Favino al Teatro Parenti racconta Koltès

Pubblicato il 5 Febbraio 2019 in , da redazione grey-panthers
Favino

Teatro Franco Parenti – Sala Grande

“La notte poco prima delle foreste”dal 6 al 10 febbraio 2019

di Bernard-Marie Koltès – traduzione Crico – Favino adattamento teatrale e interpretazione Pierfrancesco Favino – regia Lorenzo Gioielli

Bernard-Marie Koltès fu consacrato al teatro francese nel 1977 proprio con questa opera.
Un Amleto da marciapiede malato di insofferenza, uno straniero, un diseredato che vive arrangiandosi e sopravvive come può. Un mondo fatto di altri emarginati come lui, pronti ad approfittare della debolezza altrui per prevaricare. “La Notte poco prima delle foreste” è un racconto capace di accompagnare lo spettatore per le strade in cui non ha camminato, nei luoghi in cui non è stato, “come un prestigiatore fa comparire storie di donne, di angeli incontrati per caso, di violenze e di paura per ciò che non conosciamo”. I temi assoluti di Koltès affiorano in una partitura per voce solista, un poema teatrale sui problemi dell’identità, della moralità, dell’isolamento e dell’amore infelice. Pierfrancesco Favino interpreta, il denso e pungente monologo di Koltès, drammaturgo e militante comunista, cantore di emarginazioni, poeta della solitudine, della notte e dei deserti. Nella notte poco prima delle foreste, poco prima del punto di non ritorno della nostra umanità, poco prima della fine del mondo, un uomo, uno straniero, un estraneo, un diverso che ha tentato in tutti i modi di diventare un eguale, ferma nella pioggia un ragazzo. Che sembra un bambino. Immacolato.

Favino

“La regia de La notte riguarda soltanto il portare alla luce tutto quello che si è compreso dell’abbagliante e umanissima bellezza che si è avvertita, e che quindi si è aiutato a comprendere, sia dell’attore che del testo”. Lorenzo Gioielli

“Mi sono imbattuto in questo testo un giorno lontano, mi sono fermato ad ascoltarlo senza poter andar via e da quel momento vive con me ed io con lui. Mi appartiene, anche se ancora non so bene il perché. È uno straniero che parla in queste pagine. Non sono io, la sua vita non è la mia eppure mi perdo nelle sue parole e mi ci ritrovo come se lo fosse. Il suo racconto mi porta in strade che non ho camminato, in luoghi che non ho visitato.” Pierfrancesco Favino

Orari: mercoledì h 19:45 giovedì h 21:00 venerdì h 20:00 sabato h 20:30 domenica doppia replica h 16:15 e 19.00

Prezzo: Prime file Biglietto unico > 38€ + prev. Secondo, terzo e quarto settore Intero > 30€ + prev. Ridotto Over65 > 18€ + prev.

Informazioni: tel. 0259995206biglietteria@teatrofrancoparenti.com


 

SCELTI PER VOI