FONDO SOCIALE EUROPEO: AL VIA PROGETTO PER DIFFONDERE LE PARI OPPORTUNITÀ NEL MERIDIONE

È partito in questi giorni e si concluderà a giugno il progetto italiano finanziato dal Fondo Sociale Europeo con l’obiettivo di diffondere una cultura moderna e inclusiva del lavoro nelle Regioni Obiettivo Convergenza. Il programma, realizzato nell’ambito dell’asse pari opportunità e non discriminazione del Fondo, sarà composto da una serie di attività volte ad implementare e diffondere la Carta delle Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro attraverso la costituzione di una Rete di Tavoli Regionali in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

L’Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha individuato nella Carta delle Pari Opportunità lo strumento più efficace per la valorizzazione delle risorse umane nelle imprese nel Meridione, affidando a Fondazione Sodalitas, promotore della Carta e da oltre quindici anni impegnata nella diffusione di una cultura di responsabilità sociale all’interno delle imprese, l’implementazione del progetto. La collaborazione costante con L’Ufficio Nazionale della Consigliera di parità, che si è realizzata fin daI primi momenti di  promozione della Carta, in questo contesto  si realizza attraverso un  coordinamento e un presidio territoriale permanente quale  strumento attuativo per lo sviluppo e l’implementazione dei tavoli regionali  attraverso  il rapporto  con la  Rete delle Consigliere territoriali coinvolte nel progetto.

“Grazie alle risorse messe a disposizione dai Fondi Strutturali Europei nelle Regioni Obiettivo Convergenza PON Governance asse D pari opportunità e non discriminazione avremo la possibilità di realizzare, nei prossimi mesi, un programma di attività di implementazione e sviluppo della Carta per le Pari Opportunità e l’uguaglianza sul lavoro nelle regioni meridionali – affermaMassimiliano Monnanni, Direttore dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – Infatti, la creazione di ambienti di lavoro che assicurino a tutti pari opportunità e il riconoscimento di potenziale e competenze individuali non rappresenta soltanto un atto di equità e coesione sociale, ma contribuisce anche alla competitività e al successo dell’impresa” .

Ruggero Bodo, Consigliere d’Indirizzo di Fondazione Sodalitas dichiara:  “L’uso lungimirante del Fondo Sociale Europeo per migliorare la qualità dell’occupazione in un’ottica di sviluppo economico e coesione sociale offre a Fondazione Sodalitas l’opportunità di ampliare alle regioni meridionali la sua missione di diffondere nel mondo imprenditoriale la cultura della creazione di valore condiviso, della competitività responsabile e sostenibile. Abbiamo accettato volentieri questa sfida di un impegno in un contesto non facile per l’inclusione nel modo del lavoro”.

“La Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro  è parte integrante del programma di politiche per le pari opportunità e per il lavoro che il Ministro Elsa Fornero ha illustrato in parlamento il 24 Gennaio scorso” – dichiara Alessandra ServidoriConsigliera Nazionale di Parità – L’adozione di una strategia nazionale in materia di affermazione dei diritti, promozione del principio delle pari opportunità e prevenzione, contrasto, rimozione delle discriminazioni costituisce un ambito di primaria rilevanza e di sicura priorità del  Ministero e del  Governo. Occorre in tal senso dare piena attuazione alle politiche nazionali e al contemporaneo rispetto degli obblighi internazionali ed europei, attraverso l’utilizzo efficiente di tutte le risorse disponibili per le politiche di pari opportunità. In materia di occupazione femminile, l’Ufficio della Consigliera Nazionale di Parità è impegnato a sviluppare ed incrementare i provvedimenti adottati in sede comunitaria per promuovere attività di informazione e formazione, coerentemente con i piani strategici “Europa 2020” e “Italia 2020”. In questo ambito, strumenti fondamentali sono l’Osservatorio sulla Contrattazione decentrata e una Banca dati sull’attività giudiziale e stragiudiziale che attua un monitoraggio costante su tutta l’attività di conciliazione e di contrasto alle discriminazioni, supportata da un’assistenza di carattere giuridico. Nell’ambito dell’Osservatorio, una parte fondamentale è dedicata alla possibile applicazione del salario di produttività inteso come strumento di flessibilità, utile alla conciliazione vita/lavoro. Il razionale di questo processo è la valorizzazione della flessibilità concertata, mentre l’idea cardine è quella di fare leva su strumenti alternativi di sostegno al reddito per creare un modello innovativo e complementare ai sistemi di remunerazione più tradizionali. La Carta delle pari opportunità e uguaglianza promossa da tutte le Consigliere di parità e sottoscritta da numerose parti sociali ed aziende ne è una parte essenziale  apprezzato anche a livello internazionale.”

tavoli regionali costituiti avranno lo scopo di sensibilizzare gli attori locali, in particolare del mondo produttivo, sul tema delle pari opportunità, di promuovere la sottoscrizione della Carta da parte di nuove aziende ed enti  facilitando le PMI nella sottoscrizione e nell’applicazione della Carta, e di individuare azioni concrete replicabili per il suo sviluppo attraverso attività di monitoraggio e di diffusione di pratiche esemplari.

Ciascun tavolo sarà composto dai rappresentanti locali dei membri del comitato promotore della Carta e dai partner sostenitori (Pubbliche Amministrazioni territoriali fra cui, in primis, le Regioni, associazioni datoriali, sindacati).

Nel mese di febbraio e di aprile è prevista una serie di seminari ospitati dalle Consigliere Regionali di Parità a Napoli, Catanzaro, Bari e Palermo per costituire o consolidare i Tavoli Regionali in ogni regione a seguito di un’analisi specifica del contesto locale, mentre a giugno avverrà l’insediamento e la presentazione ufficiale di ciascun Tavolo Regionale.

La Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro

Lanciata in Italia nel 2009 sulla scia del successo delle iniziative francese e tedesca, la Carta è una dichiarazione di intenti, sottoscritta volontariamente da imprese di tutte le dimensioni, per la diffusione di una cultura aziendale e di politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità. La Carta fornisce un quadro di riferimento valoriale per guidare le imprese aderenti nella sua applicazione, contenendo non prescrizioni dettagliate ma pochi impegni programmatici basati su principi ed elementi chiave di efficaci programmi di cambiamento, sperimentati con successo dalle imprese impegnate da più tempo in materia.

La Carta per le Pari Opportunità è promossa da Fondazione Sodalitas insieme con l’Ufficio Consigliere Nazionale di Parità e con le reti d’impresa orientate eticamente AIDAF – Associazione Italiana delle Imprese FamiliariAIDDA – Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d’AziendaImpronta EticaUCID – Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti. Ad oggi aderiscono alla Carta 176 aziende con oltre 600mila dipedenti. Il sito di riferimento è  www.cartapariopportunita.it.

Per ulteriori informazioni:

Segreteria Organizzativa della Carta

Fondazione Sodalitas

02.86460236/0842

info@cartapariopportunita.it

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