Torino, un anno di cinema

Pubblicato il 17 Febbraio 2020 in , da Auro Bernardi
Torino Città del Cinema 2020

Torino Città del Cinema 2020. Un film lungo un anno. È così che si chiama il progetto messo a punto da Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema, Film Commission Torino Piemonte e realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni Culturali, Regione Piemonte e Fondazione per la Cultura Torino. Dunque un anno all’insegna della “settima arte” quello che è appena cominciato nel capoluogo piemontese. Non solo per i centenari della nascita di Federico Fellini e Alberto Sordi, ma anche per un altro compleanno non meno importante: il ventesimo anniversario dell’apertura del Museo Nazionale del Cinema nella sede della Mole Antonelliana. Del resto Torino è una città cinematografica per tanti motivi. In primo luogo perché è qui che il cinema ha mosso i suoi primi passi nel nostro paese, con la Itala Film e altre case di produzione pionieristiche. Con registi come Giovanni Pastrone e opere come Cabiria (1914) che hanno influenzato decine di altri autori in tutto il mondo. E poi per la presenza nel tempo di grandi nomi della critica e della cultura cinematografica come Adriana Prolo e Guido Aristarco. La prima fondatrice del Museo del Cinema, il secondo docente per decenni nell’ateneo piemontese, tra i primi a istituire una cattedra di cinema.

Torino Città del Cinema 2020
Museo del cinema di Torino con il Moloch del film “Cabiria”

Festival & factory

Torino è anche sede di importanti festival cinematografici – Torino Film Festival, Lovers Film Festival, Cinemambiente, Sottodiciotto, Seeyousound, View Conference, Piemonte Movie e il recente Festival della Tecnologia del Politecnico – e di eventi, spazi e progetti legati all’innovazione e alla creatività contemporanea come il Creative Europe Desk Media. In città, inoltre, vi sono aziende specializzate nel settore, teatri di posa e case di produzione, numerose sale cinematografiche e gli spazi di Corso Lombardia, sede riattivata di Lumiq Studios. Insomma, un distretto culturale e industriale che si è ritagliato uno spazio significativo nel comparto dell’audiovisivo nazionale e internazionale e che ha portato alla realizzazione a Torino e in Piemonte oltre 1.200 progetti in vent’anni, tra cui più di 200 lungometraggi.

Film da indossare

Torino Città del Cinema 2020
Le sorelle Anna e Teresa Allegri, fondatrici della sartoria Annamode

A febbraio si entra nel vivo delle iniziative 2020. Il 14 al Museo del Cinema apre (fino al 15 giugno) la mostra Cinemaddosso. I costumi di Annamode da Cinecittà ad Hollywood e si inaugura il circuito di cineturismo chiamato appunto Torino Città del Cinema. Cinemaddosso propone un percorso interattivo che racconta la storia del costume cinematografico attraverso le creazioni della sartoria Annamode, fondata nel 1949 da due sorelle, Anna e Teresa Allegri. In mostra sono letteralemente messe in scena le opere più rappresentative della sartoria dagli anni della Dolce vita a oggi con costumi realizzati per grandi produzioni. Apre e chiude un omaggio a Federico Fellini e a Piero Tosi, alla loro straordinaria inventiva, con gli abiti di plastica della sfilata di Toby Dammit, episodio felliniano del film collettivo Tre passi nel delirio (1968) per la loro delicatezza ed estrema rarità tali costumi non sono mai stati esposti prima. Il tour consiste invece in una specie di trekking urbano con 20 postazioni multimediali che permette di visitare i luoghi più iconici della città legati alla riprese di importanti pellicole realizzate a Torino.

Musica, maestro!

Tra le proposte destinate a studiosi e addetti ai lavori figura invece, venerdì 21 febbraio al Museo del Cinema, la masterclass con il regista inglese Julien Temple, autore di film come Le ragazze della Terra sono facili (1989) e di numerose clip di gruppi e rockstar come David Bowie, Sex Pistol e Rolling Stones. Nello stesso giorno, al Cinema Massimo, prende il via la VI edizione dell’International Music Film Festival Seeyousound, festival italiano dedicato al cinema musicale e alla musica nel cinema. In primavera-estate altri numerosi appuntamenti tra cui, a maggio, una giornata dedicata al cinema d’animazione. Tra giugno e luglio proiezioni in una grande arena cinematografica nella cornice di piazzetta Reale culminante, l’11 luglio, in una Notte bianca del cinema con proiezioni no-stop, aperture serali speciali, eventi e intrattenimenti pubblici. Nel week end del 18 e 19 luglio, il Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte festeggeranno i loro 20 anni con aperture straordinarie, allestimenti inediti e grandi ospiti. Rai è Media Partner unico della manifestazione. Rai Movie, in particolare, seguirà tutti gli eventi,  con il programma Movie Mag. Il Centro di Produzione Tv di Torino organizzerà visite guidate e aperture straordinarie del Museo della Radio e della Tv. Il calendario completo degli appuntamenti di Torino Città del Cinema 2020 è consultabile su www.torinocittadelcinema2020.it, in costante e continuo aggiornamento.

Torino Città del Cinema 2020
Installazione in piazza Castello