Io non mi tingo

Pubblicato il 10 Marzo 2011 in da redazione grey-panthers

Io non mi tingo è il titolo di un libro molto divertente che suggerisco a tutte coloro che desiderano mettere fine alla schiavitù della colorazione dei capelli. Come la scrittrice Anne Kreamer, smettere di tingersi significa affrontare una nuova realtà, una dimensione più autentica di se stessi, che spesso incute incertezze e perplessità.

I capelli bianchi rappresentano una tappa ben precisa nel cammino della vita e, nell’era in cui viviamo dove l’apparire obbligatoriamente sempre giovani predomina, si tende a pensare che la chioma bianca contribuisca a togliere fascino e attrazione soprattutto nel mondo femminile. Non è così a condizione di adottare qualche nuovo accorgimento per enfatizzare la “bellezza” dei capelli bianchi e aiutarci a vivere con grazia e serenità il tempo che passa.

I capelli bianchi per essere belli e sani richiedono un po’ di coccole. Lasciarli al naturale non vuole dire trascurarli, poiché hanno tendenza a diventare opachi, gialli, fragili e secchi. Quindi è buona regola fare, con cadenza settimanale, degli impacchi di collagene marino, oppure di olio di argan, anche l’olio di oliva è un buon riparatore, sono tutti olii che aiutano a nutrire il capello e a lenire il prurito della cute. Anche la scelta dello shampoo non deve essere casuale. Gli scaffali dei supermercati offrono numerose quantità di shampoo di qualità e profumazioni accattivanti, ma non lasciatevi attrarre perché i capelli bianchi richiedono delicatezza, nessuna aggressività e soprattutto prodotti specifici. E se il giallo incombe è bene stabilire con il vostro parrucchiere di fiducia un programma di hair beauty per evitare di ritrovarsi con la chioma che tende all’azzurrino, al violetto o al rosato.

 Il taglio è importantissimo. In passato i parrucchieri suggerivano esclusivamente il taglio corto, anche se non adatto a tutti i visi. Fortunatamente oggi non è più così. Le proposte dei giovani hairstylist sono di tagli spiritosi, simpatici, moderni che incorniciano e addolciscono il viso anche per le signore che non hanno più venti anni.

E le coccole continuano per le donne che hanno passato gli anta. E’ necessario, quando i capelli sono bianchi, adottare un maquillage leggero. Curare regolarmente l’arco sopraccigliare, perché aiuta ad allarga lo sguardo, passare sempre un velo di mascara sulle ciglia e se riuscite ad accettare il rossetto di un colore acceso, osate, osate e vedrete il successo che riscontrerete. Innanzitutto con voi stesse, vi specchierete con più piacere e i vostri nipotini  saranno ben felici di vedere la propria nonna ringiovanita e felice di vivere con serenità la sua seconda giovinezza.

Graziella Capra