Un weekend a Pisa: arte e cucina toscana

Pubblicato il 22 Marzo 2014 in , da redazione grey-panthers

La Primavera è in arrivo e con essa le tanto attese vacanze di Pasqua. Le festività pasquali sono per tradizione un’ottima occasione per concedersi piacevoli passeggiate in quei musei a cielo aperto che sono le città d’arte italiane.

Tra queste, una città che non viene apprezzata a dovere, troppo spesso oscurata dalla vicinanza di Firenze, è Pisa. Il suo passato di gloriosa Repubblica Marinara e le ricchezze che ne sono derivate ha reso questa città uno scrigno di opere d’arte, all’altezza del prestigio politico raggiunto nel mondo conosciuto.

Trascorrere la Pasqua a Pisa offre indimenticabili itinerari nell’arte. Piazza dei Miracoli ne e’ senz’altro il cuore, ma le sorprese possono essere tante. Ecco cosa vale la pena vedere…

Torre di Pisa. La torre pendente di Pisa altro non è che il campanile della chiesa romanica di Santa Maria Assunta. La sua costruzione è iniziata nel 1173 (ed è stata conclusa circa duecento anni dopo) per volere dell’architetto Bonanno Pisano il quale non aveva calcolato che la torre avrebbe poggiato su un terreno instabile. E’ uno dei monumenti più visitati di tutta Italia, ma ogni giorno, per motivi di sicurezza, a solo un numero ristretto di persone è consentito di visitare questa torre. Si tratta di una vera e propria sfida alla forza di gravità. La torre è alta 56 metri, pesa oltre 14 mila tonnellate ed è inclinata di almeno 5 gradi rispetto all’asse verticale a causa di cedimenti che si sono verificati già a partire dai primi anni della sua costruzione. I timori per la sua sicurezza hanno fatto sì che nel corso degli anni la torre fosse chiusa al pubblico: avvenne nel 1990. La riapertura della torre avvenne tre anni dopo, quando, dopo accurati studi, gli ingegneri stabilizzarono la torre ponendo 100 tonnellate di lingotti di piombo sul lato settentrionale della torre e delle fasce di acciaio al secondo piano della torre. La sua specificità e la sua tipicità hanno spinto a chiedere che la torre pendente rientrasse tra le sette meraviglie del mondo moderno.

Campo dei Miracoli. La piazza dove si trova la Torre pendente è una delle più belle non solo d’Italia, ma di tutto il mondo. E’ conosciuta anche con il nome di “piazza del Duomo” perché in questa piazza c’è anche il Duomo, insieme al Battistero, altri due tra i monumenti più importanti della città. Si tratta di una piazza molto vissuta tra i pisani, gli studenti sono soliti venire qui a leggere nelle giornate di sole, i turisti sono sempre moltissimi e le famiglie amano passeggiare per questa piazza tutte le domeniche e nei giorni di festa. La piazza ha una struttura prevalentemente romanica.

Il Duomo. Chiamato Duomo o Cattedrale di Santa Maria Maggiore, è una chiesa medievale costruita nel 1064 e caratterizzata da fasce alternate di marmo verde scuro e bianco: il suo campanile consiste nella famosa torre pendente di Pisa. I mosaici di questa chiesa hanno un’influenza che risale ai bizantini. Tra le opere meravigliose che questa chiesa contiene si menziona “Maestà di Cristo” di Cimabue, un opera del 1302 che illumina l’altare del Duomo.

Il Battistero. Il Battistero circolare è un’opera che porta tre firme: fu iniziato nel 1153 da Diotisalvi e portato a termine prima da Nicola Pisano e poi da suo figlio Giovanni. Il fatto che sia realizzato a più mani spiega perché in quest’opera architettonica ci sono più impronte stilistiche differenti: si va dal romanico pisano (presente nella arcate più basse) allo stile gotico della cupola e dei pinnacoli.

Il Camposanto. Nella piazza dei Miracoli si trova anche il Camposanto, ovvero il cimitero monumentale, dove si trovano splendidi affreschi (come il “Giudizio Universale” o il “Trionfo della morte” di Buonamico Buffalmacco) e bellissimi sarcofaghi di origine greco-romana, dove furono seppelliti i toscani illustri.

Museo dell’Opera del Duomo. Il museo dell’opera del Duomo si trova in Piazza dell’Arcivescovado e ospita una significativa collezione di dipinti, opere, sculture legate alla Torre, al Duomo e agli edifici ecclesiastici. Tra le opere al suo interno si menziona la “Madonna con bambino” di Giovanni Pisano. Questo museo è collocato giusto nella direzione della torre pendente.

Museo delle Sinopie. Il museo delle Sinopie si trova nella piazza del Duomo e contiene gli affreschi che un tempo facevano parte dell’arredamento del Camposanto. Dopo la seconda guerra mondiale fu pensato di creare questo museo per conservare questi affreschi.

Piazza dei Cavalieri. La piazza dei Cavalieri è una delle piazze più conosciute di tutta Pisa per via di questo connubio tra antichità e modernità. Qui ci sono alcuni importanti palazzi storici come il Palazzo dell’Orologio costruito nel posto dove un tempo esisteva la Torre di Muda, il luogo in cui nel lontano 1288 furono fatti morire di fame il Conte Ugolino e i suoi figli (la cui storia è raccontata anche nell’Inferno della “Divina Commedia” di Dante Alighieri). Oltre al Palazzo dell’Orologio si trova il Palazzo dei Cavalieri, opera di Vasari, e la chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri. Eppure qui c’è anche il futuro: in questa piazza c’è la sede della Scuola Normale Superiore di Pisa, uno degli atenei più importanti di tutta Italia, la facoltà di fisica è una delle più ambite e prestigiose di tutta la penisola italiana.

Chiesa di Santa Maria della Spina. Questa chiesa si trova oltre il Ponte di Mezzo, ed è famosa perché si dice che si trova una presunta spina della corona di Cristo.

Chiesa di San Francesco. Nella cappella di questa chiesa si trovano le tombe di Ugolino della Gherardesca e dei suoi figli. La chiesa risale al 1276 e la progettazione è firmata dall’architetto Giovanni di Simone. All’interno si trovano alcune opere di Jacopo da Empoli, Taddeo Gaddi e Santi di Tito.

Borgo Stretto. Si tratta del quartiere più conosciuto di Pisa e si trova vicino alle arcate medievali di Lungarno. Qui si trovano le altre due torri pendenti di Pisa, quella della chiesa di San Nicola (2,5 gradi di inclinazione) e quella della chiesa di San Michele degli Scalzi (5 gradi di inclinazione). Tra le chiese di questo quartiere merita una visita la costruzione religiosa romanica di San Michele in Borgo.

Formaggi, salumi e dolci: le ricette tipiche pisane

Tutta la Toscana eccelle in tema di gastronomia. I cibi toscani sono semplici e nello stesso tempo saporiti, salutari e gustosi: la città di Pisa non viene meno a questa grande tradizione di buona cucina. Formaggi e salumi sono alcuni dei prodotti principali di quest’area: si menziona al proposito il Pecorino del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, si tratta di un formaggio semiduro o tenero dal sapore dolce. Un altro formaggio degno di nota è il Pecorino Pisano, presente sia nella versione fresca che in quella stagionata.

Tra gli insaccati hanno la meglio un salame speziato conosciuto sotto il nome del Mallegato Pisano e la Spalla di maiale pisana, che è una sorta di soppressata. Anche in fatto di dolci non mancano ricette tipiche fatte principalmente con i pinoli: è il caso della Torta co’ bischeri, un dolce di pasta frolla che contiene cioccolato, canditi e pinoli; oppure la Kinzica, una pasta di pinoli.

A seguire una lista di alcuni ristoranti, trattorie e osterie famose e molto frequentate a Pisa dove poter gustare un ottimo pranzo o una buona cena.

Trattoria Il Campano. Perfetto per gustare i piatti tipici della tradizione toscana. Si trova Via D. Cavalca al civico 19, nel pieno centro storico di Pisa.

Via Domenico Cavalca, 19, 56126 Pisa, Italy

050 580585

www.ilcampano.com 

Osteria dei cavalieri. In via San Frediano 16 questo ristorante offre il meglio della cucina toscana, reinterpretata in modo originale e creativo.

Via San Frediano, 16, 56126 Pisa, Italy

050 580858

www.osteriacavalieri.pisa.it

La Vecchia Cascina. In via S. Biagio, in un antico casolare toscano, questo ristorante offre un pasto self service per il pranzo e pizza e cucina italiana per la sera. E’ aperto anche per fare colazione.

Via San Biagio, 56124 Pisa, Italy

050 970487

www.lavecchiacascina.com

 

Osteria I miei Sapori. Specializzata in ricette tipiche toscane, si trova in via della Faggiola 20, nel centro storico di Pisa.

Via Uguccione della Faggiola 20, 56123 Pisa, Italy

050 551298

www.osteriaimieisapori.it

 

DOVE DORMIRE

Tanto le cose da vedere, allora perchè non approfittare dell’unico bed & breakfast in Piazza dei Miracoli approfittando di una vista diretta sulla Torre Pendente? All’interno di un palazzo storico completamente restaurato con il patrocinio dei beni culturali è possibile soggiornare in barocche suite dai soffitti affrescati.

Relais B&B I Miracoli. La residenza d’epoca bed and breakfast Relais I Miracoli, situata nel cuore vivo di Pisa, è l’unica struttura in centro a Pisa ad affacciarsi direttamente su Piazza dei Miracoli. Le sue eleganti camere degne dell’hotel più esclusivo, vi regaleranno una straordinaria vista sulla Torre Pendente, sul Battistero e sul Duomo di Pisa.

Via Santa Maria 187 56100 – Pisa – Italy

Tel: +39 050 560572 Fax: +39 050 8310034 E-mail:  info@relaisimiracoli.it