Ottobre: mese della prevenzione per i tumori al seno

Pubblicato il 3 Ottobre 2011 in , da redazione grey-panthers

Per tutto ottobre visite senologiche ed esami diagnostici gratuiti nei 395 centri che hanno aderito a Nastro rosa, la diciottesima edizione della campagna della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e di Estèe Lauder per la prevenzione del tumore al seno, ancora il più frequente nella popolazione femminile.

La mortalità sta infatti diminuendo per la maggiore sensibilizzazione e per una diagnostica strumentale molto efficace che consente di individuare tumori di pochi millimetri, che hanno ancora un’aggressività bassa. Gli screening, però, sono a macchia di leopardo ed è importante che arrivino a tutte le donne. È bene ricordare che il 98 per cento di chi ha un cancro sotto il mezzo centimetro oggi ha una prognosi estremamente favorevole e che però nel nostro paese, a fronte di circa 41.000 nuove diagnosi all’anno, ci sono diecimila morti annue. Per questo è necessario impegnarsi sempre di più per la prevenzione, anche tra le più giovani, visto che tra i 25 e i 44 anni si è purtroppo registrato un aumento di oltre il 28 per cento.

Sensibilizzare dunque le donne over 50, ma anche le più giovani, alle quali si cerca di far arrivare il messaggio dell’adozione di stili di vita sani e dell’importanza dei controlli. A questo scopo Lilt ha realizzato un libretto divulgativo, che verrà diffuso nelle piazze ma che è anche scaricabile on line. Oltre ai capitoli dedicati al tumore, alla prevenzione, diagnosi e terapie da affrontare, ampio spazio è dedicato al dopo terapia, proprio quando la donna si sente più sola e fragile, con consigli per minimizzare gli effetti collaterali della chemioterapia, consigli nutrizionali e di benessere generale. La campagna Nastro Rosa, ideata nel 1989 negli Stati Uniti da Evelyn Lauder, è promossa in 90 nazioni e farà tingere di rosa anche quest’anno alcuni tra i più importanti monumenti del mondo. L’anno scorso sono stati 38, dall’Empire State Building di New York all’Opera House di Sidney fino alle Cascate del Niagara in Canada. La campagna è entrata anche nel Guinness dei primati in una nuova categoria: il “maggior numero di monumenti illuminati per una buona causa nelle 24 ore dei fusi mondiali”.