni di euro.

I progetti italiani che ne beneficeranno sono ben 23. Così l’Italia occupa la quarta posizione nell’Unione europea, dopo la Gran Bretagna, Germania e Francia

Il Presidente del CER, Prof. Fotis Kafatos, ha dichiarato: “A nome del Consiglio scientifico del CER e mio personale posso esprimere la piena soddisfazione per il risultato, la qualità delle proposte sottoposte. L’esito molto positivo di questo 4° bando del CER  consacra il CER come un accreditato organismo europeo per il finanziamento di progetti di ricerca “di frontiera”, eccellenti e avviati su iniziativa dei ricercatori. I nostri metodi di lavoro sono stati perfezionati sulla base dell’esperienza passata e il CER ha già consentito a diverse centinaia di ricercatori di prima classe di realizzare le loro idee creative e pionieristiche in Europa.”

I ricercatori selezionati sono di 26 nazionalità e lavoreranno in università o istituti di ricerca di 18 diversi Paesi. Quattro ricercatori che attualmente lavorano in paesi terzi si trasferiranno in uno Stato membro dell’UE o Paese associato per beneficiare della sovvenzione del CER.

L’età media di questi leader della ricerca è di 53 anni. Circa il 15% sono donne, con un leggero incremento rispetto all’ultimo bando (12%). Il numero delle ricercatrici che hanno partecipato al presente bando corrispondeva al 14% dei candidati.

La ripartizione settoriale dei progetti di ricerca proposti è la seguente: Scienze Fisiche e Ingegneristiche, 44%; Scienze della vita, 38%; e Scienze sociali e umanistiche, 18%.

“L’investimento e la fiducia nei migliori talenti sono fondamentali per la ricerca europea, a maggior ragione in tempi di recessione economica, che avrà un impatto positivo non solo sull’economia, ma anche sull’Europa nel suo complesso”, ha concluso il Prof. Kafatos.

Elenco di tutti i ricercatori selezionati per Paese

Vitalba Paesano: Interessata al web fin dal 1996, quando di Internet si occupavano solo gli ingegneri, sostiene da sempre l'importanza dell'interattività come misura di qualità di vita per il mondo senior. Per questo ha fondato www.grey-panthers.it, testata giornalistica online, ad aggiornamento quotidiano, dove tutto, articoli, rubriche, informazione, è a misura di over50
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