Dal 30 ottobre all’8 novembre 2025 un viaggio per conoscere la dimensione nascosta della città cinese usando come ‘guida’ il libro più citato del mondo: “Il Milione” di Marco Polo
Un patrimonio artistico eccezionale. Una complessità culturale che sfugge. Un viaggio a Pechino, organizzato da Viaggi di Cultura dal 30 ottobre all’8 novembre 2025: con Stefano Cammelli, storico della Cina e di Pechino, e con Francesco Radicioni, per anni giornalista corrispondente da Pechino per Radio Radicale.
In apertura: ingresso al Mausoleo dell’imperatore Qianlong (1711-1799) Qing Dongling
Pechino è un mistero, specialmente per la cultura occidentale e per chi si avvicina alla Cina. È raro che una nazione dell’importanza della Cina cambi così tante capitali. Perché dopo nemmeno cent’anni dalla sua fondazione come città più importante della nazione, i Ming riportarono la capitale a Nanchino? Un altro mistero: perché una volta diventata capitale della Nuova Cina, ovvero della Cina uscita vincente dalla rivoluzione, Pechino è stata praticamente ricostruita ex novo, fatti salvi i monumenti più significativi? Si voleva cancellare qualcosa? Fino a venti anni fa si leggeva, nelle fonti cinesi dedicate al turismo, che Pechino era nata nel XIII secolo: curioso nascondere il fatto che sia una delle città più antiche della Cina, più o meno fondata negli stessi anni di Roma.
Il viaggio organizzato cercherà di scoprire questi misteri, visitando la città anche attraverso gli scritti di Marco Polo.
Programma del viaggio a Pechino
30, giovedì: Partenza da Milano. Pernottamento in volo.
31, venerdì: Arrivo a Pechino in prima mattinata. Trasferimento al Poly Plaza e visita del piccolo ma straordinario Poly Art Museum. Nel pomeriggio camminata nel più spettacolare dei parchi pechinesi che ospita il Tempio del Cielo. Pernottamento a Pechino.
1, sabato: Giornata dedicata ad alcune delle aree meno conosciute e più antiche della città. Il complesso funerario di Dabaotai (epoca Han, I-II sec.). Colline occidentali: templi Jietaisi e Tanzhisi. Pernottamento a Pechino.
2, domenica: Visita della Baitasi (Fùchéngmén), Museo della Pechino di epoca Liao e Jin, Pagoda di epoca Liao (10o sec.) del Tianningsi. Museo della capitale. Pernottamento a Pechino
3, lunedì: La Pechino voluta da Yongle (XV sec.): la Grande Muraglia. Sulla via del rientro i monumenti della Pechino Olimpica (Watercube, Olimpic Stadium). Pernottamento a Pechino.

4, martedì: Le grandi costruzioni del XIII sec.: Gugong (Città Proibita), Jinshan, Qionghuadao, e parco Beihai. Pernottamento a Pechino.
5, mercoledì: la Pechino del xvii secolo, la più celebre, ma non la più visitata. Il programma della giornata include: Yonghegong (Tempio dei Lama), Guozijian e Kongzimiao. Yuanmingyuan e Yiheyuan (Palazzo d’Estate). Pernottamento a Pechino.
6, giovedì: Partenza per Jizhou. Lungo il percorso visita del celebre 789 Art District, dedicato all’arte contemporanea. Si prosegue in pullman verso Est fino a Jizhou per la visita del tempio di epoca Liao Dulesi. Nel pomeriggio si raggiunge Tangquanxiang, centro termale nei pressi di Zunhua, dove si cena e pernotta.
7, venerdì: Non lontano da Zunhua le tombe dell’est (Qing Dongling) della dinastia Qing. Come e più di Pechino un trionfo dell’arte del XVIII secolo, molto ignorato dal turismo internazionale. Al termine delle visite trasferimento all’aeroporto di Pechino e rientro in Italia.
8, sabato: Arrivo a Milano in mattinata
Ulteriori dettagli e aspetti tecnici a questo link
Tutte le immagini sono di Viaggi di Cultura

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