Vacanze di Natale sicure: un decalogo dell’Unione Europea per i viaggiatori

Pubblicato il 16 Dicembre 2009 in , , da Vitalba Paesano

Si avvicina il periodo delle feste e molti si preparano a viaggiare alla ricerca del sole o della neve, in Italia, in Europa ma anche nelle destinazioni più lontane. L’UE interviene proponendo a tutti i viaggiatori una serie di raccomandazioni e informazioni utili a viaggiare sicuri su aerei, treni o in auto ed evitare contrattempi durante il periodo natalizio.I consigli sono pratici. Se il volo è annullato senza preavviso o viene negato l’imbarco, oppure se il volo è soggetto ad oltre 5 ore di ritardo, si può chiedere il rimborso o un itinerario alternativo. In caso di cancellazione o volo ritardato superiore a tre ore si ha diritto ad un indennizzo a seconda della lunghezza del viaggio, oltre a un’assistenza durante tutto il tempo del viaggio. In qualsiasi caso, la compagnia aerea è tenuta ad informare tutte le persone dei loro diritti, tempestivamente e sul posto.

  • Se i bagagli sono smarriti o danneggiati in seguito ad operazioni d’imbarco, si ha diritto a un rimborso fino a 1.223 euro.
  • Quando si prenota online un biglietto aereo, il prezzo finale deve essere indicato chiaramente nella pagina iniziale.
  • Al check-in in aeroporto, la quantità di liquidi da portare in aeroporto è limitata: ogni persona ha diritto a portare nel bagaglio a mano una quantità limitata di liquidi: fino ad un massimo 100 millilitri per contenitore, per un totale massimo di un litro a persona.
  • Se si prende un volo diretto in un Paese che non fa parte dell’Unione europea, prima di acquistare il biglietto controllare la “lista nera”, appena aggiornata, delle compagnie messe al bando in Europa per insufficienza o mancato rispetto degli standard di sicurezza.
  • Ai passeggeri a mobilità ridotta devono essere garantite condizioni per l’accesso non discriminatorio, sia in aereo che a bordo di un treno transfrontaliero all’interno dei confini UE. Essi hanno diritto ad assistenza gratuita prima, durante e dopo il volo, se viaggiano in aereo, e ad assistenza gratuita in stazione e a bordo per gli spostamenti in treno. Occorre informare la compagnia aerea con almeno 48 ore di anticipo sulla partenza, per avvalersi di questa assistenza.
  • Quando si viaggia in treno oltre frontiera, ma sempre all’interno dei confini UE (in Francia o in Germania, ad esempio) spetta un rimborso, o un itinerario alternativo,  e anche un indennizzo, oltre all’assistenza, in caso di cancellazione o ritardo di oltre un’ora alla partenza o all’arrivo. Anche in treno è riconosciuto, inoltre, il diritto a un’informazione adeguata prima e durante il viaggio.
  • Per i danni ai bagagli durante uno spostamento in un treno transfrontaliero all’interno dei confini UE, si ha diritto a un indennizzo fino a €1.300. In caso di incidente durante il viaggio in treno, si ottiene un pagamento anticipato e ad un indennizzo per sè e per i familiari.
  • Se non si è soddisfatti del viaggio compiuto a bordo di un treno transfrontaliero nell’UE, la compagnia ferroviaria ha il dovere di comunicare riferimenti e recapiti del servizio presso il quale presentare reclamo che, a sua volta, ha il dovere di rispondere alla tua richiesta entro un mese.
  • Infine, un avvertimento consueto ma importante per chi si mette alla guida: un  incidente stradale su quattro è da attribuire all’abuso di alcol o sostanze stupefacenti., quindi non ci si deve mai mettere alla guida se si ha bevuto o si è sotto l’effetto di droghe.

“L’introduzione di regole chiare per la tutela dei diritti dei passeggeri, nel trasporto aereo e ferroviario, rappresenta un salto di qualità che permette di ridurre contrattempi prima, durante e dopo i nostri viaggi”- ha affermato il Vicepresidente della commissione europea Antonio Tajani”.

In contemporanea, la Commissione europea ha avviato oggi una consultazione pubblica sul futuro dei diritti dei passeggeri nel trasporto aereo, che resterà aperta per due mesi. La legislazione europea in materia compie cinque anni ed è il momento di fare il punto con il contributo di tutti.

Fonte: Matteo Fornara  – Rappresentanza a Milano